Nella palestra in cui vado, le facce sono quasi sempre le stesse e ci sono anche ragazzi. Tieni conto che questo è un luogo in cui le persone vanno quando hanno tempo ed è aperto tutto il giorno. È ben diverso se vai a lezioni di danza, perché ci sono orari fissi e quindi hai modo di stringere amicizie. Però andare in palestra e parlare con chi è presente ti aiuta a prendere confidenza e sicurezza.
Da quello che vedo noto che sono molto più espansivi quelli da 50 anni in su, quelli della mia età o più piccoli stanno per conto loro, ad alcuni non ho mai sentito neanche la voce. E' proprio un problema generazionale, che rende tutto più difficile.
Ciao Evelyn (il tuo nome lo associo sempre alla mia insegnante di yoga, Evelyn da Berlino, psicologa in cerca di equilibrio mettendosi a testa in giù... chiusa parentesi personale).
Queste decisioni invece non le condivido. In un gruppo di cinquantenni, se ci sono altri due-tre trentenni si fa necessariamente gruppo perché l'età è un primo fattore comune. Non è che l'incontro dal vivo, la socialità semplice ti trova un po' impreparata?
Vabbè, che la socialità sia sempre stata la mia bestia nera quello direi è assodato.
Ma ti assicuro che a quelle cene non c'è nemmeno l'ombra di un trentenne, ma ti dirò di più, neanche quarantenni ci sono! Ho visto diverse foto di altri incontri che hanno fatto e te lo posso confermare. Ce ne fosse qualcuno sarebbe già qualcosa e troverei il coraggio di andarci.
Per curiosità l'altro giorno ho guardato tra gli eventi su facebook e ho notato una cosa molto carina, cioè organizzavano delle cene per single dalle mie parti. Vado a vedere le foto delle scorse edizioni ed erano tutti uomini e donne di ALMENO 60 anni, non esagero!
Potrebbero dividerli per fasce d'età, almeno