Ma non poteva trasferirsi lei da te?
Cioè, se ti piaceva tanto che l'avresti sposata, perché l'hai lasciata andare così facilmente? Non c'era modo o hai pensato a qualcosa per cui era meglio così?
Lei studiava lì in Austria, non potevo nemmeno dirle di non studiare più. Le ho chiesto pure di rimanere qui, l'italiano non lo parlava molto bene, si pensava pure di studiare e poi fare qualcosa. La distanza poi ha fatto il resto.
Chissà che non ci incontreremo di nuovo.
Lei studiava lì in Austria, non potevo nemmeno dirle di non studiare più. Le ho chiesto pure di rimanere qui, l'italiano non lo parlava molto bene, si pensava pure di studiare e poi fare qualcosa. La distanza poi ha fatto il resto.
Chissà che non ci incontreremo di nuovo.
Non ho certezze, ma credo che il fatalismo appartenga a chi non ha mai amato davvero. A meno che tu non abbia fatto un sacrificio per il suo bene, le cose bisogna farle accadere, da sole non accadono. O almeno penso.
Non ho certezze, ma credo che il fatalismo appartenga a chi non ha mai amato davvero
Inoltre, l'amore si costruisce.
Quando ebbi la mia relazione a distanza, i primi mesi furono idilliaci, sulla scia dei racconti di Stefano: cene fuori sul lungomare, situazioni dal romanticismo da film, eccetera. Alcune giornate più belle della mia vita furono (e lo sono tuttora) proprio tra queste. Poi cominciò la relazione più intima, dove uscirono le vere personalità, i problemi, anche psicologici (miei e suoi, e lo dico seriamente)... un percorso molto tortuoso e sofferto, anche distruttivo. Sono passati più di dieci anni da allora e, visto che ci teniamo in contatto ogni tanto, rimembriamo il vissuto condiviso. Certamente, se ci fossimo fermati a quei giorni di vacanza a loro modo perfetti (e la tentazione ci fu), sarebbe rimasta un'immagine ideale reciproca, ma tanta evoluzione personale sarebbe andata perduta. Ma questa ha comunque un costo molto alto... appunto, la perdita dell'illusione.
Stai tranquilla che è normalissimo.
Mmm no, non è normale proprio per niente. E non lo dico io, ma i fatti.
E lei mi piaceva perché aveva quell'entusiasmo, gioia e volontà che le persone della mia età spesso non hanno.
Appunto, perché era una ragazzina. La vita col tempo tende a disilludere, sai com'è.
Se una donna di 40 anni avesse l'entusiasmo infantile proprio di una bambina dovrebbe farsi qualche domanda.
Secondo me è che lui cerca col lanternino quel genere di situazioni; quelle che è normale cercare a 22 anni, non a 45. Ed ecco perché giustamente poi non trova una compagna, non la può trovare con simili premesse. Se si sposta fra i 30 e i 40 trova donne che giustamente cercano un uomo in grado di diventare padre, e lui a questo ruolo (giustamente, sentendosi lui figlio) si sottrae. Le over 40 sono spesso separate con figli ancora piccoli e non avranno certo il suo stile di vita; le 50enni non corrisponderanno ai suoi canoni e lui non può essere all'altezza dei loro standard.
Fine della storia. Non gli rimane che vagare di 22enne in trentenne o uscire con le adescatrici di professione per svagarsi un po' e poi chiedersi come mai non trova una fidanzata.
Io a dire il vero sono sempre uscito con ragazze che al massimo avevano 8 anni meno di me, e ci sono stato insieme per 10 anni. Poi ci sono stati di recente degli intermezzi con un paio di ragazze molto giovani, che erano tutto tranne che adescatrici. Dal 2000 al 2019 sono uscito con 4 ragazze in maniera fissa, e grande scoop: su quattro, tre erano più grandi di me di qualche anno. Nel 2022 sono uscito con la mamma di una mia allieva, che mi faceva pesare sempre di avere 2 anni più di me, poco prima con una che mi aveva detto di avere un anno più di me e poi è venuto fuori che ne aveva 3 in più, per qualche mese con una che ne aveva 6 in più. Adesso tutta questa forma di pedofilia non mi sembra di averla.
Secondo me è che lui cerca col lanternino quel genere di situazioni; quelle che è normale cercare a 22 anni, non a 45. Ed ecco perché giustamente poi non trova una compagna, non la può trovare con simili premesse. Se si sposta fra i 30 e i 40 trova donne che giustamente cercano un uomo in grado di diventare padre, e lui a questo ruolo (giustamente, sentendosi lui figlio) si sottrae. Le over 40 sono spesso separate con figli ancora piccoli e non avranno certo il suo stile di vita; le 50enni non corrisponderanno ai suoi canoni e lui non può essere all'altezza dei loro standard.
Fine della storia. Non gli rimane che vagare di 22enne in trentenne o uscire con le adescatrici di professione per svagarsi un po' e poi chiedersi come mai non trova una fidanzata.
Io ne vorrei trovare una proprio di quell'età per vedere se riesco ancora ad avere un figlio. Il padre di una mia allieva ha 60 anni e sta con una della mia precisa età. Hanno fatto una figlia (la mia allieva) quando lui ne aveva 49 e mi dice che non c'è stato nessun problema.
Ovviamente, se vuoi dei figli, devi cercare una donna che abbia meno di 41-42 anni, perché oltre quell'età le gravidanze naturali sono rarissime. Certo, tra una donna di 22 e una di 37 anni, ad esempio, c'è una forte differenza! Comunque, purtroppo non puoi scegliere tu di chi innamorarti, sono cose che capitano e deve capitare l'occasione. Piuttosto mi chiederei come mai, se in 19 anni hai avuto ben 4 relazioni importanti e durature (immagino mediamente 4-5 anni con ciascuna), come mai non hai formato una famiglia con nessuna di loro? Sfortuna o mancata voglia di impegnarsi da entrambi i lati?
Io a dire il vero sono sempre uscito con ragazze che al massimo avevano 8 anni meno di me, e ci sono stato insieme per 10 anni. Poi ci sono stati di recente degli intermezzi con un paio di ragazze molto giovani, che erano tutto tranne che adescatrici. Dal 2000 al 2019 sono uscito con 4 ragazze in maniera fissa, e grande scoop: su quattro, tre erano più grandi di me di qualche anno. Nel 2022 sono uscito con la mamma di una mia allieva, che mi faceva pesare sempre di avere 2 anni più di me, poco prima con una che mi aveva detto di avere un anno più di me e poi è venuto fuori che ne aveva 3 in più, per qualche mese con una che ne aveva 6 in più.
Ci riferiamo all'età mentale, non quella anagrafica. Non mi sembra un concetto difficile da comprendere.
Io ne vorrei trovare una proprio di quell'età per vedere se riesco ancora ad avere un figlio.
Ma non avevi detto che non ti interessava averne? Parli di un essere umano come fosse l'ultimo modello di un'auto.
Io ne vorrei trovare una proprio di quell'età per vedere se riesco ancora ad avere un figlio.
Ma ti contraddici ogni due messaggi! Suvviaaaa 
Ma ti contraddici ogni due messaggi! Suvviaaaa
Ho notato anche io un po' di idee confuse.
Adesso tutta questa forma di pedofilia non mi sembra di averla
Onestamente e per fortuna nessuno ha parlato di pedofilia.
Io ne vorrei trovare una proprio di quell'età per vedere se riesco ancora ad avere un figlio
Avevo letto che non intendevi avere figli perché temevi di perdere il tuo status di figlio (e quindi di crescere). Adesso dici che vuoi un figlio, portando come esempio un caso limite, visto che 60 anni è un'età da nonno.
Senza entrare nel merito di giudizi morali, il problema principale del fare figli in età così avanzata è il farli, è il crescerli, o il non riuscire a farlo.
Ad ogni modo onestamente credo che tu debba davvero fare lo sforzo di crescere e chiarirti molto le idee su cosa sei e su cosa vuoi ancora dalla vita, visto che ancora evidentemente non hai trovato la quadra.
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