Lei non vuole andare oltre i preliminari

Chiediglielo.

Non si giustifica in qualche modo? Dicendo magari che non le va, che so...

Citazione da fulvio2022

Buonasera, ho 41 anni e sono single da 6 mesi dopo una relazione di 8 anni. Ai primi di gennaio conosco una donna di mezza età (55 anni) che dopo 10 giorni inizia a scrivermi ed a telefonarmi fino a quando non vado a conoscerla di persona, passo una bella serata dopodiché sparisce per altri 10 giorni. Una sera la invito al bar nella mia comitiva e lei in maniera plateale davanti a tutti inizia a baciarmi ed abbracciarmi, a fine serata (sabato) la riaccompagno e nei giorni seguenti inizio a messaggiare fino a quando, il giovedì successivo ad ora di pranzo, vado a prenderla a scuola essendo lei una professoressa. La porto nel mio studio ed iniziamo a baciarci fino a quando provo ad appoggiare la mano nelle sue zone intime con lei che si chiude, questa situazione si è già ripetuta altre due volte e sempre con le stesse modalità. Io non capisco questo suo atteggiamento, avrà forse qualche problema?

Magari semplicemente non le va, oppure ha una educazione "classica" per cui esiste ancora una disciplina e certi "livelli" si raggiungono con un minimo di gradualità.

Vabbè ... ma mica siete una coppia di sbarbatelli e vivete in un'epoca dove vige una notevole libertà di comportamenti.

Di questi tempi, al terzo appuntamento, dopo sbaciucchiamenti e strofinamenti, un contatto più approfondito ci sta ...

Una donna pure più grande di 14 anni, che manda i segnali che riporti, ti dovrebbe saltare addosso.

Ci sarà una ragione per la ritrosia che manifesta. E con tatto l'argomento va affrontato, nel momento di intimità preliminare, parlandole un po' scherzosamente sottovoce, per rassicurarla delle tue ("cattive") intenzioni. Almeno le offri di chiarire il suo atteggiamento e di spiegarsi.

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Citazione da Pivaldo

Vabbè ... ma mica siete una coppia di sbarbatelli e vivete in un'epoca dove vige una notevole libertà di comportamenti.

Di questi tempi, al terzo appuntamento, dopo sbaciucchiamenti e strofinamenti, un contatto più approfondito ci sta ...

Una donna pure più grande di 14 anni, che manda i segnali che riporti, ti dovrebbe saltare addosso.

Ci sarà una ragione per la ritrosia che manifesta. E con tatto l'argomento va affrontato, nel momento di intimità preliminare, parlandole un po' scherzosamente sottovoce, per rassicurarla delle tue ("cattive") intenzioni. Almeno le offri di chiarire il suo atteggiamento e di spiegarsi.

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E' vero anche che chi ha ricevuto una educazione di altri tempi potrebbe sentirsi "forzata" a dover dare spiegazioni del perché non ha "aperto il cancello" al secondo o terzo incontro.

Insomma: è sempre pur vero che "il cancello" è il suo.

Se vuoi aprire "cancelli" al primo giro di chiave ci sono "servizi" appositi, di liberi costumi e ormai a prezzi accessibili.

Citazione da bruce0wayne

E' vero anche che chi ha ricevuto una educazione di altri tempi potrebbe sentirsi "forzata" a dover dare spiegazioni del perché non ha "aperto il cancello" al secondo o terzo incontro.

Insomma: è sempre pur vero che "il cancello" è il suo.

Se vuoi aprire "cancelli" al primo giro di chiave ci sono "servizi" appositi, di liberi costumi e ormai a prezzi accessibili.

Per carità, l'educazione ricevuta in "altri tempi" può spiegare tante cose, anche se la tipa in questione dovrebbe essere nata nel 1967-68 (visto che ha 55 anni) e dunque in anni in cui maturava una vera e propria rivoluzione sessuale nell'Occidente. Però, mi sembra improbabile, alla luce di quanto l'opener descrive in relazione al secondo incontro di persona ("... in maniera plateale davanti a tutti inizia a baciarmi ed abbracciarmi ...").

Possono esserci tante ragioni dietro quella ritrosia, persino di natura fisiologica o patologica, che non vengono confidate quando si è all'inizio di una relazione. Occorre prima stabilire, soprattutto dal lato femminile, un livello "minimo" di confidenza, ottenere un attestato di "affidabilità" dal partner e, poi (ed è decisivo), un via libera dagli ormoni.

Se in "altri tempi" (nei quali mi sono trovato, per ragioni anagrafiche) la comunicazione era ancora poco sviluppata nella fase iniziale di conoscenza e si lasciava che parlassero i fatti concreti (cioè, intraprendenza maschile e tacito consenso femminile) oggi la situazione si è quasi rovesciata, nel senso che prima si tende a parlare (dichiarare) e poi a ... combinare. E l'iniziativa è spesso dal versante femminile (il che non è affatto male, dal mio punto di vista).

L'eterno problema è la "gradualità", che viene sempre intesa in modo soggettivo (e non può essere che così, direi).

E trovo che questo tipo di incertezza ed imprevedibilità (quindi, di mistero) nel conoscersi sia la parte più affascinante dell'incontro tra un uomo ed una donna.

Quello che ammazza la spontaneità della sessualità è che oggi si danno un'infinità di azioni/reazioni per scontate, come prevedibili e pianificabili (mi viene da dire, come una sceneggiatura di un video porno da due soldi).

Per quello che ho imparato, una sana sessualità trova radici ed alimento nella imprevedibilità dei comportamenti umani. E troppa comunicazione (come troppa sincerità) fa male ...

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Citazione da Pivaldo

Per carità, l'educazione ricevuta in "altri tempi" può spiegare tante cose, anche se la tipa in questione dovrebbe essere nata nel 1967-68 (visto che ha 55 anni) e dunque in anni in cui maturava una vera e propria rivoluzione sessuale nell'Occidente.

Nel '68 aveva Zero anni: dubito che sia stata influenzata dal sesso libero e dai fiori nei cannoni (opportunamente posizionati dai figli di chi aveva la fabbrica di cannoni).

Diciamo che in generale dipende molto dall'educazione di famiglia. Nonostante oggi la tendenza generale sia a stringersi la mano e subito dopo atto completo: ci sono ancora persone che resistono a tale tendenza. Se ci sono oggi: immaginiamo ai tempi.

Citazione da Pivaldo

Quello che ammazza la spontaneità della sessualità è che oggi si danno un'infinità di azioni/reazioni per scontate, come prevedibili e pianificabili (mi viene da dire, come una sceneggiatura di un video porno da due soldi).

Ma infatti chi va per gradi in realtà si diverte di più. Andare subito al sodo è come mangiarsi l'ambita torta prima del pranzo: è vero che hai subito una botta godereccia, ma dura poco e poi non ti godi il pasto.

Citazione da Pivaldo

Vabbè ... ma mica siete una coppia di sbarbatelli e vivete in un'epoca dove vige una notevole libertà di comportamenti.

Di questi tempi, al terzo appuntamento, dopo sbaciucchiamenti e strofinamenti, un contatto più approfondito ci sta ...

Una donna pure più grande di 14 anni, che manda i segnali che riporti, ti dovrebbe saltare addosso.

Ci sarà una ragione per la ritrosia che manifesta. E con tatto l'argomento va affrontato, nel momento di intimità preliminare, parlandole un po' scherzosamente sottovoce, per rassicurarla delle tue ("cattive") intenzioni. Almeno le offri di chiarire il suo atteggiamento e di spiegarsi.

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Purtroppo questa convinzione che le ultracinquantenni siano disponibili a concedersi dopo pochi appuntamenti è deleteria e talvolta infondata. Una donna spesso desidera instaurare un rapporto di vero sentimento e sentirsi un po' più sicura delle intenzioni di chi sta frequentando soprattutto se desidera una relazione stabile. Non esiste che l'età induca a velocizzare, è invece più tipico dei più giovani vivere la sessualità in modo meno sentimentale visto l'abuso di schiere di trombamici.

Se ho capito bene si è lanciata a baciarti in pubblico, ma dopo poche volte che la vedi non è disponibile a concludere

Potresti parlargliene o aspettare i suoi tempi, sicuramente sarebbe meglio che capiste le reciproche aspettative riguardo al rapporto che volete instaurare. La differenza di età non significa automaticamente che vuole solo sesso, potrebbe aspettarsi una relazione seria...