Come scoprire se la mia ragazza si sente ancora con l'ex

  • Salve, ho 26 anni e la mia ragazza quasi 23, e siamo in una relazione da poco più di 2 anni. All'inizio della nostra relazione lei veniva da una rottura fresca e quindi nei primi mesi continuava a sentirsi con l'ex. Questa cosa non mi infastidiva molto, ma col passare del tempo glielo feci presente e sembrava che tutto fosse risolto. Mi disse che aveva bloccato l'ex ragazzo. Ho però la sensazione che mi menta e non voglio controllarle il telefono, ma sto pensando di scrivere al suo ex qualcosa di "offensivo" del tipo:


    "Ciao, sei veramente un piccolo uomo, se posso definirti uomo. Nonostante sia passato un sacco di tempo e tu sappia benissimo che ormai lei è in un'altra relazione, continui a mandarle messaggi veramente da codardo."


    E poi non so cosa aggiungere. Potete aiutarmi?


    Il mio intento è provocarlo e scoprire se continua a scriverle, e se la mia ragazza ha mai provato a contattarlo (perché lei mi ha sempre detto di non avergli mai scritto).

  • Qubit

    Approvato il thread.
  • Ti sconsiglio fortemente di scrivere queste frasi poco gradevoli ad una persona che magari non sta facendo niente di male e che per dispetto potrebbe anche mentire e dirti che si sta ancora sentendo con lei e farglielo anche sapere per rovinare il tuo rapporto. Piuttosto sarebbe meglio controllare il telefono di nascosto se proprio non puoi farne a meno. La prima cosa da fare è osservare lei, se cerca di nascondere il telefono quando manda messaggi e queste cose così.

    Però la vera domanda da farsi è perché dopo due anni hai ancora questo timore? E' qualcosa di fondato oppure è una tua insicurezza?

  • Se vuoi farla gettare tra le sue braccia, accomodati pure.


    Piuttosto sarebbe meglio controllare il telefono

    Neanche.

    Se una relazione funziona, allora non c'è bisogno di fare niente, in caso contrario è meglio troncare il rapporto che umiliarsi a fare lo spione insicuro sui telefoni altrui.

  • Ti sconsiglio fortemente di scrivere queste frasi poco gradevoli ad una persona che magari non sta facendo niente di male e che per dispetto potrebbe anche mentire e dirti che si sta ancora sentendo con lei e farglielo anche sapere per rovinare il tuo rapporto. Piuttosto sarebbe meglio controllare il telefono di nascosto se proprio non puoi farne a meno. La prima cosa da fare è osservare lei, se cerca di nascondere il telefono quando manda messaggi e queste cose così.

    Però la vera domanda da farsi è perché dopo due anni hai ancora questo timore? E' qualcosa di fondato oppure è una tua insicurezza?

    Alcuni mesi fa scoprii che lei ci messaggiava ogni tanto e me lo nascose per "proteggermi", allora mi disse che era pentita e che gli bloccava il profilo. Se questa persona è bloccata veramente non dovrebbe riuscire a contattarla, se invece riesce a contattarla vuol dire che in realtà lei in un momento successivo lo ha sbloccato e quindi probabilmente si sono anche risentiti. Io vorrei scoprirlo.

  • Ti sconsiglio vivamente di scrivere al suo ex, non abbassarti a queste piccolezze controproducenti.


    Quando si ha questo genere di sospetti e la fiducia viene a mancare, purtroppo non si può fare altro che controllare il telefono del partner, altrimenti il tarlo ti rimarrà sempre e volente o nolente continuerai a mangiarti il fegato ed arrovellarti nel dubbio. Dovrebbe essere lei per prima a comprendere il tuo legittimo disagio e chiarire una volta per tutte la situazione senza ulteriore ambiguità di alcun tipo. Così io intendo la trasparenza in una coppia.

  • Se una relazione funziona, allora non c'è bisogno di fare niente, in caso contrario è meglio troncare il rapporto che umiliarsi a fare lo spione insicuro sui telefoni altrui.

    Frase della tipica persona che abbraccia certi dogmi che vanno per la maggiore tipici del solito schema: in questo caso lo pseudo valore di riferimento è quello di fare il cax.. che ci pare perchè ne abbiamo diritto ma fingere che non sia così mentendo alle persone che ci sono vicine.


    Se a qualcuno vuole "smascherare" questo comportamento (e purtroppo a volte per farlo non ci sono molte alternative al vestire i panni dello 007 di turno) allora gli viene affibiata l'etichetta di "spione insicuro".


    C'è una fallacia logica nel tuo "consiglio": come si fa troncare un rapporto se prima non si ha EVIDENZA che le cose stiano come sospettiamo?


    Per l'opener la domanda è quella già fatta da altri: hai fondati motivi per sospettare si senta ancora con l'ex?

  • Comunque c'è anche la strada "pulita" per toglierti il dubbio: gli dici che dato il precedente, purtroppo hai questo tarlo nella testa che solo controllando puoi toglierti.


    Ma prima di intraprendere questa strada devi avere ben chiaro cosa e se lo vuoi, perchè avrà già la risposta pronta:


    1) allora non ti fidi di me? (colpovolizzandoti, un classicone)


    2) io te lo faccio controllare ma poi sono io che ti mando a quel paese (il grande bluff....)


    Beh in entrambi i casi devi già sapere come muoverti e mettere in conto le eventuali conseguenze.


    Ciao.

  • Frase della tipica persona che abbraccia certi dogmi che vanno per la maggiore tipici del solito schema: in questo caso lo pseudo valore di riferimento è quello di fare il cax.. che ci pare perchè ne abbiamo diritto ma fingere che non sia così mentendo alle persone che ci sono vicine.

    Giudizi tipici di una persona che ci è cascata con tutte le scarpe e pretende di conoscere qualcuno con la quale non ha mai interagito.


    C'è una fallacia logica nel tuo "consiglio": come si fa troncare un rapporto se prima non si ha EVIDENZA che le cose stiano come sospettiamo?

    C'è quel qualcosa che in un rapporto si chiama "fiducia", senza quella è meglio troncare anziché vivere di paure e insicurezze. Già sospettare che qualcuno a noi vicino ci faccia un torto dovrebbe darci una risposta sia su come si evolverà la relazione (oggi sospetto che risenta l'ex, domani cos'altro?) e sia su quanto ci fidiamo realmente di quella persona.

  • C'è quel qualcosa che in un rapporto si chiama "fiducia", senza quella è meglio troncare anziché vivere di paure e insicurezze. Già sospettare che qualcuno a noi vicino ci faccia un torto dovrebbe darci una risposta sia su come si evolverà la relazione (oggi sospetto che risenta l'ex, domani cos'altro?) e sia su quanto ci fidiamo realmente di quella persona.

    C'è anche però un'altra cosa che si chiama "investimento", in questo caso emotivo/sentimentale, e come uno non liquida i propri investimenti da un momento all'altro sulla base di un semplice sospetto, per quanto lecito, di default dell'azienda, allo stesso modo non si tronca di punto in bianco una relazione senza almeno aver certezza della mancanza di onestà del partner. Se non si facessero giochetti alle spalle dell'altro, o comunque si fosse trasperenti e sinceri, molte di queste problematiche non esisterebbero, anche se mi rendo ben conto che ormai parlare di questi temi in un'epoca di esasperato ed esasperante egotismo e relativismo morale, è pura utopia.

  • Giudizi tipici di una persona che ci è cascata con tutte le scarpe e pretende di conoscere qualcuno con la quale non ha mai interagito.


    C'è quel qualcosa che in un rapporto si chiama "fiducia", senza quella è meglio troncare anziché vivere di paure e insicurezze. Già sospettare che qualcuno a noi vicino ci faccia un torto dovrebbe darci una risposta sia su come si evolverà la relazione (oggi sospetto che risenta l'ex, domani cos'altro?) e sia su quanto ci fidiamo realmente di quella persona.

    Disse l'uomo che non dubita mai....


    Hai detto che non ti ho inquadrato ma poi aggiungi un altro argomento tipico del partito del "possofailcax..chemipare" col dogma della fiducia.


    La fiducia è come tanti altri sentimenti, può avere alti e bassi e a volte una rimpinguata non guasta (o almeno così la vedo io).


    C'è differenza tra togliersi un dubbio oggi (giustificato da un precedente) e poi andare avanti sereni per molto tempo e dubitare ogni 3x2.


    Nel primo caso non ci vedrei niente di male. Il dubbio dell'opener è lecito, e la "leggerezza" di lei c'è stata in passato.


    Non può troncare la reazione per questa "leggerezza" (tutti sbagliamo) ma solo in seguito alla constatazione che questa "leggerezza" è stata reiterata, trasformandosi in quel caso si, in un qualcosa che farebbe saltare le basi della fiducia.


    Per quanto riguarda la "modalità", consiglierei la via "pulita" suggerita in precedente risposta.


    Ciao.

Unisciti a noi!

Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.

Thread suggeriti

    1. Topic
    2. Risposte
    3. Ultima Risposta
    1. Come superare una storia che non doveva esserci? 36

      • Nikondriaco91
    2. Risposte
      36
      Visualizzazioni
      1.5k
      36
    3. Saritta

    1. Si tratta di attaccamento ansioso? 20

      • _LucyInTheSky_
    2. Risposte
      20
      Visualizzazioni
      628
      20
    3. _LucyInTheSky_

    1. Ex moglie che ritorna, sono molto dubbioso 104

      • fuoripiove
    2. Risposte
      104
      Visualizzazioni
      5.3k
      104
    3. fuoripiove

    1. L'amore vero giustifica il distacco quando le cose cambiano? 37

      • ladyparsifal
    2. Risposte
      37
      Visualizzazioni
      1.2k
      37
    3. leila19

    1. Come definire una relazione a distanza? 83

      • stefania19944
    2. Risposte
      83
      Visualizzazioni
      2.5k
      83
    3. Fibonacci

    1. Io voglio vivere al nord, lui al sud 16

      • farfalla78
    2. Risposte
      16
      Visualizzazioni
      719
      16
    3. Gray