Partirei da una definizione perché l'empatia è un po' come la tossicità, il narcisismo o la resilienza ovvero termini con cui veniamo bombardati. Enciclopedia Treccani: "Capacità di porsi nella situazione di un’altra persona o, più esattamente, di comprendere immediatamente i processi psichici dell’altro.
Ciao.
Credo di essere empatico nel significato della Treccani, ovvero comprendere da un tono di voce, da un comportamento o altro, lo stato d'animo o l'intenzione di un'altra persona.
Quello che non sono è accomodante, che forse è oggi il significato che spesso viene attribuito ad empatico.
Per fare un esempio (per i più vecchietti): se Terence si rivolge a me in malo modo, non è proprio nelle mie corde reagire con un sorriso e prenderlo con le buone come sapeva fare Candy Candy, mi viene automatico alzare un muro.
Sono probabilmente molto giudicante (non sono del partito del "non bisogna mai giudicare") e di fronte a situazioni in cui, nonostante possa comprendere gli stati d'animo o i processi psichici che ci sono dietro i comportamenti di una persona cara (degli altri non mi interessa, ognuno si auto distruggesse come vuole), se tali comportamenti li ritengo per questa e spesso anche per tot persone che le stanno vicino dannosi (es. una persona che ha una dipendenza, che sia droga o altro, o che per quello che ai miei occhi è un capriccio del momento, come l'infatuazione per l'amante che si conosce da 2 mesi per cui mandare all'aria una famiglia con figli non adulti) beh tutto mi riesce facile meno che essere "empatico" (nel senso di comprensivo, accomodante, fare da supporto: lo vedrei come un essere complice).
Sarà che sono stato cresciuto con il detto "il medico pietoso fa la piaga puzzolente".
Sono anche dell'idea che una persona a me vicina, nel momento in cui dovesse vedermi fare quello che ai suoi occhi è un grande sbaglio, dovrebbe fare altrettanto con me (preferisco un amico che pur rischiando di perdermi fa quello che pensa sia giusto fare o dire, che quello che per non rischiare di perdermi o per essere "empatico" dovesse assecondarmi).
Ciao.