Mostra di PiùCondivido pienamente l’idea che famiglia e figli debbano essere una scelta consapevole, non il frutto di automatismi sociali. È proprio la nostra capacità di scegliere e attribuire significato alle cose che ci distingue.
Io ho desiderato con tutta me stessa diventare madre, e ho anche lottato per questo. Ma nel mio cuore, più del desiderio di maternità, c’era un bisogno profondo di amare e prendermi cura. Ho una figlia, ma in realtà ho avuto tanti “figli”: persone a cui ho donato tempo, ascolto, affetto, presenza.
Non li ho messi al mondo, ma li ho amati e accompagnati nella vita come una madre. E ancora oggi, mi considerano tale.
Questa è la cosa più bella della mia vita. Ed è ciò che mi fa sentire davvero felice e realizzata.
E tutto questo l’ho fatto senza mai dover giurare amore e fedeltà a qualcuno. Non ho costruito una famiglia nei termini tradizionali, non ho avuto accanto un partner “per la vita”. Ma questo non ha reso il mio amore meno autentico, né ha impedito che io potessi dare e ricevere affetto profondo.
Ci sono molti modi per amare, accogliere, costruire. E ciascuno ha il diritto di scegliere il proprio, senza dover rientrare per forza in un modello prestabilito.
Bellissima e confortante testimonianza! Grazie!