Mostra di PiùCiao. Non lo interpreterei affatto, e non sceglierei su un'APP una persona basandomi su una fotografia che nove volte su dieci non corrisponderebbe alla persona. Il fatto che mi si impongano delle cose a me crea delle reazioni di rifiuto (anche totale). Non perchè non abbia un bell'aspetto, anzi.
Ma questo varrebbe per me. Vedi, io di foto non ne metterei mai nemmeno su Facebook, né mi faccio fotografare nelle cene o situazioni sociali, me ne vado quando scattano fotografie oppure chiedo le cancellino, quindi per me non varrebbe nulla.
Nella vita reale ci si basa sicuramente in fase iniziale sull'aspetto fisico, ma se la persona a me non piace (può anche essere bellissima) non mi interessa.
Se due persone dopo essersi un minimo conosciute si incontrano è ovvio si vedano, ma inciderebbe altro nella mia di scelta (mi è accaduto per davvero). Forse sono stato fortunato in quell'ambito ma proprio non mi piaceva la persona, ed era bella (secondo i miei parametri).
Mettiamola così: in una app di incontri funziona come in un bar. Ti guardi, fai due chiacchiere, ti scambi il numero.
È necessario vedersi e parlarsi un po’.
È così che funziona.
Se non piace questo approccio “non si entra al bar”.
Ma non si può pretendere di entrare al bar e aspettarsi che la gente comprenda che tu arrivi in pigiama e ti metti in un angolo aspettando che entri un altro uguale.
Se si vuole partire da un altro livello magari non si va al bar ma si va al “circolo culturale”.
Lì, le dinamiche possono essere diverse.