Messaggi di Bilbo

    Ciao Gloria, ti chiedo scusa, avevo frainteso. Credevo che ti riferissi al nudismo nel senso ampio del termine e al di fuori dei rapporti genitori figli, che la tua fosse un osservazione sul naturismo tout court. Il contesto della frase era evidentemente (ed ovviamente, ora me ne rendo conto) più specifico.


    Dal quel punto di vista io sono stato cresciuto sul fronte opposto di un cattolicesimo anche troppo pudico, altro che naturismo!

    Signori, non è chiara una cosa. Senza guerre l'umanità non va avanti.

    O meglio, ovvio che va avanti, ma esisterebbe equità. Chi vuole equità? Tutti ma qualcuno no. Quel qualcuno prevarica gli altri. Con l'economia, dove non riesce con l'economia lo fa con la religione e via dicendo.

    Quindi ad oggi Israele, che da sempre ho definito lo stato più pericoloso del mondo, è quei "pochi" che vogliono prevaricare su altri.

    Sono 9 milioni di persone che pretendono la loro egemonia su centinaia di milioni di persone.

    In un contesto democratico sarebbe come a dire che meno del 10% pretende di avere più potere degli altri. Senza contare che il loro principio è: questa terra è mia perché ci è stata promessa da un libro che noi riteniamo sacro, e gli altri se ne devono andare con le buone o con le cattive.

    Mi ha colpito moltissimo apprendere che, in una società sostanzialmente militarizzata, le frange più ideologicamente violente dell'ebraismo ortodosso, quelle che sognano il dominio su tutto il medio oriente e il trionfo finale sui nemici del popolo eletto, sono anche esentati dal servizio militare! 8| Pensa che gran parac∙∙i!

    L'attacco all'Iran di questa notte è un atto molto grave. La dice lunga di come siano i padroni del mondo.

    Trump una profonda delusione.

    Vediamo se il governo italiano ha sufficiente intelligenza di denunciare l'accaduto e non dimostrare servilismo alcuno.

    Un presidente eletto con la promessa di un disimpegno militare dal mondo! Le dichiarazioni fatte in campagna elettorale valgono quel che valgono; mi sembra di poter legittimamente dedurre che in questo caso la politica estera statunitense sia dettata da Israele.

    Sai meglio di me che mettersi a "sparacchiare" sperando che non succeda granché è molto pericoloso. Io penso che le iniziative di Israele spalleggiate dagli Usa siano ormai totalmente fuori controllo, stanno aprendo fronti di guerra un po' ovunque; ma lo scandalo principiale rimane Gaza.

    Non riesco ha trovare sui giornali spiegazioni del perché e percome decine di palestinesi, spesso giovanissimi, muoiano, uccisi da colpi di arma da fuoco mentre sono in attesa di ricevere aiuti alimentari. Siamo alla contabilità quotidiana dell'orrore in nome di un ipocrita e ormai palesemente criminale "diritto all'autodifesa".

    Possono essere un mezzo in più, con la sua comodità, ma sono stupito anche io, non mi pare così impossibile "rimorchiare" oggi... pure per i vecchiacci come me ^^

    Come non associarmi! non a caso siamo tutti e tre negli anta, siamo cresciuti per nostra fortuna in epoca pretecnologica, socializzare veniva più spontaneo.


    Ricordo l'ormai lontana epoca pre incel, nel giro dei miei amici e conoscenti anche i più timidi (come me) rimediavano qualche esperienza a livello sentimental/sessuale. Crescere è ed era comunque lungo processo, ma si viveva di più assieme agli altri, ed era meno facile sentirsi radicalmente tagliati fuori.


    Poi Fran, tu con quel tuo fascino da borgataro un po' maledetto, da Dorian Gray all'amatriciana, non ho dubbi che fai tuttora sfracelli tra le belle signore mature e non ;) :P

    Israele sta facendo la voce grossa perché sa di avere il mastino alle spalle che lo protegge.

    Comunque il fatto stesso che gli USA si vedano costretti ad entrare in guerra già dopo pochi giorni la dice lunga su quanto Israele abbia sottovalutato l'Iran.

    "fare la voce grossa" è un modo di dire delicato; sta muovendo guerra con dei moventi molto labili creando un serio pericolo di generalizzazione del conflitto.

    Ti quoto e ti stimo. Queste parole dette da chi la guerra l'ha fatta hanno tutto un altro peso.


    Io non ho paura ma sono oltremodo pessimista sul nostro futuro di medio e lungo periodo, vedo da parte di alcune entità statali (criminali) un avventurismo sconsiderato. La cosa in assoluto meno tollerabile sono gli equilibrismi della maggior parte dei politici europei che, parlando delle imprese criminali dell'entità sionista, si arrampicano sugli specchi e si lanciano in dichiarazioni imbarazzate del tipo "bè sì le vittime civili a Gaza sono forse un po' troppe ma va assolutamente salvaguardato il diritto di Israele all'autodifesa".


    Sono pessimista perché la spinta al riarmo sta subendo un evidente accelerazione ovunque e i vecchi e già precari equilibri globali sono saltati da un pezzo, e andiamo collettivamente verso un territorio incognito.


    Se dipendesse dal solo istinto e dal mio cristianesimo sarei pronto ad aderire alle posizioni di un pacifismo radicale, ma riflettendo più a fondo mi chiedo se, a livello di nazione, in un contesto di crescente instabilità e incertezza sia lungimirante ed opportuno essere totalmente privi di una difesa efficiente e di un peso di deterrenza; il buonsenso risponderebbe di no. In questo senso il riarmo, che istintivamente mi ripunga, ha una sua logica. Non ho risposte certe.


    Voi che ne pensate?

    Ciao Manta, chiedo a te che ne capisci più di me. Ma non trovi che la condotta di Israele si stia facendo sempre più sconsiderata e avventurosa? Seconda domanda, non riesco a capire la posizione degli Stati Uniti, Trump mi sembra una banderuola; avevo inteso che proprio gli USA avessero riattivato i canali diplomatici con l'Iran poco prima dell'accordo, bluffavano? O forse semplicemente Israele ha deciso di testa sua e gli USA adesso danno il loro appoggio a denti stretti? Giuro che non capisco.

    C'è qualche trattamento in teoria dicevano che si poteva fermare non so cosa dire però...

    Sul corpo rachitico inefficiente il problema è che hai ragione serve anche quello e pure lì sto male, ormai sono sottopeso che schifo.

    Bene, almeno puoi restringere il campo d'azione, agisci dove puoi, lascia quindi perdere i capelli. Investi tempo e fatica nellallenamento, senza farla diventare ossessione, e la valuta di ritorno sarà l'autostima.