Ho vissuto una situazione analoga all'opposto anche se non ho mai riscontrato una frequenza soddisfacente, né mi sono mai sentita desiderata neppure all'inizio. Noto che, nel tuo caso, la convivenza e la quotidianità hanno inciso. Sicuramente i pensieri della casa da gestire e dei figli possono prevalere sulla sua parte sexy e femminile ed impattare negativamente, così come l'antidepressivo può limitare il suo desiderio che invece all'inizio era forte perché animato dalla novità e dall'entusiasmo per il vostro amore. Visto che il dialogo c'è, puoi agire su due fronti: capire se sente troppo il peso della famiglia (faccende domestiche ecc), se si sente inadeguata o risucchiata e farle sentire la tua complicità e comprensione, oltre che il sostegno concreto. Dall'altro lato non cercarla per un po', non pressarla, falla però sentire bella, amata e ascoltata. Cerca di capire se può prendere un aiuto chimico, intendo un Viagra per donne, se può aiutare vedere film stuzzicanti, leggere libri erotici, avere tempo per un suo hobby, uscire con le amiche: ha bisogno di ricaricarsi. Staccate un po', una cenetta da soli purché non la passiate a parlare del figlio (come facevamo noi), falla sentire femmina, ma non oggetto. È possibile anche che il forte sentimento che vi ha uniti ora lei lo senta affievolito e vada riconquistata. Diventare mamme prosciuga. Se ho capito bene, quando glielo chiedi, lei fa sesso, mai di sua iniziativa, è come se lo desiderasse perché fa parte della vita di coppia sana, perché glielo ricordi, ma non perché lei ne senta il bisogno. Sul non sentire bisogno ci sta, però almeno che si sentisse bene dopo averlo fatto così da volerlo rifare anche lei, invece mi pare che non ti trasmetta queste emozioni. Se è stanca o ha pensieri, fare sesso le secca, è abbastanza normale poi può essere che avevate sintonia e adesso lei non la prova più, cioè non ti trova più erotico? Guarda, il mio ex all'inizio mi sembrava discreto svestito se non facevo caso ad alcune cose, poi col tempo davvero era l'antierotismo fatto uomo, flaccido. Ho letto i vari commenti, penso che tu ci tieni davvero a lei e a voi. Avete un'amica sua che potrebbe spiegarti cosa le manca? Noi abbiamo tentato consulenti, ma non sono stati utili perché era lui che aveva in generale un interesse basso per il sesso. I casi credo siano questi: o si riscuote sentendosi amata oppure tu non la attizzi, non lo comanda nessuno questo e se vede che il tuo modo di farlo non le piace o semplicemente non ti sente d'aiuto a casa e col figlio, o ancora dipende dal suo stato emotivo va aggiustata la cura...potrebbe parlarne con una ginecologa anche, la base di tutto è che la consideri anche lei una priorità, altrimenti non farà nulla di utile e reale, farà solo sforzi che tu sentirai finti.
Messaggi di Iridella
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Teresa Cinque "l'errore di base" credo sia utile e liberatorio: cercalo su youtube. Indispensabile invece è questo: hai 22 anni, non esiste un motivo plausibile per cui tu non possa essere felice in amore se persegui quello che ti fa sentire sempre bene. Neppure a 82 anni penserei che non potrò mai trovare qualcuno da amare ricambiata. Trova un qualsiasi corso da seguire: un impegno gradevole anche monosettimanale salva. Cammina, osserva, vivi!
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Sì, avevo intuito ci fosse una componente personale. Non fa niente.
Dunque, mi spiego meglio: davanti al portone di casa sua, dopo aver ricevuto quel freddissimo buonanotte, inizialmente è vero, sono rimasto un po' di sasso, e subito dopo il "Scusa, sono stanca", ho deciso di salutarla e andare via, perché avevo capito che il suo fosse solo un giochetto manipolatorio, sentendomi solo come un leggero passatempo dalle 18 in poi.
Del resto, lei ha colto la palla al balzo, ed è entrata subito. Non ha minimamente cercato di rabbonirmi, nonostante avesse visto in me un cambiamento. Questo, da una persona che mezz'ora prima mi dice determinate cose, ovviamente non me lo aspetto, e se capita, lo etichetto subito come incoerenza.
Ma dopo aver fatto alcuni passi, l'ho chiamata perché desideravo alcune spiegazioni, e ci siamo rivisti.
Raggiungendomi, ho notato subito una certa sorpresa nel suo volto, come se fosse cascata dalle nuvole; le ho chiesto subito se ci fosse qualche problema, perché avevo visto in lei freddezza e voglia di andarsene al più presto. Risposta "No, che dici, è tutto ok!". Quindi, allacciandomi a quello che dici tu sulle sue motivazioni, beh, non me ne ha fornite, pur chiedendo.
Però, non appena le ho fatto notare altro, come da primo post, lei si è subito i∙∙∙∙∙∙∙a, dicendo che proprio non gliene fregava niente di quello che potessi pensare a riguardo, e che non sapeva come io fossi abituato (brutta frase). A quel punto, con un muro davanti, di certo non continuo la conversazione. Me ne vado direttamente.
Questo, e rispondimi sinceramente, ti pare interesse genuino? Davvero? Io non credoPS: a prima sera a volte è capitato, come alla seconda o alla terza. Ma può anche avvenire alla quinta, per carità, l'importante è che la persona in questione mi trasmetta voglia di conoscermi e di stare con me anche quando non ci sia il "pubblico" presente.
Credo che abbia sentito il tuo disappunto per non aver fisicizzato/non essere stato invitato ad andare su ed essendo una bella ragazza puoi immaginare quanto possa essere stancante e deludente sentirsi un bel corpo, mentre si desidera piacere per sé stesse, possibilmente esulando dall'aspetto esteriore. La parte della regina può essere dovuta a suoi problemi, ma anche alla noia di uscire con maschi che non sanno corteggiare. Se dopo alcune uscite ti senti respinto e manipolato perché normalmente concludi in meno dispendio di tempo ed energie, una donna lo percepisce e passa il piacere di approfondire, ma prevalgono altri sentimenti negativi perché ti aggiungi a tutti gli altri (magari meno belli e simpatici) che però come te parano lì. Non ho letto parole di conoscenza intima neppure vaga o di ammirato interesse per questa donna che pure ti piacerebbe avere, solo rabbia per un corpo che si è sottratto, anteponendo altro. Non ti ha manipolato in niente, credo si fosse scocciata di vivere il medesimo copione di sempre, nonostante magari gli inizi fossero più promettenti.
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mi auguravo di non trovarmi di fronte a una profumiera moralista. Comunque, la riaccompagno a casa e niente, neanche un minimo accenno a salire, di nuovo.
Ho letto le osservazioni alla mia risposta e non escludo che il sentiment prevalente sia quello. Trovo tuttavia che sia questa citazione che le altre repliche dell'autore esprimano la sua intenzione di prioritizzare la fisicizzazione. Condivido che l'intesa fisica è (uso l'indicativo apposta) un aspetto fondamentale per una coppia, ma trovo normale che una donna che ha raccontato di aver scaricato uomini che cercavano il sesso, che è consapevole di poter scegliere, che comunque vuole un partner speciale, non abbia la rapidità desiderata ad avere un rapporto completo. Trovo anche folle fidarsi a fare entrare qualcuno in casa propria purtroppo e fuori luogo aspettarsi che lo faccio. Credo sia offensivo decidere che una è profumiera se preferisce aspettare ad avere un rapporto completo nel proprio letto con qualcuno che dimostri di aspettare i suoi tempi. Per quale motivo turba così tanto che sia la donna a gestire i tempi, come se non fosse prevalentemente così da sempre? Se pensiamo che i racconti degli altri siano la regola e che tutte devono starci entro certe tempistiche, altrimenti non vale la pena corteggiarle, direi che non si sta cercando una storia duratura fatta di condivisione più completa e coronata dal feeling fisico che mi pareva assodato coi baci almeno. La ragazza aveva dato chiari indizi sul suo pensiero e sul fatto che solitamente "se la tirava"
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Buongiorno
Oggi scrivo questo post perché sono davvero deluso e amareggiato, quindi prendetelo davvero come uno sfogo. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensiate.
Due settimane fa, conosco su Tinder questa ragazza di 34 anni. Una tipa abbastanza cazzuta, indipendente. Credo la ragazza più bella con cui io sia uscito in tanti anni di conoscenze.
Mi incuriosisce fin da subito, nonostante in chat abbia tempi spalmati e non sia poi così tanto "presente". Ci vediamo per una colazione e notiamo esserci un bel feeling. Bene.Mi fa vedere dove abita e la saluto davanti al portone. Ok, ci sta.
Ci rivediamo un paio di giorni dopo per un aperitivo, e scatta il feeling fisico. Continuiamo la serata tra bei discorsi e limonate varie, e poi la riaccompagno a casa. Niente invito a salire, e diciamo che anche questa volta posso capire che non sia ancora nelle sue corde. Va bene così, decido di non forzare i tempi perché la persona mi incuriosisce davvero. Opto per una strategia di non troppa vicinanza con messaggi ecc ecc, e vedo che la cosa funziona. Spesso di fa sentire per prima anche lei. Anzi, quando io accenno ai miei tempi liberi, lei propone di vederci direttamente l'indomani, senza aspettare.
Nei giorni successivi, non cambia però molto il suo modo di chattare, la vedo leggermente meno chiusa, ma niente di che. Anche quando si fa sentire, lo fa in modo molto stringato e quasi senza emoticon. Propongo dopo un po' di rivederci, e riusciamo a organizzare una passeggiata pomeridiana con dinamiche simili alla volta precedente. Nel discorso, però, noto alcuni particolari:
- Sostiene di avere avuto solo due storie, e di essere andata a letto solo con questi due uomini: la prima, di 12 anni, quasi sposati. Lei lo definisce come un nullafacente. Noto molto moralismo a riguardo. La seconda, di qualche mese, finita l'anno scorso, con un tizio che l'ha fatta sclerare perché una volta non le aveva scritto per tutto il giorno.
Comunque, sostiene che anche per lei la parte fisica/sessuale abbia molta importanza.
- Mi racconta di essersi vista con altre due persone, dalle quali ha accettato un iniziale approccio fisico. Uno lo ha rifiutato l'indomani, razionalizzando; con l'altro, un vicino di casa, dice di aver fatto cene e cenette a casa sua, ma quando il tizio ha provato a fare sesso con lei lo ha rifiutato subito. Mai più visti.
Ammetto di essere rimasto un po' perplesso, perché mi auguravo di non trovarmi di fronte a una profumiera moralista. Comunque, la riaccompagno a casa e niente, neanche un minimo accenno a salire, di nuovo. Ok.
Nei giorni seguenti, continuiamo a sentirci con una discreta frequenza. Lei si scioglie un poco, ma niente di che, sicuramente sono io quello più presente. Comunque, ci sentiamo per telefono e ci raccontiamo un po' di roba. Scherziamo molto anche sul fatto che lei non mi abbia mai proposto di salire, e che se la tiri da morire. Lei risponde con frasi del tipo "E chi te lo dice che continuerà così? Sei così sicuro?" Tutto riferito sostanzialmnente all'indomani, quando ci saremo visti. Comunque, una chiacchierata piacevole, che almeno mi era sembrata servisse un minimo per farla esporre un po'.
Ci si rivede l'indomani sera, e come al solito si fa aperitivo. Stesso feeling dei giorni precedenti, però noto che è come se fossimo stagnanti, perché lei mi appare come bloccata sotto l'aspetto della vicinanza fisica. Difficilmente prende l'iniziativa nel contatto fisico, e qualcosa non mi quadra. Tra l'altro, mi racconta di essere stata approcciata la mattina stessa da un tizio che l'aveva fatta comunque sorridere col suo metodo, ma che (dice lei) aveva rifiutato.
Visto comunque il feeling, decidiamo che non sia il caso di sentire altri, per concentrarci su di noi. Sottointende che sono sulla buona strada per farle provare dei sentimenti più profondi, dicendomi "Secondo me ce la puoi fare..."
Le dico che mi piacerebbe viverla anche in contesti più tranquilli, ma lei si mantiene sempre un po' tirata, dicendomi "Sei sicuro che non si finisca per far qualcosa?"- Io glisso e poi decidiamo di chiedere il conto (erano le 21, quindi abbastanza presto).
Alzati dal tavolo, lei cambia proprio espressione: la vedo tirata, seria, addirittura la bacio e mi dice che siamo in pubblico, quando invece eravamo in una strada isolata. Continuiamo a camminare e lei se ne esce con frasi del tipo "Dove hai posteggiato?", "Che farai domani?", che mi indicano la volontà di salutarmi.
Sotto casa sua, si ripresenta la stessa scena: davanti al portone, lei se ne esce con un "buonanotte" freddissimo, e ovviamente stavolta lei capisce il mio fastidio, e mi liquida con un "Scusa, stasera sono stanca..." Le faccio notare che se l'avessi fatto io con lei quattro volte di fila non credo ci sarebbe rimasta proprio bene, anche solo per il gesto di non farla entrare in casa per bere qualcosa. Sta di fatto che durante la serata non mi aveva trasmesso fisicamente chissà che, quindi non ero molto propenso all'approccio fisico, che sarebbe stato forse unilaterale.
Si acciglia immediatamente, e mi dice "Ascolta, io non so tu come sia abituato..."
La blocco subito, e le dico che frasi del genere se le può anche risparmiare, perchè sono offensive. In risposta, mi dice un bel... "Non me ne frega niente".La saluto e vado via. Le mando poi un vocale, dicendo che da lei proprio non mi aspettavo quelle frasi, ma che comunque ero certo non potessimo proseguire nella conoscenza, a causa della sua reazione fuori luogo. Mi ha risposto con un "Pazienza, ciao", per poi bloccarmi.
Ora, o sono io che attiro ragazze un po' "particolari", o magari voi notate cose che io non noto, perché ultimamente me ne sono capitate di ogni.
Posso dirti che mi sono immedesimata in lei. Su Tinder ho la scritta che cerco relazione seria. Nonostante io precisi molto chiaramente che non ammetto approcci fisici finché non sento coinvolgimento sentimentale, trovo uomini che si stupiscono e faticano ad accettarlo e così mi passa ogni voglia di rivederli. Ho notato che hai aspettato i suoi tempi e che lei si sentiva di limonare, ma non di andare fino in fondo. Spesso agli uomini sembra che ci sia feeling, ma non significa che per la controparte sia esattamente uguale. Magari si aspettava di sentirsi innamorata o che altro, lo sa solo lei. È normale aver bisogno di tempo e, se è da un po' su Tinder, essere esasperate dagli incontri con maschi che si aspettano che la regola sia di sessualizzare in poche uscite e, ribadisco, ho letto che l"hai rispettata, però le hai fatto pesare il fatto di non averti fatto salire per ben 4 volte di fila ... Ti assicuro che si impara presto che non ci si può fidare e io non lascerei mai salire qualcuno così presto che già mi basta dover bloccare su Telegram... L'impressione è esattamente che siete abituati ad ottenere la fisicizzazione presto e facilmente e non avete nessuna intenzione di corteggiare nel senso di conoscersi meglio e capire se può nascere intesa mentale e sentimentale prima. Esistono donne che hanno bisogno di sentire affetto, intimità, comunicazione, comprensione, prima di verificare se c'è sintonia anche fisica e che magari pensano che l'attesa valga la pena: una dimostrazione di rispetto che si desidera ricevere. La conferma che l'altro ci apprezza come persone e non solo come corpi, il che non preclude che poi si finisca là, ma con i tempi necessari. Dirti non so come sei abituato non è offensivo. Rispondere non me ne frega corrisponde magari a "forse mi potevi conquistare, ma se non ti impegni e vuoi una facile conquista... il mondo è pieno di tinderini come te". Le hai vocalizzato che non potevate proseguire e che lei aveva avuto una reazione fuori luogo ... dal mio punto di vista questo è offensivo, esattamente come un tizio che, nonostante fossi stata chiara, mi ha risposto "hai un brutto rapporto col tuo corpo" perché gli ho detto che non deve posare la sua mano sulla mia coscia! Ecco, se invece per te sarebbe stato normale, è chiaro che gli incontri che fai possano sembrare strani. Magari lei è stata strafottente o altro e le tue rimostranze erano lecite, ti ho solo descritto cosa ho visto io, senza esserci, però è stancante sentire che una è profumiera solo perché ha bisogno dei suoi tempi, diversi da quelli della massa oppure le piacevi, ma non abbastanza, ma era ancora nella fase del non si sa mai.
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Ha fisicizzato sull'onda emotiva, ma forse non era abbastanza interessata da superare il problema della distanza. Hai scritto tu chiedendo la pausa, non vedo perché avrebbe dovuto rispondere o pregarti. Se ci tieni a lei, chiedile se potete rivedervi e se può darti il tempo per cercare di conquistarla, magari le interessi solo fisicamente.
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Il mio era accudente ecc, ma poi col successivo uomo (non è durata, ma mi ha illuminato) notavo un'attenzione spontanea ed avvolgente che non avevo. Non riuscire mai ad essere la fonte della sua eccitazione, non sentirmi mai desiderata e non vederlo partecipe era fare l'amore da sola. Ho patito molta solitudine con lui.
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Io mi sono fatta andare bene per venti anni una situazione in cui eravamo distanti da quel punto di vista e lui non accettava di mettersi in discussione. Non riusciva mai a farmi sentire desiderata. Tentato invano consulenti. Non è vita. Sulla carta tutto perfetto, ma non mi rendevo conto che non era così. Fino all'ultimo ero convinta di amarlo, non era amore, ma non lo sapevo. Non c'era comunicazione intima, ma neppure di condivisione e aveva un carattere negativo che non mi faceva stare bene e mi toglieva energie. Non buttare via la tua vita. Trovate un esperto serio che non vi illuda, non è facile così come è difficile ottenere risposte da lei, ma così non puoi sposarla e non puoi rinunciare alla vita.
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Vabbè ... ma mica siete una coppia di sbarbatelli e vivete in un'epoca dove vige una notevole libertà di comportamenti.
Di questi tempi, al terzo appuntamento, dopo sbaciucchiamenti e strofinamenti, un contatto più approfondito ci sta ...
Una donna pure più grande di 14 anni, che manda i segnali che riporti, ti dovrebbe saltare addosso.
Ci sarà una ragione per la ritrosia che manifesta. E con tatto l'argomento va affrontato, nel momento di intimità preliminare, parlandole un po' scherzosamente sottovoce, per rassicurarla delle tue ("cattive") intenzioni. Almeno le offri di chiarire il suo atteggiamento e di spiegarsi.
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Purtroppo questa convinzione che le ultracinquantenni siano disponibili a concedersi dopo pochi appuntamenti è deleteria e talvolta infondata. Una donna spesso desidera instaurare un rapporto di vero sentimento e sentirsi un po' più sicura delle intenzioni di chi sta frequentando soprattutto se desidera una relazione stabile. Non esiste che l'età induca a velocizzare, è invece più tipico dei più giovani vivere la sessualità in modo meno sentimentale visto l'abuso di schiere di trombamici.
Se ho capito bene si è lanciata a baciarti in pubblico, ma dopo poche volte che la vedi non è disponibile a concludere
Potresti parlargliene o aspettare i suoi tempi, sicuramente sarebbe meglio che capiste le reciproche aspettative riguardo al rapporto che volete instaurare. La differenza di età non significa automaticamente che vuole solo sesso, potrebbe aspettarsi una relazione seria...
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La lunghezza media da uno studio inglese è 13,5 cm. La mia esperienza e quella di altre donne che hanno avuto la fortuna di provarlo, è che un pene storto dona molto più piacere. Ho amiche che si trovano bene con dotazioni basse perché preferiscono il sesso anale. La compatibilità di gusti è la chiave.