Perché la guerra doveva finire solo perché Zelensky dichiara di essere "aperto" in tal senso? Non funziona così. Ci sono delle procedure e dei passaggi precisi prima che le parti possano firmare il negoziato e finire la guerra.
lo so..
La mia era una semplificazione.. per provare a dire che (secondo me) i reali obiettivi di Putin a inizio "operazione militare speciale" restano un enorme punto interrogativo, e sono volutamente generici, perché in sede di eventuale trattativa di pace che si dovesse perfezionare, non si possa un giorno insinuare che la Russia, rispetto agli obiettivi iniziali, esce con un bottino misero, da perdente appunto.
In questo senso intendevo "farlo vincere" michele , nel senso di costruire un corridoio di uscita per lui comodo credibile e dignitoso.
Perché a Kiev come a Odessa non ci sono i fiori a aspettare le truppe di occupazione.
E le possibili vie di uscita cambiano in base a come sei messo in campo, a 360 gradi, politicamente economicamente, militarmente.
Tutto era ed è condizionato da molti fattori, come un gioco che si sviluppa e si disvela passo dopo passo.
La reazione della popolazione civile, cosa avrebbe fatto Zelensky, la reazione della Nato, e della UE, le reazioni interne all'apparato, gli umori delle truppe e degli ufficiali (che sono esseri umani e non automi, parlano tra loro, e non vogliono vedere trattati i propri soldati come carne da macello se le cose vanno male) i problemi logistici in cui incappi strada facendo, l'atteggiamento di chi inizialmente ti appoggia ma comunque ti osserva e non si sbilancia (Cina).
Sono tutte variabili che vanno viste nel loro evolvere, giorno per giorno, perché sono tutte in movimento.
E in base alla evoluzione devi ridefinire ambizioni e obiettivi, non necessariamente al ribasso.
Questo discorso beninteso, non vale solo per Putin, vale per tutti i vari attori.