Ormai Fontana aveva accettato l'idea del nulla; e dal 1964 al 1968 avrebbe preso forma il ciclo dei Buchi. Nella sua opera emerge precisa come i tagli sulla tela bianca la consapevolezza della natura abissale e dionisiaca dell'essere.
Shakti, quando citi Massimo Donà, non sarebbe male attribuirle la proprietà intellettuale no?