Mostra di PiùPremetto di non aver riletto l'intera discussione e neanche i miei interventi precedenti.
Questo non mi impedisce di rispondere sinceramente (e dal mio punto di vista) alla tua domanda.
Per me qualcosa di moltissimo equivoco sul piano sessuale si insinua nel vero "naturismo" (sano per carità, ma per nulla necessario) ogni volta che una della parti in gioco viva l'ostentato e candido naturismo con una incoffessata quanto orribile morbosità sessuale. Che per me è del tutto avulsa da rapporti parentali SANI.
Potrei portatene esempi a me vicini...ben più d'uno, e sui quali ho riflettuto mangiandomi il fegato, perchè queste manipolazioni mi fanno uno schifo che non puoi credere.
Prima di accennare ad uno dei casi che mi ha fatto più schifissimo (e che a tutt'oggi me lo fa, elevato a potenza), sento doveroso precisare che in tutti i casi a me noti il LURIDO era solo l'adulto, e continuo a pensare che ove mai l'equivoco orgini da un bambino...l'adulto ha tutto l'agio e il modo di rendersene conto e di ri-canalizzare il tutto nel segno della dolcezza (la mamma dell'opener, infatti, ha cercato di ricanalizzare, e mi pare sia mancata soltanto quella dolcezza che...è pure comprensibile possa mancare, quando si è colti alla sprovvista e contro ogni propria induzione, alla constatazione che qualcosa di enorme è stato equivocato dal figlio).
Veniamo al CENNO di uno dei casi.
Mio compagno in lunga relazione.
Borderline diagnosticato ed erotomane oltre ogni fantasia.
Sposato, tre figli bambini e una moglie che è una co-dipendente da manuale psichiatrico.
Io conosco e in qualche misura frequento i tre figli bambini.
Lui meridionale con tutti i sacri crismi del meridionale...diventava svedese solo per il nudismo in casa sua...
Frequentando quei tre bambini...avverto a pelle che vivono tutti e tre qualcosa di "strano" nei confronti della fascinazione paterna.
Bambini crescono e si rivelano ben presto tre disastrati su tre, sul fronte sex-relazionale.
Quando una delle figlie concepisce A SEDICI ANNI una figlia sulla base di una relazione che non si poteva definire tale...lei resta ragazza madre e la sua bimbetta...ancora e sempre...dorme nel lettone dei nonni con tanto di nonno nudo e che si trastulla con la bimbetta ...mentre la moglie va a preparare biberon per lei e caffè per lui, naturalmente serviti presso il lettone... (la sedicenne neo mamma...ha altro da fare).
Sorgono questioni di affidamento della neonata, che il padre naturale ha riconosciuto, e che ne vuole l'affidamento.
Il mio "compagno" mi chiede consiglio e gli dico senza veli che...se la neonata potesse parlare...tra nonni madre più che imbarazzanti, l'affidamento al padre naturale sarebbe d'obbligo.
Lui ne trae solo spunto per insabbiare tutto, mentre tutto continua come prima.
Mia sintesi: quel mio "compagno", fortemente disturbato sul piano psichico e soprattutto in declinazione "erotomane" ...ma io giurerei che fosse turpemente maniacale in senso sex anche nei confronti dei propri figli!
E non solo lo schifai anxitutto per questo, ma ti posso giurare che se non l'ho mai segnalato all'Autorità Giudiziaria è perchè sapevo benissimo che la "blindatura ferocemente omertosa" (che era capace di obliare soltanto togliendosi le mutande in casa) avrebbe fatto passare ME come visionaria.
Sono robe da incubo, Bilbo!
Ciao Gloria, ti chiedo scusa, avevo frainteso. Credevo che ti riferissi al nudismo nel senso ampio del termine e al di fuori dei rapporti genitori figli, che la tua fosse un osservazione sul naturismo tout court. Il contesto della frase era evidentemente (ed ovviamente, ora me ne rendo conto) più specifico.
Dal quel punto di vista io sono stato cresciuto sul fronte opposto di un cattolicesimo anche troppo pudico, altro che naturismo!