Mio marito è stato con una prostituta e non riesco a perdonarlo

  • Si...è andata così quando l'ho scoperto. E a distanza di un anno mi ha pure ricercata. Io non ho risposto. Pensa che ho scoperto che aveva avuto pure una relazione durata poco con una donna che aveva purtroppo una malattia terminale e che lui alla fine ha abbandonato malgrado lei lo volesse rivedere proprio mentre stava morendo. Questa cosa l'ho saputa da poco avendo trovato una email dove lei mi ha rivelato tutto. Povera creatura...nella sua ultima frase mi scrisse "Perdonalo se puoi ed abbi compassione per lui, è un uomo squilibrato, ma salvati Anna Maria io da lassù ti proteggerò". E' morta circa un anno fa e credo che questo Angelo mi abbia protetta veramente.

    Per fortuna non stai più con lui, è un pazzo.

  • Ma la tua compagna non era stata con un gigolò o aveva pagato per sesso. Si era semplicemente innamorata di un'altra persona e questo può succedere.

    Sarà forse una consolazione per qualcuno ma io avrei preferito l'altra soluzione. Poi ognuno può decidere per sé ma se fosse andata con un gigolò pagando per mero sesso e poi si fosse scusata, a quest'ora saremmo ancora insieme e per me, che non pretendo di stabilire uno standard, sarebbe stato meglio.

    Come dicevo non pretendo che qualcuno sia d'accordo, mi interessa più che altro che si rispetti questa mia affermazione in qualità di parte lesa.


    Anche io come te sono stata tradita e più volte, ma non è tanto il tradimento quanto il come lo scopri o ti viene comunicato e nel mio caso fu tremendo: fui rincorsa per le scale di casa tra le facce allibite dei condomini dello stabile, fra le sue urla e le sue minacce. Fui soccorsa perché sviluppai una fibrillazione atriale e subii una riconversione cardiaca per scongiurare una fibrillazione ventricolare.


    Sviluppai poi un disturbo post traumatico da stress che mi portò in terapia farmacologica e psicologica. Oggi sto molto meglio e quel ricordo si è oramai affievolito, ma ripeto, non fu tanto il tradimento quanto il modo con cui ha condotto tutta la questione. Premetto che con l'ultima donna con cui mi tradì, sono venuta a sapere che lo ha lasciato dall'oggi al domani. Comincio a credere che il karma davvero esiste, ma dubito che lui impari davvero qualcosa. Questo per dirti che ciò che fa la differenza è proprio il come, non tanto il contenuto. Ci sono persone che usano il sesso come valvola di sfogo o come bisogno di affermazione (non si parla davvero di coinvolgimento e figuriamoci di sentimenti). Tutto questo, almeno per ora, non mi appartiene.

    Mi dispiace per quello che hai subìto ed è, passami il termine, pazzesco che qualcuno con il torto in groppa tenti di aggredire una vittima di tradimento.

    Se il karma esiste non lo so, penso semplicemente che la vita sia una ruota e domani potrebbe toccare a qualcun altro ciò che è toccato a me.


    Ricordo che qualcuno qui sul forum (non ricordo chi) scrisse che lui aveva fatto diverse volte l'amore e mai s......o e che il sesso non è un bisogno primario come il mangiare, il bere o il dormire e che se non si ha, se ne può benissimo fare a meno; se proprio c'è un'impellenza, specie se si è in coppia, c'è sempre il fai da te. Ecco, io sono più incline a questo approccio: per me, il sesso senza coinvolgimento emotivo è davvero un vuoto a perdere, figuriamoci se dovessi pagare un uomo per farlo, incentivando e contribuendo alla prostituzione che mi appare davvero come una forma di sfruttamento.

    Capisco il tuo pensiero e lo comprendo perché siamo diversi a questo mondo. Io giudico il sex worker o la sex worker dei lavoratori come ce ne sono altri, fanno quello che fanno per campare e il sesso per loro è un servizio.

    Come dicevo non giudico chi ne usufruisce a patto che non sia un modo per ferire qualcun altro.

    Conosco qualche coppia che tollera le scappatelle a pagamento e penso che fino a quando tutto si svolge alla luce del sole e senza menzogne, siano affari delle persone coinvolte e basta.

  • Anche io rispetto la tua opinione, anche se la penso diversamente. Provo molta empatia per te e per tutto quello che ti è successo. Ti abbraccio forte forte e sono certa che ne uscirai. Io ne sono finalmente uscita. Comunque, che sia con escort o amante, essere traditi non è mai una bella cosa e chi è tradito sta davvero male per tanto tempo.

  • Ho più di una risposta...

    Se hai scritto qui può essere anche perché vuoi essere certa di fare la cosa giustaa, la cosa giusta non viene da fuori, ma da te stessa, però confrontarsi aiuta. Moltissime donne e anche uomini accetterebbero il tradimento visto che non ha avuto strascichi (controllo malattie sessualmente trasmissibili obbligatorio, mi raccomando!) e che era senza coinvolgimento forse. Aggiungi che in 30 anni ci sta un cedimento, che a tutti può capitare, che avrà avuto attenuanti specifiche, ecc. Visto che quello che ti dà più male è la soggetta: cerca di capire se davvero era una specie di prostituta e perché ci è andato. È fondamentale per te. E gli dici che devi avere risposte sincere per vedere se potrai ancora fidarti. Se mente è finita. Credo che però percepire se mentono, sia utile non guardare, ma ascoltare e focalizzarsi su quello, ma studiaci e affrontarlo. Il perché è importante, è importantissimo anche come funzionavate fisicamente: allineati nel desiderio e nel come oppure no? La pulsione di provare qualcosa di diverso senza coinvolgimento affettivo è comprensibile (non perdonabile per me) dopo tanti anni o se si era creata distanza. Conosco donne tradite che chiedono la seconda possibilità per non perdere l'uomo della loro vita.


    Poi la seconda questione: tu lo ami e vuoi invecchiare con lui? Puoi provare a prenderti il tempo necessario per ridimensionare l'evento, perdonarlo e fidarti ancora? Nessuno è perfetto e forse lui è figlio del vecchio modo di pensare che l'uomo si può divertire se non toglie nulla alla moglie. Se adesso hai potere contrattuale però usalo, ora o mai più e detta le tue condizioni.


    Comunica col cuore in mano e prenditi spazi e tempo, ma non farti condizionare dalla società, da amici o parenti. Un abbraccio.

  • Io sono stato tradito mesi fa dalla mia compagna con la quale convivevo, una sera senza alcun preavviso o atteggiamento sospetto mi disse "amo un altro, addio". Ti rispondo con molta serenità e onestà e soprattutto col senno di poi, se io avessi scoperto il numero di un escort uomo e una chat dove parlano sostanzialmente di "affari" penso che oggi bacerei il pavimento di casa mia perché per quanto il tradimento sia un'esperienza traumatica, oggi lei sarebbe ancora qui con me. Va bene come risposta?

    Molto triste la tua esperienza, direi devastante, fossi stato nei tuoi panni mi sarei aggrappato al risentimento che una simile mancanza di empatia mi avrebbe generato, insieme al senso di delusione e all'inevitabile dolore.


    Per quanto riguarda la discussione aperta dalla opener hai tutta la mia solidarietà, sono del parere che una (singola?) prestazione a pagamento non possa ritenersi altrettanto potenzialmente grave quanto una relazione anche sentimentale intralllacciata con una persona al di fuori della relazione.

    Tu però conosci il padre di tuo figlio meglio di noi, quindi saprai chiarirti le idee se vorrai tentare di salvare la vostra relazione.

    È vero che ci vuole un attimo per rovinare tutto, ed è un dolore che non avevi certamente messo in conto, ma ormai è capitato e l'unica cosa che puoi fare è decidere in maniera lucida il da farsi affidandoti al tuo intuito e al tuo cuore.

    Prenditi il tuo tempo, e se tuo marito è intenzionato a riparare a questo terribile errore immagino che tu sia l'unica in grado di rendersene conto.

    Sempre che questo possa bastarti, e non ti biasimerei affatto se decidessi di non passare sopra ad un simile tradimento.

    Sarebbe stato paradossalmente meno grave se subito dopo aver consumato l'atto te ne avesse parlato perché divorato dai sensi di colpa. Mentre pare sia stato persino troppo pigro da non preoccuparsi nemmeno di cancellare la cronologia di WhatsApp con questa professionista del sesso.

    E ti ha pure lasciato lo smartphone per leggere quella mail.

    La gente è davvero strana.

  • Molto triste la tua esperienza, direi devastante, fossi stato nei tuoi panni mi sarei aggrappato al risentimento che una simile mancanza di empatia mi avrebbe generato, insieme al senso di delusione e all'inevitabile dolore.

    Ciao, ti ringrazio per le tue parole.

    A dir la verità non so neanche io come mi sento, le ho detto che non la odiavo anche se dentro di me mi stavo spegnendo a poco a poco, dopo aver appreso la notizia ho sentito un'esplosione di dolore dentro. Oggi mi sento di non esistere più è come se ogni aspetto della vita mi sia indifferente, mi sento spettatore. A volte sento ancora quel dolore ma poi passa e semplicemente vivo la mia vita.

  • Se la mia ex moglie fosse andata una volta con un gigolò dopo 24 anni di matrimonio sono abbastanza sicuro che oggi staremmo ancora insieme. Invece si innamorò di un altro. Però ognuno ha la sua storia e la sua sensibilità, non esiste una soluzione giusta per tutti.

    I ricordi sono sempre bagnati di lacrime

  • Ritorno dopo parecchio tempo, con qualche riparazione straordinaria nel fisico, ma la testa rimasta apparentemente intatta.


    Farsi aiutare da una psicologa può aiutare. Forse sarebbe anche meglio che faceste una terapia di coppia, con te che pretenda una sua adesione come condizione necessaria (ma non automaticamente sufficiente) per un superamento della sua divagazione sessuale.

    Serve per fare il punto sulla comunicazione all'interno della coppia, aspetto della trentennale relazione che, probabilmente, entrambi avete tralasciato da tempo. Con la conseguenza che lui qualche prurito l'ha avuto (e chi non l'ha provato), non ha avuto il coraggio di parlarne con te e si è rivolto altrove, scegliendo una professionista, tanto per provare.

    Ti farà pure schifo (ed a tante altre donne, che magari non sapranno mai che è capitato al compagno) ma nella scala del disvalore è obiettivamente molto meno importante di una relazione extra con coinvolgimento emotivo. Per come la vedo io.


    La prima cosa sulla quale mi impunterei per iniziare un chiarimento è capire se sia stato un episodio (o due) e non anche una frequentazione molto più articolata. Oltre a chiedere certificati che non evidenzino malattie sessualmente trasmissibili.


    Dal punto di vista dei fatti, potrebbe essere stato un episodio, magari anche isolato, solo che la sex worker aveva il numero del cellulare di tuo marito nella sua rubrica e quando ha cambiato postazione lavorativa (chiamiamola così) ha semplicemente comunicato a tutti i nominativi in rubrica il nuovo indirizzo. Magari il messaggio tipo lo ha mandato pure alla struttura che vende pizze ed affini con consegna a domicilio.


    Il termine "amore" viene normalmente usato con i clienti, specialmente dalle prostitute non italiane. Non ha alcun valore significativo. Credimi. C'è gente (stupida e superficiale) che usa "amore", "caro", ecc. come intercalare nelle comunicazioni. Le persone imbecilli sono tra noi, bisogna farsene una ragione.


    Notazioncella un po' perfida solo in apparenza: sono cose che capitano di frequente nelle donne in carriera (hai affermato di essere manager). Solo un dato statistico.

    Ogni cosa umana ha un inizio ed una fine: il lavoro finisce, l’amore muore, l’esistenza arriva alla fine, eppure ci affanniamo a considerare eterne cose e sentimenti che non lo sono e soffrire per la loro caducità. Irrazionalità umana, per fortuna.

  • Grazie per la tua considerazione, in realtà ci sono varie cose a cui rispondere.

    Tra di noi la comunicazione è sempre stata buona, condividiamo anche molti interessi, viaggi, arte, cinema, teatro, passione motociclistica ecc. devo dire che anche il sesso non è mai mancato, ovviamente non siamo due ragazzini ma credo con frequenza normale come in tutte le coppie, per cui mi fa doppiamente pensare che anzichè parlarmi di eventuali carenze o problemi abbia trovato una scorciatoia così umiliante. Oltretutto mi dice che non sono io ma è solo lui il cretino che ha voluto provare chissà chi salvo poi pentirsene e sentirsi sporco e che io dovrei andare oltre.

    Riguardo alla mia posizione lavorativa è vero, viaggio anche per il mio lavoro, ma per 10 anni ho fatto un notevole passo indietro lavorativamente per dedicarmi a crescere mio figlio ed alla famiglia con un part time, divenuto più grande mio figlio sono ripartita, ma questo lui non lo ha mai vissuto come un problema, anzi a parole molta stima.... non so non capisco più nulla.

    Lui non crede nella terapia di coppie quindi se una delle parti non ci crede non si comincia, piuttosto mi farò aiutare io a stare meglio in qualsiasi sviluppo futuro.

    In parte sì, Red. Ma la tua compagna non era stata con un gigolò o aveva pagato per sesso. Si era semplicemente innamorata di un'altra persona e questo può succedere. Anche io come te sono stata tradita e più volte, ma non è tanto il tradimento quanto il come lo scopri o ti viene comunicato e nel mio caso fu tremendo: fui rincorsa per le scale di casa tra le facce allibite dei condomini dello stabile, fra le sue urla e le sue minacce. Fui soccorsa perché sviluppai una fibrillazione atriale e subii una riconversione cardiaca per scongiurare una fibrillazione ventricolare.


    Sviluppai poi un disturbo post traumatico da stress che mi portò in terapia farmacologica e psicologica. Oggi sto molto meglio e quel ricordo si è oramai affievolito ma, ripeto, non fu tanto il tradimento quanto il modo con cui ha condotto tutta la questione. Premetto che con l'ultima donna con cui mi tradì, sono venuta a sapere che lo ha lasciato dall'oggi al domani. Comincio a credere che il karma davvero esiste, ma dubito che lui impari davvero qualcosa. Questo per dirti che ciò che fa la differenza è proprio il come, non tanto il contenuto. Ci sono persone che usano il sesso come valvola di sfogo o come bisogno di affermazione (non si parla davvero di coinvolgimento e figuriamoci di sentimenti). Tutto questo, almeno per ora, non mi appartiene.


    Ricordo che qualcuno qui sul forum (non ricordo chi) scrisse che lui aveva fatto diverse volte l'amore e mai s.....o e che il sesso non è un bisogno primario come il mangiare, il bere o il dormire e che se non si ha, se ne può benissimo fare a meno; se proprio c'è un'impellenza, specie se si è in coppia, c'è sempre il fai da te. Ecco, io sono più incline a questo approccio: per me, il sesso senza coinvolgimento emotivo è davvero un vuoto a perdere, figuriamoci se dovessi pagare un uomo per farlo, incentivando e contribuendo alla prostituzione che mi appare davvero come una forma di sfruttamento.

    Accidenti annarella3 in quanto a esperienza devastante la mia è acqua fresca rispetto alla tua. Sono contenta e ti stimo per esserne uscita, certi uomini dovrebbero stare soli invece che devastare la vita di una persona.

    Innanzitutto grazie a te e anche agli altri che si sono prestati a esprimere il loro punto di vista.

    Sto infatti cercando di prendermi tempo e attraversare il dolore di questa scoperta in tutte le sue fasi emotive, dalla rabbia, alla delusione, alla perdita di fiducia, allo schifo che mi sento addosso... sono tante e diverse e contrastanti.


    Concordo che probabilmente la mancanza di coinvolgimento affettivo da parte sua possa essere visto come un tradimento di serie B quindi meno grave, ma è davvero umiliante. Inoltre i pilastri su cui avevamo costruito la nostra vita si basavano anche sulla stima reciproca e sul parlare tra di noi in caso di problemi. Invece mi ritrovo con chi questo patto lo ha tradito, che non è in grado a parte dire che ha fatto una immensa c∙∙∙∙∙a, di spiegare la ragione di questo gesto di cui dice essersi pentito appena uscito di casa della sex worker e che gli ha fatto talmente schifo da volerlo seppellire dentro di lui senza condividerlo.


    Il problema è che gli ho chiesto di uscire di casa, di lasciarmi sola a pensare perché averlo in giro per casa non mi aiuta e mi scatena momenti di rabbia e recriminazione (fino a chiedergli i dettagli della... prestazione, facendomi ancora più del male). Lui rifiuta dicendo che invece dobbiamo parlare, che non riesce nemmeno a immaginare di non far più parte della mia vita e che andandosene non si risolve nulla.

  • ... in realtà ci sono varie cose a cui rispondere.

    Tra di noi la comunicazione è sempre stata buona, condividiamo anche molti interessi, viaggi, arte, cinema, teatro, passione motociclistica ecc. devo dire che anche il sesso non è mai mancato, ovviamente non siamo due ragazzini ma credo con frequenza normale come in tutte le coppie, per cui mi fa doppiamente pensare che anzichè parlarmi di eventuali carenze o problemi abbia trovato una scorciatoia così umiliante. Oltretutto mi dice che non sono io ma è solo lui il cretino che ha voluto provare chissà chi salvo poi pentirsene e sentirsi sporco e che io dovrei andare oltre.

    Permettimi di rilevare che tu credevi di avere una comunicazione piena e sufficiente mentre almeno lui non l'ha ritenuta più tale, da un certo momento in poi.

    Se non fosse così, lui avrebbe bisogno non di uno psicologo ma di uno psichiatra perché agisce senza ragionare. Il che non è verosimile.


    Mente quando dice che non sei tu o che non vi sia un problema di comunicazione. Semplicemente perché è atterrito dalle conseguenze del disvelamento della sua frequentazione con una prostituta e già tu lo vuoi mettere fuori di casa.

    La terapia di coppia serve a riprendere la comunicazione attraverso un mediatore professionale che riceve la dichiarazione di tuo marito circa i suoi desideri insoddisfatti, le sue scontentezze, e le ritrasferisce a te con le dovute modalità e cautele. E viceversa, per le tue ragioni di scontentezza.

    In una situazione dove i partners hanno accettato di tenere le armi al piede (in riposo) e non si fanno minacce ma si concentrano nella comunicazione da ripristinare. E' una fase di tregua nella quale si parla.


    Riguardo alla mia posizione lavorativa è vero, viaggio anche per il mio lavoro, ma per 10 anni ho fatto un notevole passo indietro lavorativamente per dedicarmi a crescere mio figlio ed alla famiglia con un part time, divenuto più grande mio figlio sono ripartita, ma questo lui non lo ha mai vissuto come un problema, anzi a parole molta stima.... non so non capisco più nulla.

    Lui non crede nella terapia di coppie quindi se una delle parti non ci crede non si comincia, piuttosto mi farò aiutare io a stare meglio in qualsiasi sviluppo futuro

    Se lui capisce che solo accettando di parlare con uno psicologo insieme si può trovare una soluzione, si convincerà. Altrimenti va a scontrarsi contro un muro e con certezza si farà male.

    Certo, fa bene a te rivolgerti ad uno psicologo, ma da sola spesso si finisce con il convincersi della opportunità di una separazione... per mancanza di alternative.


    Senza un processo di chiarimento lui finisce con ostinarsi nel pretendere l'oblio ed il ritorno a come era prima. Roba di altri tempi, passati.

    Immagino che tu gli abbia rappresentato che è una prospettiva tramontata, sei stata tu ad indicarlo chiaramente nel tuo thread.


    A meno di non rimanere separati in casa per il resto della vita. Camere e letti separati, vacanze e fine settimane ciascuno per conto suo, occasioni di svago autonome e mancanza di momenti di riunione familiare ecc.

    Insomma, non è una bella prospettiva, francamente.

    Ogni cosa umana ha un inizio ed una fine: il lavoro finisce, l’amore muore, l’esistenza arriva alla fine, eppure ci affanniamo a considerare eterne cose e sentimenti che non lo sono e soffrire per la loro caducità. Irrazionalità umana, per fortuna.

Unisciti a noi!

Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.

Thread suggeriti

    1. Topic
    2. Risposte
    3. Ultima Risposta
    1. Come superare una storia che non doveva esserci? 34

      • Nikondriaco91
    2. Risposte
      34
      Visualizzazioni
      1.5k
      34
    3. Stregatta@

    1. Si tratta di attaccamento ansioso? 20

      • _LucyInTheSky_
    2. Risposte
      20
      Visualizzazioni
      614
      20
    3. _LucyInTheSky_

    1. L'amore vero giustifica il distacco quando le cose cambiano? 37

      • ladyparsifal
    2. Risposte
      37
      Visualizzazioni
      1.2k
      37
    3. leila19

    1. Ex moglie che ritorna, sono molto dubbioso 102

      • fuoripiove
    2. Risposte
      102
      Visualizzazioni
      5.2k
      102
    3. Andrea70

    1. Come definire una relazione a distanza? 83

      • stefania19944
    2. Risposte
      83
      Visualizzazioni
      2.5k
      83
    3. Fibonacci

    1. Io voglio vivere al nord, lui al sud 16

      • farfalla78
    2. Risposte
      16
      Visualizzazioni
      710
      16
    3. Gray