Aggiornamento: per ora nulla di nuovo se non chiacchiere da corridoio.
Che la filiale nella mia città sarà chiusa, è praticamente un dato di fatto, nonostante non sia stato comunicato ufficialmente.
Però penso ci sia una concreta possibilità di rimanere nell'altra sede (quella in provincia, non quella nell'altra città distante).
Quindi temporeggio, già sapendo che i prossimi mesi saranno in ogni caso, con molta probabilità dedicati alla ricerca di un altro lavoro.
La cosa mi spaventa ma al contempo la sento come una svolta necessaria.
Forse inizierà una nuova fase della vita, non nego che se ci penso mi viene una certa curiosità e ne sono attratta.
Ciò che temo, forse, è il chiudermi nuovamente in una situazione lavorativa non dissimile dalle precedenti, e l'entusiasmo si incrina un po'. Per questo motivo, voglio essere aperta anche all'idea di fare altro, cambiare ruolo, anche se so che questo significherebbe regredire e iniziare da zero, perché non potrei vendere competenze in un ambito nuovo.
Vedremo..