Messaggi di Bilbo

    Bellissima e confortante testimonianza! Grazie! <3

    1) Esistono tantissimi aspetti del vivere umano che vanno, per così dire, "contro natura", vanno genericamente etichettati sotto il nome di "cultura" e sono propri dell'umanità; l'elenco sarebbe quasi infinito: vestirsi, agghindarsi con monili e orpelli vari, utilizzare il denaro, creare strumenti sempre più sofisticati ivi incluse macchine volanti e navicelle spaziali, credere nell'esistenza di divinità, costruire templi, seppellire i morti, utilizzare un metodo di scrittura per comunicare, creare un sistema educativo/scolastico organizzato...ecc


    Tutta roba "conto natura", qual è il problema?


    2) L'estinzione della specie avverrà probabilmente come conseguenza di guerre distruttive e/o di un ambiente che si degrada fino al punto da rendere la vita per la nostra specie non più possibile. Non certo per la scarsa propensione a procreare.

    Considerato che siamo già 8 miliardi e che tendiamo a divorare risorse e a degradare ecosistemi, se non fai figli tranquillo che nessuno si offende, né Dea Natura scenderà dall'alto dei cieli per punirti della tua blasfema infrazione.

    Ciao ragazzi, forse peccherò di presunzione, ma ho una curiosità.

    Come avete visto, sto scrivendo il mio diario: lo trovate a questo link.

    Vorrei fare un esperimento costruttivo (per me) con voi. Se nel mio diario io scrivo, voi leggete e basta, vorrei che in questo thread vi lasciate andare alle vostre considerazioni (di qualunque tipo) appunto sul mio diario. Diciamo che vorrei che vestiste vari panni: quello del recensore, quello dello psicologo, della persona, eccetera che legge da esterno un testo come questo??

    Le considerazioni possono riguardare sia il testo in sé, sia l'autore.

    A parte questo messaggio, io interverrò in questa discussione solo per domande dirette o chiarimenti che vorrete chiedermi. Cercherò di rispondere con sincerità, tuttavia ci saranno cose di cui non vorrò scrivere e lo dirò apertamente. Ci state?

    Con franchezza, leggo il tuo diario con piacere... questa iniziativa invece la trovo decisamente egocentrica.

    Proprio di lui, quello con la y, a mio avviso invece, se non si stuferà, raccoglierà i frutti positivi della sua buona volontà.

    I frutti magari saranno quelli di una vita molto lunga, buon per lui, il punto è che cosa fare di una vita molto lunga?


    Una vita molto lunga non è per questo necessariamente una vita buona. Io non so che cosa faccia questo signore nella vita, oltre a cercare di prolungarla quantitativamente, l'unico motivo per cui è arcinoto a quanto pare. Chissà magari è anche una splendida persona che rende splendida e degna la vita di chi gli sta vicino, in questo caso due volte bravo.

    D'ogni modo, Oblomo, anche ci fosse correlazione tra sonno e telomeri, l'accorciamento dei telomeri parrebbe non essere per forza irreversibile. Penso possa risultare curioso, a riguardo, Bryan Johnson su YouTube. Il mondo va avanti.

    Stai parlando di quel poveretto che vive come se fosse un topo da laboratorio?

    L'unico Brian Johnson di cui ho sincera stima è quello senza la "y", morirà più giovane dell'altro (forse) ma almeno si è divertito.

    Letto l'articolo riga per riga, a parte il titolo buttato lì molto malamente, mi sembra un articolo abbastanza cauto, pieno di condizionali e che specifica con chiarezza che la correlazione dimostrata dal campione analizzato (che non mi sembra piccolo) non dimostra nessun tipo di nesso causale; avanza poi tutta una serie di ipotesi.


    Constato spesso che gli articoli sono non di rado molto migliori dei titoli che li introducono.


    Francamente non vedo scandalo né motivo di indignazione


    Io ad esempio l'avrei intitolato "Gli incubi fanno male alla salute?" oppure "E se gli incubi facessero male alla salute"?

    ADOROOOO.


    Mamma se la odio. Salvo alcuni posti tipo la sopracitata e le zone di mare meridionali, per me la Francia la possono far sparire dalle cartine geografiche ^^

    Il tuo spirito nazionalista qui si rivela. Senti ma, della "Perfida Albione" che ne pensi? Te la si può quantomeno nominare? ;) :P

    Bilbo, pur comprendendo il tuo ragionamento, c'è una cosa che non sai e che spiego in questo messaggio. L'abbandono della terapia è coinciso con la malattia di mia madre. Con il famoso senno del poi, forse era il momento peggiore per fare questo passo, intendo dal punto di vista psicologico. Dal punto di vista pratico, concordo con te

    Non dubito che per te sia stato un momento difficile, ma generalmente parlando trovo diseducativo che dei genitori paghino una terapia ad un figlio adulto e teoricamente autonomo. Ma soprattutto la trovo un arma a doppio taglio, dietro la facciata del sostegno intravedo la volontà di controllare e (non consapevolmente magari) di impedire una reale fuoriuscita dal nido della prole. Le motivazioni che hanno spinto tuo a tagliarti i fondi probabilmente sono molto terra terra, il bancario ha fatto due conti. Ma, sai che ti dico? Evviva il senso pratico dei padri per una volta, che con una metaforica pedata nel didietro ti spediscono nel mondo. Io credo che tuo padre non avesse mai pienamente appoggiato quella scelta, e che provenisse dall'elemento materno, che spessissimo trattiene e invischia.

    Mi ripeto, altro che colpa, magari per motivi poco nobili tuo padre ha tagliato il cordone ombelicale, di fatto, dovresti ringraziarlo.

    Ora: considerando che ho abbandonato la psicanalisi (anche) per colpa sua, mi chiedo cosa veda in me.

    Colpa?? In che senso colpa? Stiamo parlando di genitori che hanno sborsato forse qualche decina di migliaia di euro per pagare per anni la psicanalisi ad un figlio economicamente autonomo e più che adulto! Per quanto possa comprendere le motivazioni pratico/economiche ritengo sia stata una cosa deleteria, un altro modo (l'ennesimo) di tenerti sotto le loro ali e di controllarti. Questa si credo sia stata la "colpa". Se tuo padre si è fatto due conti e ti ha tagliato i finanziamenti per la terapia dovresti ringraziarlo. Stringi la cinghia, metti da parte qualche migliaio di euro e regalati un periodo di terapia se ci tieni. Autonomizzati! Alla tua età puoi farlo!