Ma non parliamo di bolle. Parliamo di chi ha acquistato, per esempio, nel 2012 anticipando del cash e sottoscrivendo un mutuo fisso al 6%. Oggi si ritrova ad aver impiegato liquidità, a pagare tassi spropositati ed a zavorrare opportunità per possedere (un giorno) qualcosa che, bene che vada, avrà perso il 30% in conto capitale (considera anche l'invecchiamento, le manutenzioni, l'arredamento, le personalizzazioni).
Se con quello stesso cash ci avesse aperto il più scemo degli ETF azionari globali e con quelle rate ci avesse alimentato sopra un PAC... altro che denaro che pagare gli affitti
Bè...che vogliamo parlarne o meno...la bolla c'era ed era anche abbastanza intuibile, per la verità.
In ogni caso il tuo ragionamento non mi torna, nel senso che il cash anticipato (oltre al mutuo) ...o era tale che il soggetto X ha acquistato Villa Certosa...oppure non esistono e non esistevano già dal 2012 forme di investimento che garantissero oltre lo zero-virgola-zero, all'infuori di quelli truffa che hanno fatto saltare tante banchette italiane e (purtroppo) loro clienti-investitori, e comunque quando il cash è qualche decina di migliaia di euro...di sicuro non consente di pagarci nessun affitto, ma neanche nei rendimenti illusionistici delle banche che sono saltate.