La questione non è il denaro delle generazioni precedenti in sé, ma l'uso che se ne fa.
Sicuramente il mio è anche un discorso etico, ma dal momento che quel denaro viene da rinunce fatte da genitori/nonni non apprezzo chi ne sperpera buona parte in viaggi, aperitivi, estetista, vestitini... insomma, non rinuncia a niente e talvolta vuole pure essere compatito se fatica a far quadrare i conti.