Leggendo altri topic, mi è parso di notare che, e forse è normale sia così in questo lido virtuale, spicchi fra gli utenti una marcata sensibilità che non esiterei a definire empatia...
Anch'io mi ritengo una persona sensibile (ieri ho ricevuto una brutta notizia per un'amica e ci sto continuamente pensando), vista la mia quasi maniacale attenzione per le reazioni del prossimo ai miei comportamenti, per paura di ferire e/o comunque risultare inadeguato e/o pesante... (per quest'ultima paura addirittura limito il "like" sui social alle persone che stimo, per non risultare tale).
Nella vita, poi, questo non mi ha portato a nulla (sono stato asfaltato emotivamente, mentre stavano morendo i miei, da persone che poi sono risultate vincenti in società a differenza mia... Io solo al pensiero, nei loro panni, non ci dormirei la notte; loro vivono benissimo e a testa altissima... Per non parlare del periodo post Covid, dove mi è stato augurato di tutto), ma è una caratteristica che non riuscirei a cambiare e che non voglio cambiare.
Sono e rimarrò una persona fortemente sensibile.
Voi come vi definireste sotto questo punto di vista?
Cosa ne pensate?