Messaggi di Gullit90

    Io prima prendevo Efexor, poi sono passato a Zarelis (sempre venlafaxina come principio attivo). Per esperienza, sapete se cambia qualcosa?

    Lo psichiatra dice che sono uguale, ma lo Zarelis costa molto meno. Allora perché mi prescrisse l'Efexor? Mah...


    Ne assumo 225 mg da poco, perché è stato aumentato da 150 mg. Una bella dose, mi sa...

    L'equivalente è in equivalente negli effetti farmacologici, costa meno perché producendolo altre aziende si genera concorrenza e l'azienda che per prima lo ha brevettato non ha più l'esclusiva del brevetto. Comunque da indicazioni si può arrivare fino a mi pare 350mg di venlafaxina, ovviamente solo da indicazioni del medico che ti ha in cura.

    Ciao a tutti. Ormai sono quasi 3 settimane che ho raggiunto la dose di 150 mg di Efexor al dì: ansia sparita, umore sollevato, ma... ho qualche problema al livello sessuale. Sapete se questo è un effetto collaterale transitorio o se devo pensare ad una riduzione del dosaggio? Grazie...

    Io già con 75mg mi disfo un polso ogni volta... :D Mi era successo anche con escitalopram, ma meno, anche se costantemente fino a 3-4 mesi dopo la sospensione (6 mesi di terapia farmacologica)

    I sintomi cardiaci sono frutto di altri problemi. Dopo esclusione con esami ad hoc, oggi diciamo che ho fatto festa, ma solo col cibo, dal momento che è ormai un mese che non bevo alcol. Inizio con problemi digestivi per il troppo cibo e allora vanno tisane e Gaviscon a pioggia. Sono andato a letto alle 21.00 con ancora pesantezza e acidità di stomaco e mi ripetevo: vedrai che arriva l’attacco, non dormire perché arriva. Mi addormento verso l'1.20 circa ed esattamente un'ora dopo mi sveglio di soprassalto con l’ennesima sensazione di cuore in gola, difficoltà o senso di difficoltà nel respirare e battito accelerato. Razionalizzo il tutto e mi dico che sono i soliti sintomi, che è la millesima volta che provo le stesse identiche sensazioni e che non sono mai morto e neanche questa volta accadrà. Secondo voi è servito a qualcosa? Macché, meno di zero. Allora mi sono alzato, mezza chicca di Xanax sotto la lingua, che tra l’altro è amarissimo, e ora sono qua a letto a scrivere sul forum e ad attendere di calmarmi. Capito che è quasi impossibile dominare razionalmente queste paure? Questo perché sono accompagnate da sensazioni fisiche oggettive. E ovviamente domani sveglia alle 7.00. Ciao a tutto il forum.

    TI do un consiglio, non coricarti mai quando senti acidità o pesantezza di stomaco. È meglio stare in piedi e fare un po' di movimento, perdere anche un paio d'ore di sonno, ma almeno quando ti sdrai sei leggero e dormi meglio. Acidità e pesantezza di stomaco causano spesso tachicardia, sudorazione, agitazione ecc. La sera mangia leggero, oppure anticipa l'ora dell'ultimo pasto. Tieni conto che io ceno alle 16:30/17:00, poi un leggerissimo spuntino alle 20, perché conosco ormai da anni le problematiche digestive.

    Fai attenzione con il gaviscon, va bene una bustina prima di coricarsi, ma serve solo per l'acidità! Se ne prendi troppe e ravvicinate fanno l'effetto opposto, alterando il processo digestivo, fanno venire la diarrea e crampi addominali. Elimina il problema alla radice: cena leggero e presto, al più dilazione la cena in due mezzi pasti.

    Ciao Classicista, nei primi tempi le ricadute di umore ci stanno. Ti devi ancora abituare alla dose terapeutica - stabilita dallo specialista - con il farmaco. Sono oscillazioni che si hanno ed andranno ad attenuarsi nelle prossime settimane. Devi avere come al solito fiducia e grande pazienza ;)


    Su Efexor non posso dirti granché. L'ho preso un anno fa, in sostituzione del Cipralex. Mi ha mandato letteralmente K.O.

    Avevo diversi effetti collaterali, dai primi 2 giorni a piena dose "sfasciato" sul divano per poi avvertire sbandamenti, bocca incredilmente secca etc. Lo dismesso praticamente subito. Sull'ansia motivo principale perché l'ho assunto non ha avuto tempo di fare effetto: preso per un mese e poi passato alla paroxetina.


    La mia esperienza al riguardo non deve però trarti a conclusioni: l'Efexor a detta di molti è un ottimo farmaco che riesce ad avere una buona azione sull'ansia generalizzata. Come antidepressivo leggevo che funziona essenzialmente dai 150mg in su, dato che inizia ad avere funzioni non solo serotonicoenergiche.

    È pazzesco! A me era successa la stessa cosa con la sertralina, oltre a nausea forte e diarrea; mentre quando ho iniziato efexor nessun effetto avverso, se non un leggerissimo calo dell'appetito, oltre all'immancabile anorgasmia, che personalmente la trovo trascurabile. Incredibile quanto sia tutto così soggettivo.

    Lo psichiatra è un medico che può avere anche una formazione in psicoterapia, ma non è necessariamente uno psicologo.

    Forse è cambiata la normativa, ma fino a diversi anni fa per uno psichiatra era sufficiente l'iscrizione all'albo per esercitare anche come psicoterapeuta. Come hai detto te, senza necessariamente essere psicologo. I 4 anni di specializzazione in psichiatria potevano essere equiparati al percorso formativo in psicoterapia. Un po' mi sembra assurda come cosa, ma magari negli anni hanno cambiato qualcosa.

    Ho fatto controlli apposta per questo sintomo. Mi hanno trovato solo miopia e astigmatismo, ma non sapevo che potessero causare questi effetti. Sento spesso il dottore e gli descrivo i sintomi, ma lui mi dice di stare tranquilla perché il fondo oculare è ok. Ho paura che possa essere SM o qualcosa di cerebrale. Non so più cosa fare e pensare.

    Avessero avuto anche solo il minimo dubbio ti avrebbero prescritto esami specifici... Le varie discipline mediche si intersecano tra loro, l'oculista ha sicuramente le competenze per distinguere un difetto visivo da un altro disturbo del sistema nervoso. Non preoccuparti minimamente di eventuali patologie gravi (qui nel forum siamo in tanti con la fobia di sm e simili :D), preoccupati solo di affrontare il disturbo diagnosticato e eventuali disturbi d'ansia.

    Ciao ragazzi, sono nuova del forum, che leggo sempre molto volentieri. Da poco ho disturbi strani alla vista; mi capita a volte, specialmente nelle zone di luce, di percepire contrasti differenti di colore, seppur lievi. Ad esempio, una luce ambientale mi provoca contrasti luminosi differenti. È come se cambiassi al PC il contrasto più o meno luminoso. A voi è mai capitato? Ovviamente ho fatto tutti gli accertamenti oculistici del caso. È emersa miopia con astigmatismo. Grazie a chi mi risponderà. :*

    Non ne ho la più pallida idea. A me capitava di perdere il "fuoco", ma credo fosse un possibile effetto dell'antidepressivo.

    Gli accertamenti li hai fatti successivamente a questo disturbo? Cioè, li hai fatti perché lamentavi questo problema? Non hai chiesto spiegazioni al medico?

    Il punto è che, prima, avevo sempre il cuore accelerato. Da quando ho compiuto 21 anni ad agosto, non capisco se sia cambiato qualcosa, nonostante le visite. A volte, come ieri, avevo la sensazione che il cuore si volesse fermare per poi riprendere il suo battito veloce. Anche sotto sforzo, ho notato che il cuore non accelera, come se fosse bloccato. La stessa cosa succede quando cammino: prima avevo il battito accelerato durante la camminata, ma ora noto un rallentamento. Così, o avverto extrasistoli o non so cosa pensare.


    Sono ipocondriaco come te, molto fissato sul cuore e anche molto ansioso. Ieri, tra l’altro, ho fatto un incontro con lo psichiatra che ha aumentato la terapia di Sertralina a due compresse al giorno e ha lasciato lo Xanax come era, da prendere al bisogno. Inoltre, mi ha prescritto 8 gocce di EN per le crisi forti, ma con tutti questi sintomi sto continuando a fare le guide.


    Il problema è che ho paura di stare male o svenire durante l’esercizio fisico, come è successo in palestra un anno fa. Essendo non allenato, dovrei avvertire di più l'accelerazione della frequenza, ma quando faccio sforzi la frequenza rimane intorno ai 90-100 battiti al minuto e non cambia. Non so che altre visite fare.

    90/100 battiti al minuto ti sembra strano? È lo stesso numero di battiti che ho io quando faccio cardio, e non sono per nulla allenato.

    Considera che gli ansiolitici rallentano leggermente la frequenza cardiaca e gli atti respiratori, ovviamente è tutto previsto e assolutamente non pericoloso nei dosaggi prescritti dal medico.

    Svenire durante l'esercizio fisico non è una cosa così rara, nelle palestre non è all'ordine del giorno ma quasi... poi può dipendere da molti fattori, ed è molto più probabile che avvenga a una persona non allenata durante uno sforzo intenso.

    A me capitava anche solo facendo le scale la mattina a lavoro... vedevo tutto puntinato e restavo in piedi per miracolo, poi (nel mio caso) probabilmente derivava dalla mia vecchia abitudine di fare colazione con troppi zuccheri... forse qualcosa legato alle oscillazioni rapide della glicemia (?!), fatto sta che ora ho risolto con una colazione più complessa.

    Sarebbe preoccupante se tu avessi 40 battiti al minuto sotto sforzo intenso e prolungato da deallenato... ma non è assolutamente il tuo caso, ti stai facendo davvero problemi totalmente inutili.

    Le sensazioni che hai riguardo il tuo battito non hanno alcun significato clinico, proprio perché sono sensazioni. Io ad esempio ognitanto sento una specie di tocco al cuore, come se appunto qualcosa lo schiacciasse, ed è fastidiosissimo soprattutto perché quando inspiro sento un piccolo tonfo, ma per fortuna non ho (ancora) sviluppato fobie sul cuore, quindi mi spavento un secondo poi mi riprendo subito. Sono tutte sensazioni che derivano dall'ansia.

    Stai sereno, il cuore è un organo bello massiccio.