Sto osservando alcuni figli di ... (papà/nonni imprenditori/professionisti facoltosi) e la visione non è piacevole.
Penso di intuire a quali aspetti ti possa riferire, e naturalmente condivido.
Poi penso che altrettanto spiacevole sia la visione di quei figli del popolo capaci di rapinare anche l'edicolante per pagarsi la cena e le bevute in trattoria.
Ma tornando alla frase di Nathanim : esprime una verità collaudatissima e infatti sono tanti i detti zonali che ne riaffermano il concetto, e sono detti molto risalenti nel tempo.
Tutto per dire : tutto vero, ma non mi sembra un'esclusiva dei giovani attuali, nè mi sembra una caratteristica che accomuni - a livello semplicemente generazionale - questa o quella generazione.
Non dimentichiamo, giusto per, che gli autori del delitto del Circeo oggi sfiorano i 70anni...
Il ragionamento più diffuso e sbagliato del mondo
E perchè?
Pensa a qualunque coppia di giovani che creda nella propria stabilità e magari desideri figli.
Quali alternative sensate avrebbe rispetto all'acquistare una casa?
Tra l'altro : per quel che vedo (almeno a livello Italia) va sempre più allargandosi la forbice tra costo degli immobili e costo dei loro affitti (anche per l'incidenza micidiale degli affitti brevi), per cui è facilissimo trovare in vendita a 120mila quel che nei primi anni 2000 fu acquistato (in piena bolla mondiale) a 280mila, mentre gli affitti restano sugli stessi livelli di allora e nelle città metropolitane o universitarie sono diventati inarrivabili.