Messaggi di 17 TIR

    Meh, crocerossina, sindrome della brava bambina, sindrome abbandonica, devo aggiungerne altre?

    No, sintetizzavo.

    Se penso a come sono partita mi faccio i complimenti,

    E fai bene, e sulla fiducia te li faccio pure io.

    E me li faccio anche da solo, se penso al mio passato remoto e prossimo.

    WTF

    Che sta per ... ?

    (dubito che si possa scrivere, se non si può allora il concetto mi è chiaro).


    P.S. se il mio post ha urtato in qualche modo la tua sensibilità, come intuisco che sia, mi dispiace e non ne avevo alcuna intenzione.

    Ma scrivere su un forum significa (dovrebbe significare) anche che qualche utente può scrivere proprie riflessioni che possono essere diverse dalle tue.

    Se recepisci questo come qualcosa di ostile, inopportuno, sgradevole, posso serenamente evitare di scrivere altro.

    Però è neurotipico.

    Non è NT nè ND.

    È solo un'eccezione statistica, una rarità.

    Questa rarità è un indizio (indizio, non prova) di neurodivergenza.

    In estremerrima sintesi (dell'approccio comportamentista): il comportamento rappresenta approssimativamente l"individuo, dunque osservandolo si può capire molto di lui, comparare comportamenti di più individui, stabilire minimi comuni denominatore etc etc.

    Nella neurodivergenza il linguaggio del corpo è usato diversamente, per dirla in breve: in modo estremamente minore

    A volte è così, altre l'opposto.

    Parlare di "neurodivergenza" equivale a parlare di un mare magnum di diversità.

    Se poi si considerano le frequentissime sovrapposizioni/comorbità (la diversità non è un morbo, ma vabbè) ci si sperde proprio.

    Anche le stesse elucubrazioni che stiamo facendo qui sono tipicamente neurotipiche

    Adesso porto il thread dal mio salumiere di fiducia, gli faccio leggere tre post random e poi gli chiedo cosa ne pensa! :D

    Serio: sono pronto a scommettere che qui dentro i NT sono in netta minoranza.

    È un'impressione eh...

    Per il resto puoi gesticolare come meglio credi: nessuno ti guarderà

    Nel mio aneddoto si è andati ben oltre il "gesticolare."

    Non c'è stato minimo accenno allo strumento principe e neurotipicissimo della comunicazione umana: la parola.

    Diverso è il caso di chi usa il corpo INSIEME al linguaggio per comunicare.

    più che altro perché avrei una spalla su cui piangere, un bastone per rialzarmi nei giorni pesanti

    Questo è un approccio sbagliato, destinato a far fallire la relazione, ammesso che riesca a iniziare.

    Un uomo sano se subodorasse questo prima che la relazione inizi fuggirebbe.

    Io fuggirei.

    Naturalmente il reciproco supporto è proprio delle relazioni sane ma non deve essere il focus.

    Questa è una parte di asset che dovresti assolutamente cambiare.

    solo così ci sentiamo veramente parte di qualcosa. Sempre a intuito (e potrei sbagliarmi) sento che la mancanza di una controparte relazionale a offuscare il valore di quello che hai

    È una quasi certezza.

    Sono rarissime le persone, generalmente evolutissime, che possono stare bene e a lungo senza partner.

    Altri stanno soli ob torto collo perché per N motivi hanno problemi relazionali e possono relazionarsi solo con persone molto particolari e di non facile reperibilità, razionalmente scelgono il male minore, ma non ne sono felici.

    Vado ad intuito anche io: LisaB è una di queste.

    Me lo fa pensare il passaggio in cui si descrive come una crocerossina ma che se non ha da sfamarsi non chiede 5 € per un panino neppure a chi lei ha dato aiuto sino a cinque minuti fa.

    Io sono esattamente così, so che è un problema, verosimilmente di origine traumatica, perché non è sano.

    probabilmente il tuo malessere generale è dovuto alla mancanza di un partner

    "Moltissimo" probabilmente.

    E, IMHO, fatica a trovarne uno idoneo per le ragioni esposte sopra.

    meccanico

    Le piccole officine meccaniche, non solo al Sud, sono una classica lavatrice di denaro sporco.

    Ovviamente la competenza lascia molto a desiderare.

    Sistemare auto non è la loro priorità.

    mi chiedo ovviamente se questa via di mezzo possa esistere

    Certo che esiste.

    Tutto sta nell'assumere il giusto asset mentale per riuscire a vederla.

    Probabilmente questo significa fare qualche modifica al succitato asset.

    scioccata anche io se mi fosse capitato un episodio del genere

    Infatti, tutto è stato atipico: nel "secondo confronto" un lui "tipico" si sarebbe messo sulla difensiva ed avrebbe reagito in modo ostile, io "tipico" avrei contro-reagito allo stesso modo etc etc.

    Intanto osservo che non ha proferito parola ma ha usato il linguaggio del corpo, analogico e non digitale, dunque tutti i bias legati all'approssimazione intrinseca nel linguaggio articolato non hanno potuto operare.

    Questo è atipico nel senso di rarissimo.

    L'approccio fisico avrebbe potuto essere scambiato per aggressione fisica ed innescare adeguata mia reazione, ma c'e stato lo sguardo preliminare che ho colto (colto in quanto ND ed iper-sensibile? Un NT l'avrebbe colto? :/) e mi ha convinto istantaneamente delle sue intenzioni pacifiche e buone.

    Anche questo è atipico in quanto rarissimo.

    Abbiamo comunicato esattamente come gli animali.

    So di avere un "iper percezione atavica, istintiva, animalesca del non verbale da sempre.

    Ricordo di aver parlato tempo fa in questo forum della mia attitudine a vedere aure e corpi sottili, forse ci aprii anche un thread.

    Nella quotidianità è sempre stato per me un forte ostacolo nelle relazioni.

    Ho distrutto situazioni importanti relazionali e professionali per motivi per me importantissimi ma che per il resto del mondo sono assolutamente trascurabili se non propriamente inesistenti.

    Ho imparato ad essere più moderato, ora va molto meglio, ma il mood di fondo resta sempre lo stesso di sempre, quello che, tra mille altre esperienze di questo tenore, ad anni 14 determinò due mie sospensioni a scuola e successiva espulsione.

    Ora non sono più così estremo, ma so di essere sempre quel ragazzino che non si adattava a nulla.

    Ho sempre avuto problemi con qualsivoglia "autorità", eppure sarebbe semplicissimo smontarmi in un attimo, come nell'esempio sopra.


    Ma non lo capisce mai nessuno.


    Mi sono sempre sentito soffocare di solitudine per questo.

    :relieved_face: Buona fortuna se intendi scofanarti tutti i postoni arretrati

    :D

    So che ora questa ti sembra l'unica possibile chiave di lettura.

    Però ti dico una cosa, quando non si ha "niente da perdere" (che poi non è vero, perché hai costruito molto) è proprio il momento ideale per ricostruirsi, per scrivere su quella pagina bianca, per decidere chi essere. Non sei incastrata in un lavoro soffocante, non hai legami che ti limitano, puoi essere chi vuoi essere

    Riflessione che condivido in pieno.

    In queste situazioni è fondamentale imparare (non è facile nè immediato, ma bisogna sempre iniziare) ad osservarsi ed osservare l'ambiente in modo distaccato, obiettivo eppure sempre amorevole (il terzo occhio degli induisti), estrapolare i lati potenzialmente positivi che solitamente non vediamo ma che sono sempre presenti, e cercare di svilupparli costruttivamente.

    Devi badare solo a te stessa (e ai gatti :slightly_smiling_face:).

    E certo, ma nella situazione descritta come fa?

    Immagino che di qualcosa dovrà pur vivere.

    Dovrebbe iniziare a cambiare la situazione, perché:

    • Donna 39enne da sola in Sicilia: not ok per questioni culturali.
    • Essere senza lavoro a 39 anni e donna in Sicilia: not ok perché l'offerta di lavoro è scarsissima.
    • Essere senza mezzi di trasporto propri in Sicilia: not ok perché quelli pubblici sono inefficienti.


    Lo scrivo perché ho una discreta conoscenza di quella magnifica regione.


    P.S. 1: mi sono limitato alle questioni pratiche, tutto il resto, che è tanto, cercheremo di svilupparlo nel thread.

    Vedo che il percorso è già iniziato, bene.


    P.S. 2: benvenuta LisaB

    mi sono pure fatta togliere il malocchio ma non è servito ^^ che poi ci rido su,

    Sul "malocchio"?


    Meno male direi.

    Miii quanto scrivete, salto un giorno e mi ritrovo quattro pagine di postoni da recuperare.

    Adesso che c'è pure Garden in partecipazione attiva: Ciao! :D


    Sui conflitti generati da bias: mi capitò di subire uno sgarbo pesante, un fallo da cartellino rosso, e reagii in modo molto aggressivo (verbalmente).

    La specifica contingenza fece sì che tutto finì in pochi secondi, ma sapevo che da lì a dieci minuti avrei rivisto quella persona (mai vista prima)

    Pensai, bene, dopo lo acchiappo e lo spiano (sempre a parole eh).

    Lo raggiunsi, lo approcciai con piglio ostile ed aggressivo.

    Non disse nulla, mi guardò dritto negli occhi, si avvicinò e mi abbracciò calorosamente.

    La mia rabbia svanì in un istante, e fui fisicamente pervaso da una sensazione di Amore assoluto, cosmico, riuscii a dire solo qualche parola sconclusionata, ci allontanammo e mi nascosii per poter piangere di gioia.

    Credo sia stato un incontro tra due ND compatibili e non scorderò mai quell'episodio.

    Io temo di non essere propriamente neurotipico, ma nemmeno sono neurodivergente.

    IMHO secondo me sei neurodivergente ma con un'intelligenza tale da consentire grandi capacità adattive, favorite anche dalla tua formazione culturale.

    Qualsiasi test, anche se super/iper scientifico non regge il confronto con l"unico test che non sbaglia mai: la Vita.

    Generalmente baso il mio giudizio sui risultati concreti: buona vita = NT, cattiva vita = ND, fine del test.

    Ma con casi particolari: un ND con intelligenza brillante E (un solo requisito non basta) adeguata specifica formazione fa eccezione, superficialmente osservato passa per NT, ma se si ha un pò di occho lo si sgama.

    Secondo me sei una delle eccezioni.

    Precisiamo schiavi... non soggetti, tendenti, inclini ai bias ma schiavi. E' probabilmente un termine più scientifico che se ripetuto più volte diventa più autorevole.

    Non ho capito.

    Intendi dire che bisogna usare il termine schiavo e non per esempio incline a etc e che schiavo è termine "più scientifico" (:/) che va usato per aumentarne l'autorevolezza?

    O forse c'è un tono satirico/iperbolico sottostante che non colgo pienamente?