Secondo voi esistono lavori degradanti ed umilianti, e se si, quali considerate tali?

Penso di no. Credo che la percezione di un lavoro degradante e umiliante sia assolutamente soggettiva. C'è anche chi si prostituisce e non se ne sente degrato/a. Dipende dalla morale e dalle credenze della stessa persona.
Io pulisco i culetti delle persone non autosufficienti di notte per uno stipendio basso, troppo basso. Nella società c'è chi attribuisce ai lavori di assistenza grande valore, chi li vede persino come una missione, chi ne è schifato e non lo farebbe mai. C'è chi si sente frustrato a fare il lavapiatti con una laurea in tasca, chi lo fa per necessità e non se ne cura, come chi fa le pulizie.
Dipende dalle aspettative con cui si inizia a inoltrarsi nel mondo del lavoro. Chi è cresciuto in una famiglia povera in cui si viveva una perenne corsa per sopravvivere si aggrapperà all'incarico più umile senza pei sullo stomaco. Chi viene da una famiglia più agiata in cui si pianificano percorsi di laurea o che ha fratelli e amici realizzati professionalmente potrebbe arricciare il naso, ma non è detto.
C'è chi dice: qualsiasi lavoro ha la sua dignità purchè onesto, chi dice che un operaio ha più dignità di un politico, ecc...

Personalmente parlando, io credo che un lavoro umiliante e degradante sia quello in cui non ti viene dato il minimo rispetto come persona, in cui vieni umiliato e non considerato per ciò che fai, sia che tu sia in una ditta di espurgo delle fogne, sia che tu sia impiegato di banca.

Cosa soggettiva....
Per me
Il sicario
L'usuraio
La prostituzione se forzata
Il caporale
Lo spacciatore
Il venditore di armi

Tutti gli altri vanno bene...della considerazione altri me ne sbatto

Buongiorno, premesso che ogni lavoro è dignitoso per il motivo base che occupa il tuo tempo, le tue risorse e le tue energie, forse ritengo un po' degradante quel lavoro che ha a che fare con la sporcizia vera e propria. Che poi alla fine può essere solo "parte" del lavoro, tipo la figura della badante non è degradante, diviene degradante il momento in cui hai a che fare con il dover lavare le parti intime dei pazienti.
Oppure chi fa le pulizie in un ristorante, che magari è anche lo stesso cameriere, deve anche pulire i wc e li' diventa degradante.
Ecco quindi, non il lavoro in sè per sè, ma alcuni dei suoi compiti.

Se ci pensiamo bene è anche oggettivamente degradante chi fa un lavoro fisico che spacca la schiena...li' appunto degradi il tuo corpo e le tue energie. In quel caso umiliante no.

Io poi dò una concezione negativa a chi campa sulla pelle degli animali, cioè il macellaio/macellatore, il pescivendolo etc ma alla fine può darsi che per loro rientra nella norma. Ma immaginate una persona sensibile costretta per lavoro a dover fare del male. Li' il degrado più assoluto, uno non riuscirebbe neanche a guardarsi più in faccia

Verissimo che la concezione di umiliante e degradante dipende dalla tua formazione/educazione/sensibilità.
Se una persona laureata si ritrova a lavorare in un fast food non è il lavoro degradante, ma la concezione che gli dai a fronte dei tuoi studi che ti hanno portato via parecchi anni.

umiliante trovo qualsiasi lavoro che impegna l'intera giornata e non permette ad una persona di vivere dignitosamente. pertanto non di farsi vacanze in giro per il mondo ma pagare una casa, riscaldarla ed avere a sufficienza per mangiare.

rimanendo nell'ambito del legale troverei degradante dover lavorare nel macello oppure se fossi in paesi con la pena di morte non riuscirei mai a fare il boia, ma sono note del tutto personali. in generale, se un lavoro apporta utilità, un lavoratore non dovrebbe mai considerarlo degradante o umiliante

A mio parere non sono i mestieri in se ad essere umilianti. Ad umiliare sono il contesto lavorativo e le persone. Faccio un esempio banale: anni fa terminati gli studi trovai lavoro a scaricare camion. Lo feci perché all'epoca desideravo fare qualcosa e avrei fatto qualsiasi cosa. Trovai un ambiente amichevole e quel lavoro seppur stancante fu molto divertente eppure era classificato come lavoro umiliante. Successivamente ebbi a svolgere un lavoro di ufficio dove tutti si apostrofavano come dottori, direttori, capi del personale etc. Bene, anzi male, non ho mai trovato un lavoro così umiliante, degradante, ipocrita, dove conta solo il risultato e non la persona.

Ciò detto, se posso preferisco evitare di lavare i gabinetti perché preferirei un bell'ufficio con computer e aria condizionata per una questione di comfort.

scusate...dimenticavo

il trafficante di organi

Citazione da Altra-menti

Personalmente parlando, io credo che un lavoro umiliante e degradante sia quello in cui non ti viene dato il minimo rispetto come persona, in cui vieni umiliato e non considerato per ciò che fai, sia che tu sia in una ditta di espurgo delle fogne, sia che tu sia impiegato di banca.

Concordo su molto, un lavoro può essere soggettivamente degradante per la persona che lo svolge.
Quel che trovo degradante è il fatto che in alcuni lavori valga la regola" se non ti sta bene ne trovo altri 100 che lo facciano", condizione che può portare a subire vessazioni e abusi.