Ragazza confusa o semplicemente profumiera?

Citazione da Oliver_0

Sì, avevo intuito ci fosse una componente personale. Non fa niente.
Dunque, mi spiego meglio: davanti al portone di casa sua, dopo aver ricevuto quel freddissimo buonanotte, inizialmente è vero, sono rimasto un po' di sasso, e subito dopo il "Scusa, sono stanca", ho deciso di salutarla e andare via, perché avevo capito che il suo fosse solo un giochetto manipolatorio, sentendomi solo come un leggero passatempo dalle 18 in poi.
Del resto, lei ha colto la palla al balzo, ed è entrata subito. Non ha minimamente cercato di rabbonirmi, nonostante avesse visto in me un cambiamento. Questo, da una persona che mezz'ora prima mi dice determinate cose, ovviamente non me lo aspetto, e se capita, lo etichetto subito come incoerenza.
Ma dopo aver fatto alcuni passi, l'ho chiamata perché desideravo alcune spiegazioni, e ci siamo rivisti.
Raggiungendomi, ho notato subito una certa sorpresa nel suo volto, come se fosse cascata dalle nuvole; le ho chiesto subito se ci fosse qualche problema, perché avevo visto in lei freddezza e voglia di andarsene al più presto. Risposta "No, che dici, è tutto ok!". Quindi, allacciandomi a quello che dici tu sulle sue motivazioni, beh, non me ne ha fornite, pur chiedendo.
Però, non appena le ho fatto notare altro, come da primo post, lei si è subito i∙∙∙∙∙∙∙a, dicendo che proprio non gliene fregava niente di quello che potessi pensare a riguardo, e che non sapeva come io fossi abituato (brutta frase). A quel punto, con un muro davanti, di certo non continuo la conversazione. Me ne vado direttamente.
Questo, e rispondimi sinceramente, ti pare interesse genuino? Davvero? Io non credo

PS: a prima sera a volte è capitato, come alla seconda o alla terza. Ma può anche avvenire alla quinta, per carità, l'importante è che la persona in questione mi trasmetta voglia di conoscermi e di stare con me anche quando non ci sia il "pubblico" presente.

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Credo che abbia sentito il tuo disappunto per non aver fisicizzato/non essere stato invitato ad andare su ed essendo una bella ragazza puoi immaginare quanto possa essere stancante e deludente sentirsi un bel corpo, mentre si desidera piacere per sé stesse, possibilmente esulando dall'aspetto esteriore. La parte della regina può essere dovuta a suoi problemi, ma anche alla noia di uscire con maschi che non sanno corteggiare. Se dopo alcune uscite ti senti respinto e manipolato perché normalmente concludi in meno dispendio di tempo ed energie, una donna lo percepisce e passa il piacere di approfondire, ma prevalgono altri sentimenti negativi perché ti aggiungi a tutti gli altri (magari meno belli e simpatici) che però come te parano lì. Non ho letto parole di conoscenza intima neppure vaga o di ammirato interesse per questa donna che pure ti piacerebbe avere, solo rabbia per un corpo che si è sottratto, anteponendo altro. Non ti ha manipolato in niente, credo si fosse scocciata di vivere il medesimo copione di sempre, nonostante magari gli inizi fossero più promettenti.

Citazione da Oliver_0

Le dinamiche più naturali e spontanee le ho sempre avute con gente che sì abbia avuto le proprie regole morali, ma che abbia saputo non mettere a disagio gli altri. È una semplice questione di tatto. Come ho fatto io fino all'ultimo, chiedendo spiegazioni solo dopo aver visto freddezza e menefreghismo.

Questa e' la tua opinione e visione dei fatti. Se venisse qui lei a raccontare la storia, sicuramente leggeremmo una storia diversa, magari di una persona che si sente sotto pressione e vuole piu' calma per valutare, di una persona che al contrario pensa che sia tu ad aver messo a disagio lei, o di una persona che e' veramente attratta ma ha anche molti dubbi. E magari si sente pure con altri, e magari cambia umore da un momento all'altro per colpa di un messaggio che gli arriva sul telefono. Insomma, mi pare che le relazioni siano molto piu' complicate del semplice algoritmo "siamo usciti 4 volte e quindi ora devi farmi entrare in casa". Anche se nei programmi televisivi vedo che funziona proprio cosi', con la musica romantica quando lei chiude il portoncino di casa, e gli opinionisti che ragionano su quanto le persone siano "vere" o "false".

Ma... io dico, oltre al fatto che abbia potuto essersi sentita pressata dal doversi concedere sessualmente, o perlomeno più intimamente, dopo soli quattro incontri, c'è anche la questione di far salire in casa un uomo che ancora non cosceva bene, questo per una questione di sicurezza ma anche di privacy. Insomma, quattro incontri sono veramente pochi per pretendere di potersi sedere sul divano di una donna o, peggio ancora, dormire nel suo letto...

Ciao Oliver, per quanto riguarda l'intervento di Iridella e la tua risposta, mi sento di dirti che anche io ho avvertito scarso interesse per la conoscenza (a questo punto da ambo le parti, anche se comunque noi è te che leggiamo, non lei), come se la ragazza non ti avesse veramente "incantato" (mi piace usare questo termine romantico, riferito alle prime farfalle nello stomaco). Poi potremmo aver capito male noi, per carità. Ma alla fine forse è meglio così...

Di fatto è impossibile e insensato giudicare lei dalle poche informazioni che abbiamo. Può essere una gatta morta come una che, semplicemente, ha bisogno di tempo per fidarsi e fare avvicinare dal punto di vista fisico. In ogni caso, non eravate fatti l'uno per l'altra, passa oltre.

Dal tuo racconto non ho percepito nessuna sintonia intellettuale né tanto meno umana fra voi, piuttosto quella simpatia con relativo entusiasmo dovuta alle maschere che ciascuno di noi fisiologicamente indossa quando conosce qualcuno, anche per istinto di adeguamento o per timore di essere rifiutati subito o giudicati male, un'atmofera che prontamente sparisce in poche battute e incontri quando la personalità inzia invece ad emergere nei suoi reali contorni.

Al netto del suo essere "una che se la tira", penso che il suo alzare l'asticella per vedere quanto fosse ardito il tuo desiderio nei confronti per me è una compensanzione del discorso di cui sopra: cioè la mancanza di reale intesa intellettuale a monte.

Se non ho capito male lamenti in lei una mancanza di partecipazione e apertura "fisica" (non necessariamente sesso) e di calore generale nei tuoi confronti, come se questo fosse stato l'ostacolo principale fra voi, personalmente per me l'ostacolo sta molto prima, ovvero nella mancanza di intesa e il suo blocco fisico a mio modo di vedere è una reazione inconscia a questo.

Penso che un uomo (tendenzialmente) sopravvaluta l'interesse e il coinvolgimento della donna durante le prime battute con esito apparentemente positivo. Inoltre ha un approccio progressivo-lineare a un segnale positivo corrispondono conferme e quindi aspettative. Le donne procedono più con il sentire, fanno molte valutazioni incrociate, spesse volte basate su sensazioni che un uomo (giustamente) non può immaginare né sapere a meno che lei non le esponga chiaramente ma ciò è raro.

Probabilmente tu non avresti avuto problemi con un maggiore contatto fisico, o con più intimità, lei per ragioni sopra esposte invece si perché mancava l'interesse e lo stimolo.

Sul salire in casa per essere più intimi, ha senso se questa intimità è reale e comprovata, se invece è fittizia e si tratta di un baciarsi ciascuno dietro la sua maschera e dietro la sua strategia il rischio è di trovarsi (specie per una donna) in una sorta di "gabbia". Se non sei sicura dell'attrazione che provi e non sei sicura di quanto lui possa interpretare con eccessivo entusiamo un segnale "verde" di questo tipo, può essere naturale farsi delle remore.

Se ci sono già troppi gap fra aspettative, chi cerca più contatto fisico e chi invece lo rifugge ... è meglio di no.

Citazione da Juniz

Penso che un uomo (tendenzialmente) sopravvaluta l'interesse e il coinvolgimento della donna durante le prime battute con esito apparentemente positivo. Inoltre ha un approccio progressivo-lineare a un segnale positivo corrispondono conferme e quindi aspettative.

Ho costantemente questo problema: per quanto io sia chiara con parole e comportamenti, l'altro presume il mio interesse o come minimo le sue chance di sedurmi e questo rende difficile conoscersi e verificare il feeling complessivo e impedisce vedersi per fare cose che piacciono ad entrambi, anche nei casi in cui l'altro sta frequentando un'altra donna in modo stabile e quindi per me sarebbe coerente un rapporto di semplice amicizia.

Citazione da Juniz

Al netto del suo essere "una che se la tira", penso che il suo alzare l'asticella per vedere quanto fosse ardito il tuo desiderio nei confronti per me è una compensanzione del discorso di cui sopra: cioè la mancanza di reale intesa intellettuale a monte.

Esattamente, tuttavia nella maggior partedei casi quello che chiami "mancanza di reale intesa intellettuale" molto spesso coincide con una mancanza di interesse "a pelle" o "condizionale".

Quando è "a pelle" può essere sia intellettuale, che fisico.

Quando è "condizionale" dipende dalla posizione sociale di lui.

In tutti e tre i casi (intellettuale, "a pelle" o "condizionale") il risultato non cambia. Se lui avesse suscitato qualcosa in lei: lui lo avrebbe capito e non si sarebbe ansiato per la mancanza di contatto fisico o fiducia. Il percepire "ripudio" invece è stato carburante delle ansie fisiche.

Da quel che pare dal racconto alla fine lei sul piatto non ha messo intellettualità o condizioni favorevoli: ha messo il suo fisico. Se una offre solo quello è naturale aspettarselo.

Citazione da Juniz

Penso che un uomo (tendenzialmente) sopravvaluta l'interesse e il coinvolgimento della donna durante le prime battute con esito apparentemente positivo.

Non è una tua idea: è proprio una tara genetica maschile. Serve ad evitare che vengano perse occasioni di accoppiamento, ma ha il terribile effetto collaterale di far credere agli uomini di essere graditi anche quando non lo sono.