A prescindere dalla tua valutazione finale (considerare piuttosto normale una scappatella) perché consideri c∙∙∙∙∙e parlare di tradimento o infedeltà e soprattutto per quale motivo parlare di tradimento/infedeltà escluderebbe un'autoanalisi?
Hai aperto tu la discussione con questo tema e lo consideri una c∙∙∙∙∙a....a prescindere?
Quando si apre una discussione non è mica detto che non si abbia un'opinione soggettiva sulla questione, no? Lo si fa ad esempio per la curiosità di vedere se la propria opinione è condivisa o meno. Nessuno ovviamente ha la verità infusa.
Per me la parola "tradimento" in amore non ha alcun senso. Mi chiedo tuttavia come faccia una persona a portare avanti due rapporti paralleli con marito ed amante a volte per anni. Ci vogliono capacità incredibili, soprattutto nel dover affrontare i sensi di colpa che quasi sempre ne derivano. Capitò ad una mia cara amica, che alla fine venne distrutta dal peso del doppio rapporto e morì di tumore.
Una delle tante domande che rivolgevo, a cui non so dare risposta, è se sia possibile amare più di una persona, parlo di amore che comprende anche il fisico, per cui l'essere umano non sarebbe SPONTANEAMENTE monogamo.
(Non ho ben capito la domanda sull'autoanalisi, personalmente mi autoanalizzo anche troppo e sbaglio).