tutti quelli con malattie di vario tipo dovrebbero morire, invece l'uomo sta andando contro natura con la medicina e fa sopravvivere persone che la natura dovrebbe eliminare. Se la natura puntasse al massimo risultato, dovrebbe essersi ribellata all'uomo e la medicina avrebbe dovuto fallire.
Infatti, l'uomo non ha sconfitto tutte le malattie né la morte. Ma, se vogliamo, nemmeno le malattie teoricamente curabili. Non esiste la certezza di sopravvivenza al 100% solo perché esiste la medicina o una cura.
Poi bisognerebbe mettersi d'accordo su cosa si intenda per natura. Non perché l'essere umano riesce a manipolare l'ambiente nel quale vive vuol dire che sia al di fuori della natura o abbia controllo assoluto su di essa.
Inoltre, Fran non sta parlando di legge di evoluzione nel senso dell'adattamento, ma di continuazione della vita. Sono cose diverse. In sostanza, intende dire che la natura ha leggi intrinseche e preordinate finalizzate al proseguimento della vita (o di una specie), tra cui l'istinto sessuale.
E questo mi sembra evidente. Un esempio? Guarda quanti esseri viventi nascono e quanti poi ne sopravvivono. Solo una parte raggiunge l'età adulta e si riproduce a sua volta. Altri muoiono, vengono predati, eccetera.