Ciao a tutti
Sono in viaggio e nelle due settimane trascorse ho avuto modo di guardarmi attorno, osservare, scambiare due chiacchiere con gente del posto, incrociare sguardi e sorrisi, pensare, camminare molto e ubriacarmi di suoni, gente e colori. Staccarmi dalla mia routine e scoprire.
Mi è sorta poco fa la domanda che dà il titolo al thread.
Senza scadere in paragoni superficiali e inconsistenti, è inevitabile scorgere affinità e contrasti tra il paese che si visita - regole, modi di approcciare, usanze, quotidianità - e il paese in cui si vive.
Difficile definire in poche parole ciò che si respira e percepisce nel proprio paese, il sentimento comune da cui è permeato, le sfaccettature sono molte; tuttavia, mi sono ritrovata ad ammettere questo: la mia città non è una città felice.
E io sono una che in genere la difende a spada tratta e ne va fiera: sono affezionata, è la mia città, abbiamo arte, cibo, natura, siamo circondati da bellezze. La gente è di buon cuore, anche se all’apparenza può non sembrarlo.
Ma il mood non è felice.
C’è ansia (ok quella c’è dappertutto), fretta smisurata per ogni cosa, attaccamento ai beni materiali, smania di apparire e mostrare, diffidenza generalizzata, insulto pronto al minimo fastidio, insofferenza, frenesia, si prende tutto con eccessiva serietà, confronto poco costruttivo, sensazione di essere fuori tempo, sospetto, chiusura mentale, difesa del proprio micro orto dalle minacce altrui.
Ovvio non tutti sono così e ci sono anche persone serene! Ma il mood che si respira per la maggiore è quello.
Sono curiosa delle vostre città.