La ragazzina, comunque, ha preso molto male la cosa. Non si dà pace, piange tutto il giorno da una settimana, e non sappiamo più che santo chiamare. Si vede la vita compromessa a 16 anni!!! E sono molto preoccupato, tanto che io stesso, che soffro di ansia, non riesco a sopportare di vedere mia figlia in questo stato.
Sì, sto le talmente vicino che a volte piango anch'io insieme a lei, perché sento davvero il dolore che prova. In ogni caso, avendo anche paura del suo passato... Era stata malata di anoressia, ma per ora l'ha superata. Questo aspetto mi preoccupa molto. Oggi ho chiamato il consultorio per minori e la porterò a fare una chiacchierata con la psicologa del consultorio, perché credo sia la cosa più giusta da fare. È vero che dirle che è una bella ragazza, anche se lo è, non serve a nulla, anzi.
Penso che la scelta di portarla al consultorio sia valida.
La scuola che frequenta ha uno sportello d'ascolto? Sarebbe utile fare una chiacchierata anche lì, dove sono abituati a trattare problematiche dei ragazzi.
Per il resto come ti hanno detto tutti, ci vorrà tempo. Il tempo serve a noi adulti, figuriamoci ai giovani che sono così fragili oggi.
Avrei voluto avere anch'io un genitore così attento, è importante far sentire che ci siete senza però sconfinare nel suo territorio, anche passare un'ora di svago con lei può essere una bella cosa. Esempio: domenica chiedere se ha voglia di vedere una mostra, fare un giro in un posto che le piace, andare al cinema, ecc.