Ciao a tutti, mi vergogno a raccontare questa storia ma credo sia importante parlarne: da quando ho 20 anni ho problemi riguardo la dimensione del mio pene, probabilmente troppa pornografia mi ha danneggiato. Tuttavia credo che il problema principale sia stato causato dai miei parenti... uno in particolare, mio zio che affermava (all'età di 50 anni) di averlo della dimensione di 20 cm.
Ho visto diversi andrologi e tutti hanno confermato che il mio è normale, nella media diciamo, tuttavia continuo a pensare che sia troppo piccolo.
Un giorno io e mia madre siamo andati al mare con mio zio e, fa ridere lo so, abbiamo notato che mio zio in costume aveva il "pacco", mia madre ci rise su... ma questo diciamo confermava che effettivamente il suo pene è di 20 cm. Sono passati 20 anni da allora e il disagio è sempre presente.
Ho avuto due ragazze e non ho mai riscontrato problemi se non in certe posizioni, In sostanza se la ragazza è in carne prima di arrivare alla vagina devo "superare" le natiche... e un pene nella media "perde" diversi centimetri, anche se cambiando posizione non ci sono problemi...
Rimane il fatto che ho la fissa dell'intervento chirurgico. Niente di stravolgente: legamento, sospensore e scavo del pube. Il pene sarà sempre il mio, solo in evidenza maggiore con circa 5 cm in più, e ingrossamento con derma. Mi mette a disagio anche il fatto che sia storto...
Vorrei che qualcuno facesse qualcosa contro mio zio, perchè pur sapendo che mi metteva in difficoltà ha sempre ostentato (che ti costa indossare un boxer?).
Grazie per l'aiuto, e un abbraccio ai più fragili.