Mostra di PiùBisogna coltivare l'ottimismo della speranza, anche se la ragione indica che Putin deve conseguire in breve tempo dei risultati sul campo tali da giustificare il dispendio di risorse umane, tecnologiche e finanziarie. Seppure oppressa da una cappa di censura totalitaria, c'è un'opposizione interna in Russia che potrebbe non essere più controllabile pure da un dittatore.
Temo che il Presidente Putin stia continuando un bluff che non immaginava di compiere. Speriamo che capisca quando è il momento di smettere di rischiare e di raccogliere risultati anche inferiori alle sue aspettative: non si gioca con la vita di decine di migliaia di persone.
Ci sta mettendo tre settimane a circondare le città ucraine e non trova un paese disposto ad arrendersi, mentre aveva programmato di raggiungere il risultato in tre giorni. Capisco che sia arrabbiato anche con i suoi sottoposti (adesso critica la sua "intelligence" ed avrebbe sostituito già 8 generali).
Le truppe di invasione russe hanno preso Cherson, nell'Ucraina meridionale ma faticano a controllare la città di 290mila abitanti. Sperano di riuscire ad organizzare un referendum-truccato per far creare una repubblichetta indipendente sotto il controllo di Mosca. Non è detto che ci riescano e, comunque, non verrebbe riconosciuto dalla maggior parte dei consessi internazionali.
Infine, se non riesce a prendere Mariupol (ormai distrutta) e, poi, Odessa dovrà accontentarsi di un risultato minimo ed incerto dal punto di vista territoriale, la conquista della costa meridionale dell'Ucraina prospicente il Mar d'Azov. Al prezzo di rimettere indietro le lancette dell'orologio della storia di oltre 30 anni. E di essere isolato nel mondo insieme ad un pugno di staterelli.
La propaganda russa è esasperata e ... stupida, al punto da negare ogni evidenza, è da regime totalitario che non può che essere ostile rispetto ai Paesi Occidentali che sono democratici.
Così democratici da consentire anche ai sostenitori di Putin in Occidente di esprimere le loro opinioni in tutte le sedi invece di metterli in galera.
Mi dispiace che siamo tornati ad oltre 40 anni fa, e che ricompaiono inconciiiabili differenziazioni ideologiche anche all'interno della società italiana.
Speriamo bene ...
(-----
------)
Indubbiamente lui i conti se li era fatti in modo diverso. Questa è una delle poche cose che credo si possa dare per certa. Ma sicuramente l'errore è stato di tutta l'intelligence militare russa e probabilmente dei servizi segreti. Alcune fonti informative riportano che Putin fosse convinto che gran parte della popolazione non avrebbe opposto alcuna resistenza. Credo che ciò che non aveva messo in conto è proprio questa opposizione da parte anche dei civili oltre quella dell'esercito.
Hai fatto un ottimo ragionamento e non fa una piega come si dice. Tuttavia come ho già risposto, se vi fosse questa certezza avremmo già fatto una No Fly Zone e mandato i caccia in Ucraina. Evidentemente c'è un timore reale che i russi possano lanciare armi atomiche.
beh la no fly zone significa guerra non necessariamente guerra nucleare. Però indubbiamente si rischierebbe l'allargamento del conflitto su larga scala.