Ciao a tutti, riprendo questo thread per non aprire l'ennesimo sul tema lavoro.
Mi trovo di fronte a un probabile bivio, nel senso che l'azienda per la quale lavoro sta facendo riorganizzazione e molto probabilmente chiuderà la sede in cui lavoro, nella mia città, per tenere l'altra sede (in altra città) e dirottare là chi resta. La situazione non è per nulla semplice e in azienda c'è tensione crescente. Purtroppo non posso scrivere molti dettagli, sia per riservatezza che per non essere troppo prolissa.
Io mi sono fatta l'idea che mi metteranno di fronte alla condizione di lavorare nell'altra sede, e sto pensando a cosa e come rispondere.
Fermo restando che probabilmente cercherò altro, ma temporaneamente vorrei giocarmi un'ultima possibilità qui.
Ho tante domande, ma in sostanza vorrei capire su cosa puntare di più.
Premessa: lavorare 5/7 nell'altra sede è un'opzione che non terrò assolutamente in considerazione, non è gestibile.
Secondo chi magari ha avuto esperienze in merito, dovrei puntare più su:
- Richiesta aumento (in periodo di tagli budget... )
- Richiesta % significativa di smart working (lo facciamo già, ma solo per un 20%)
- Richiesta auto aziendale
- Altro?
- C'è un'altra piccola opzione, ma mi sto basando esclusivamente su congetture. L'azienda ha un sito produttivo nella mia provincia, con area dedicata ad alcuni uffici logistici. Potrei chiedere di "appoggiarmi" a quella sede, per ridurre il più possibile le volte in cui dovrei recarmi nell'altra città?
Sono un po' sottosopra in questi giorni