Esperienze, domande ed opinioni sugli psicofarmaci

  • Ciao a tutti. Ormai sono quasi 3 settimane che ho raggiunto la dose di 150 mg di Efexor al dì: ansia sparita, umore sollevato, ma... ho qualche problema al livello sessuale. Sapete se questo è un effetto collaterale transitorio o se devo pensare ad una riduzione del dosaggio? Grazie...

    Io già con 75mg mi disfo un polso ogni volta... :D Mi era successo anche con escitalopram, ma meno, anche se costantemente fino a 3-4 mesi dopo la sospensione (6 mesi di terapia farmacologica)

  • Quello che descrivi è un effetto collaterale tipico, ampiamente trattato. Quasi tutti gli SSRI e gli SNRI, cioè gli antidepressivi di seconda generazione, hanno pochi effetti collaterali rispetto ai predecessori, ma influiscono sulla libido, provocando fra l'altro anche un calo del desiderio. Succede a molti, ma non a tutti.


    Detto questo, vista la mia lunga "esperienza" con i suddetti medicinali, a causa di un disturbo ansioso quasi cronico, mi sento di suggerirti un paio di cose:


    - I sintomi collaterali dovrebbero ridursi nel tempo, ovvero ti abitui.

    - Il problema principale è un ritardo orgasmico. A questo puoi ovviare provando a ridurre la quantità di medicinale assunto (magari nel weekend).

    - Oltre al medicinale, è anche il disturbo stesso, per il quale sei in cura, che può influire.


    Diminuendo il dosaggio, il problema diminuisce un po', ma rimane. Io, quando ho iniziato a stare bene con l'ansia, anche con i medicinali, avevo voglia. Dunque non saprei dirti se il medicinale è responsabile al 100%.


    Detto questo, quando starai bene, con o senza farmaco, sarai in grado di fare valutazioni più complete.

  • Ciao a tutt*. Ormai sono quasi 3 settimane che ho raggiunto la dose di 150 mg di Efexor al dì: ansia sparita, umore sollevato, ma... ho qualche problema al livello sessuale. Sapete se questo è un effetto collaterale transitorio o se devo pensare ad una riduzione del dosaggio? Grazie...

    Ciao Classicista ho risposto ad altri. Proprio sullo stesso argomento.

    L'effetto collaterale esiste, non per tutto ma c'è, e tende a diminuire con il tempo. Ci sono strategie per beffarlo:


    - diminuire il dosaggio nel WE (se hai intenzioni belliche)

    - attendere che ti abitui

    - verificare che non sia il medicinale ma il disturbo, o entrambi, ad influire. Dico questo perché non sono certo che fosse il medicinale a diminuire il desiderio. Invece ero piuttosto sicuro che incidesse su orgasmo (ritardato) ed eiaculazione.


    Non farci una fissa. I medicinali di seconda generazione che assumi - ahimè - influiscono sulla sfera sessuale, anche se sono più "puliti" rispetto ai predecessori.


    Ciaoooo. Un caro saluto.

  • Ciao a tutti, per motivi personali ho usato Brintellix per due anni, un antidepressivo che non ho trovato utile per l’ansia e i pensieri. Dopo vari tentativi di regolazione del dosaggio, abbiamo deciso di interromperlo molto lentamente, poiché sono molto sensibile ai farmaci. Arrivato a maggio, ero sceso a 4 gocce e mi sono fermato lì per evitare rischi con il cambio di stagione.


    Nel mese di luglio, è iniziato il calvario: intervento ai denti, poi colica renale, insomma, un mese di dolori e molti antidolorifici, mentre io continuavo con le mie 4 gocce. Un giorno, tutti i sintomi che avevo provato durante l’inserimento del farmaco sono tornati, molto forti. Ho consultato lo psichiatra, che ha dedotto che i farmaci assunti potessero aver azzerato l’effetto del Brintellix e causato un effetto rebound.


    È stato un incubo. Ho iniziato a ridurre le mie 4 gocce, una ogni 5 giorni, per disintossicarmi completamente. Ora, dal 16 agosto, sono compromesso e sto affrontando anche gli effetti della riduzione del dosaggio. Mi sento vicino alla follia e sono preoccupato per ciò che potrebbe essere successo veramente.


    Grazie per il vostro parere.

  • Ciao, mesi fa mi sono fatto prescrivere 900 mg di litio, 800 mg di Tegretol, 50 mg di Lamictal e 25 mg di Sertralina. Stavo bene di umore e stabile, ma mi sentivo molto stanco (ho l'ADHD). Ho chiesto alla psichiatra se c'era qualcosa di più attivante e lei ha sostituito la Sertralina con 10 mg di Prozac. È stato un disastro: ho iniziato ad avere pensieri suicidi, mi sono seduto a letto per un paio di settimane e lei mi ha rimesso la stessa terapia di prima, ma non ha avuto successo.


    Non sapendo cosa fare, sono passato a un suo collega che ha iniziato a fare vari esperimenti con farmaci e alla fine mi ha prescritto la Reboxetina. Questo farmaco ha tolto la depressione, ma in modo piatto e non "allegro", e ha iniziato a causarmi problemi di ansia.


    Ora mi ritrovo di nuovo depresso dopo aver tolto quel farmaco e il medico vuole mandarmi in psichiatria, ma so come vengono trattati i pazienti: ti riempiono di farmaci.


    Sono disperato e credo che questi psichiatri, anche se li paghi, non sappiano cosa fare e ti scarichino.


    C'è qualcuno a Udine o Padova che conosce un bravo psichiatra con esperienza in disturbo bipolare e magari anche in ADHD? Grazie.

  • tommywest1 sei in cura per disturbo bipolare? La tua terapia comprende diversi farmaci. Nel disturbo bipolare ci vogliono parecchi mesi prima che si veda un miglioramento. Non penso che dovresti essere tu a prescriverti i farmaci, dovrebbero farlo loro, e tu dovresti ascoltarli, per quanto possibile. Se invece pensi di saperne di più di persone con lauree e camici, allora ti auguro buona fortuna. :)

    Tutti dottori senza laurea, eh? :) Se sapete medicarvi da soli che c'andate a fare dai medici?

  • tommywest1 sei in cura per disturbo bipolare? La tua terapia comprende diversi farmaci. Nel disturbo bipolare ci vogliono parecchi mesi prima che si veda un miglioramento. Non penso che dovresti essere tu a prescriverti i farmaci, dovrebbero farlo loro, e tu dovresti ascoltarli, per quanto possibile. Se invece pensi di saperne di più di persone con lauree e camici, allora ti auguro buona fortuna. :)

    Guarda che sono in cura da 13 anni e ho cambiato mille farmaci. Ma cosa vuoi saperne tu, che sto di nuovo cambiando farmaci e sto sempre male. Vieni a curarmi tu se vuoi seguirmi. Prova a cambiare psichiatra, ognuno ti dà farmaci diversi, perché alla fine neanche loro sanno, vanno tutti a tentativi.

  • Guarda che sono in cura da 13 anni e ho cambiato mille farmaci. Ma cosa vuoi saperne tu, che sto di nuovo cambiando farmaci e sto sempre male. Vieni a curarmi tu se vuoi seguirmi. Prova a cambiare psichiatra, ognuno ti dà farmaci diversi, perché alla fine neanche loro sanno, vanno tutti a tentativi.

    Però il tuo messaggio iniziava così: "Ciao, mesi fa mi sono fatto prescrivere 900 mg di litio, 800 mg di Tegretol, 50 mg di Lamictal e 25 mg di Sertralina. Stavo bene di umore e stabile, ma mi sentivo molto stanco".


    Non vi era accenno ai 13 anni di cura, e io non faccio l'indovino :)


    Se non hai fiducia nei medici è dura. Quello che mi ha colpito è la cura con molti medicinali (anche io ne prendo quattro).


    Inoltre il mio messaggio era un po' provocatorio per vedere il tuo livello di aggressività.


    Tommy, non prendere le cose sul personale: concorderai che stai attraversando un momento critico, sfiduciato dai medici e lievemente infuriato. Questi sono i giorni del cambio di stagione estate/autunno, stiamo tutti, chi più chi meno, con la testa fuori.


    Però ti vedo lucido: prova a stabilire una cura fissa (immagino che il litio non debba mancare) e cerca di seguirla il più a lungo possibile.

  • È pazzesco! A me era successa la stessa cosa con la sertralina, oltre a nausea forte e diarrea; mentre quando ho iniziato efexor nessun effetto avverso, se non un leggerissimo calo dell'appetito, oltre all'immancabile anorgasmia, che personalmente la trovo trascurabile. Incredibile quanto sia tutto così soggettivo.

    Io prima prendevo Efexor, poi sono passato a Zarelis (sempre venlafaxina come principio attivo). Per esperienza, sapete se cambia qualcosa?

    Lo psichiatra dice che sono uguale, ma lo Zarelis costa molto meno. Allora perché mi prescrisse l'Efexor? Mah...


    Ne assumo 225 mg da poco, perché è stato aumentato da 150 mg. Una bella dose, mi sa...

  • Per i problemi sessuali, come dice Pulmino, sono dose dipendenti e sono un effetto classico di questi farmaci. Tendono a diminuire col tempo, fin quasi a scomparire; poi dipende da persona a persona. Per esempio, l'escitalopram a me rende l'uccello spesso in erezione anche senza motivo.


    Tommywest1, se sono 13 anni di cure senza risultati accettabili, lasciati ricoverare. Perché sei contrario? Saresti più seguito e saresti meglio valutato. Non devi preoccuparti; anzi, conosco gente che vorrebbe essere ricoverata per risolvere il problema.


    Coraggio.

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