Messaggi di fedegilmore

    Ciao a tutti, vi racconto brevemente la mia situazione: un anno fa ho scoperto che il mio fidanzato di allora mi tradiva, dopo cinque anni di relazione. Appena l’ho scoperto, l’ho lasciato e lui ha subito cercato di convincermi a dargli un'altra possibilità, negando i tradimenti. Siccome ero certa del tradimento, ho rifiutato.


    Nel tempo, è diventato sempre più insistente e, a un certo punto, quasi ossessivo. Mi minacciava di presentarsi sotto casa mia, faceva un sacco di chiamate la notte impedendomi di dormire e inviava centinaia di messaggi al giorno a me e ai miei familiari chiedendo un'altra possibilità. Mi sono davvero spaventata e preoccupata per la mia sicurezza. Fino a che un giorno ho scoperto che, mentre mi perseguitava, stava con una delle persone con cui mi aveva tradita.


    Ho usato questa scoperta a mio favore e gli ho detto che sapevo tutto, che non sarei mai tornata con lui e che avrei mostrato i messaggi alla sua nuova fidanzata se non avesse smesso. Da allora si è fermato fortunatamente.


    Sono passati sei mesi dall'ultima volta che l'ho sentito, ma continuo a provare una rabbia intensa nei suoi confronti. Non riesco a superare il fatto di essere stata tradita più volte, nonostante la mia lealtà. Mi infastidisce anche che lui stia bene e sia felicemente fidanzato, mentre io sono ancora alle prese con il dolore e la ricostruzione.


    Inoltre, anche se non ci seguiamo più sui social, noto che è sempre il primo a vedere le mie storie, e sto considerando di bloccarlo, anche se non vorrei dargli troppa importanza.


    Vorrei sapere come avete superato esperienze simili. So che non esistono soluzioni immediate e che ci vuole tempo, ma ogni consiglio basato sulla vostra esperienza sarebbe molto apprezzato. Grazie.

    Grazie per la risposta intanto.

    Bene, sto cercando di ricucire i pezzi, di ripartire da me. Sto facendo esperienze nuove e cercando di superare i miei limiti (cosa che con il mio ex avevo totalmente messo da parte). Sento che sto facendo un buon lavoro di crescita personale, d'altra parte però spesso mi ritrovo arrabbiata, triste, delusa ed è come se avessi paura di provare a conoscere altri ragazzi.

    Ciò che ti ha ferito così tanto è il tradimento "carnale" o sentimentale? Il primo è generalmente più semplice da superare. Potrebbe aver senso tagliare totalmente i ponti con lui, così da evitare che ogni suo tentativo di contattarti possa riaprire la ferita.

    Entrambe le cose onestamente, anche perché io mai e poi mai avrei fatto un torto del genere a lui.

    Comunque non lo sento più da marzo fortunatamente, da quando ho minacciato di informare la sua ragazza.

    Tuttavia continua a guardare ossessivamente e a mettere reazioni alle mie storie sui social.

    Secondo me è normale che ci voglia parecchio tempo per elaborare un tradimento con queste modalità... anche perché ci si colpevolizza per non avere capito che genere di persona fosse e si perde la fiducia nell'altro. Datti tempo...

    Esatto, anche perché ora, col senno di poi, vedo che i campanelli d'allarme c'erano da tempo. Sento veramente di aver buttato nel cestino anni della mia vita.

    8 mesi fa ho lasciato il mio ex perché ho scoperto che mi tradiva. La relazione andava avanti da 5 anni e lui era stato il mio primo fidanzato.

    Lui inizialmente non ammise nulla, poi pian piano ha ammesso qualcosina, ma non fu mai completamente onesto con me.

    Ora da qualche mese, grazie a fonti certe e molto vicine a lui, ho scoperto che durante i 5 anni di relazione mi ha tradita con altre 3/4 ragazze. Inoltre dopo che l'ho lasciato (lui ha continuato ad implorarmi per mesi di tornare insieme), stava già con un'altra (una di quelle con cui mi tradiva) e in tutto ciò mi supplicava con messaggi h24 di perdonarlo.

    Sapere queste cose con certezza mi ha fatto crollare il mondo addosso e da quando l'ho scoperto provo rabbia, frustrazione, senso di umiliazione, nonostante non stia più con lui da mesi. Mi sento presa in giro, usata, quando io con lui sono sempre stata ineccepibile. Come si possono superare queste sensazioni? Ormai sono passati mesi e di lui non ne voglio assolutamente sapere, ma le ferite che mi ha lasciato continuano a farsi sentire. Ho l'autostima a pezzi.

    Scusa fedegilmore, hai appena chiuso la relazione col tuo ex appunto perché si comportava in modo ambiguo con la sua "amica", non so se poi hai potuto appurare se ti tradisse oppure no, ma comunque mi sembra di ricordare nemmeno ti piaceva si vedessero da soli. E adesso vorresti fare alla fidanzata di questo ragazzo la stessa cosa che non hai gradito il tuo facesse a te? Trovo sia un'ottima idea quella di chiudere questa sera con lui.

    Perdonami Alba, ma ogni coppia è a sé. A me dava fastidio nella mia relazione, ma loro due hanno entrambi amici/che con cui escono da soli. Lo so per certo, perché oltre ad avermelo detto lui, ci sono le foto sui social di entrambi in questi contesti.

    Detto ciò, gli ho mandato il messaggio, quindi a posto così.

    Ci ho pensato e come avete detto voi, questa conoscenza non potrebbe portare a nulla di buono. Quindi questa sera gli manderò un messaggio in cui gli spiegherò che non me la sento di conoscerlo di persona e che penso sia il caso di tagliare proprio i ponti.

    Probabilmente mi sono spiegata male, provo a farlo meglio.

    Io (purtroppo o per fortuna) sono una persona molto frenata nel sesso, molto. Tant'è che sono stata solo con il mio ex e prima di lui ho solo baciato un altro ragazzo. Non sono una di quelle che riesce a fare sesso a cuor leggero, per me sotto dev'esserci un legame forte prima. Questo per farvi capire che non uscirei con lui con l'idea di farci cose, dico solo che mi trovo bene a parlare con lui e che nuove amicizie mi farebbero bene. Che lui comunque un po' mi interessi è un altro discorso, riesco benissimo a frenarmi, non sono un animale. Comunque mi sentirei un po' in colpa ad uscirci, anche perché nel tempo potrei arrivare a provare qualcosa di più e farmi male.

    Sono ferita, confusa, se scrivo qui è perché cerco consigli. Prendere in giro mi sembra davvero da immaturi.

    Sono molto d'accordo, può essere che la recente rottura col tuo ex e i problemi della relazione ti abbiano lasciato addosso un senso di pesantezza e ora la leggerezza che questo ragazzo sembra darti ti attiri e non poco e ti sembri come una boccata di aria fresca?

    Penso che sia proprio così. ;(

    Comunque sia se non c'è fra voi una comunione di intenti, previa reciproca esplorazione e soddisfacimento della iniziale curiosità, penso che la situazione andrà a scemare da sola.

    Quindi dici che avrebbe senso uscirci in amicizia, sebbene lui sia ambiguo?

    Io lascerei perdere. Se uno fa l'ambiguo avendo una "fidanzata" che serietà può avere?

    È quello che penso anch'io, anche se non nego che mi dispiacerebbe molto non parlarci più, alla fine sto vivendo questo momento in maniera meno negativa anche perché sentirlo mi distrae.

    Il mio consiglio è di tenerti alla larga.

    Sì hai ragione.

    Se pensi che una storiella leggera sia quello che ti ci vuole in questo momento potresti anche farlo. Onestamente sono piuttosto contraria alla frequentazione di persone impegnate, non mi piacciono i sotterfugi e gli inganni.

    No infatti io se lo vedessi lo farei per amicizia (nonostante un po' mi piaccia).

    Io purtroppo sono molto sola, ho poche amicizie e poche occasioni di uscire, quindi poteva essere anche un'occasione per fare qualcosa di diverso. Ma non andrei mai a letto con un ragazzo fidanzato, semmai dovrebbe prima lasciare la tipa e poi ci potrei pensare. Ma anche così mi sentirei in colpa sinceramente