Invece credo che il limite non sia sempre molto chiaro, e dipende da molti fattori. Ad esempio è evidente che la percezione della dignità è variabile, a seconda che una persona faccia parte di una categoria protetta, che faccia parte di una categoria invisibile, o che faccia parte di una categoria demonizzata. Per un esempio concreto, si confronti ad esempio un insulto a Liliana Segre con un insulto a Salvini.
Invece no, ogni persona ha la sua dignità.
Il mestiere che fai ti espone a critiche, anche pesanti e dure ma riguarda il tuo mestiere, non la tua persona.
Ma stiamo andando nuovamente OT.