Stiamo parlando di due, anzi tre, cose completamente diverse: il savant, che è il caso di Ray Man, l'autistico con disabilità e l'Asperger, ovvero l'autismo "ad alto funzionamento"
Il termine "alto funzionamento" vuol dire proprio che sono persone che pur entrando nello spettro autistico non hanno ripercussioni nella vita "normale" : vanno a scuola, lavorano, hanno una famiglia e un QI tendenzialmente superiore che gli permette tutte queste cose nonostante l'autismo. Moltissimi adulti scoprono di essere nello spettro solo quando portano i figli dallo psichiatra.
Per quel che riguarda i bugiardini dei vaccini non mi risulta nulla del genere, anzi! Se ha prove che sia così sei pregato di linkare perché a me risulta l'esatto contrario.
Grazie per lo spiegone, sembrava anche a me di aver fatto qualche distinguo avendo questo tema sempre suscitato il mio interesse.
Comunque sia, se si parla di "disturbi" e di ritardi cognitivi (idiot savant) non credo dovrebbe essere spacciato per auspicabile o desiderabile trovarsi in una simile condizione.
Come invece una certa propaganda vorrebbe portarci a ritenere.
Non lo credi anche tu?
Ricordo inoltre di neurotipici che hanno sviluppato caratteristiche dei savant addirittura dopo aver riportato traumi cranici, ritengo che anche questo dovrebbe far riflettere.
Per quel che riguarda i bugiardini dei vaccini non mi risulta nulla del genere, anzi! Se ha prove che sia così sei pregato di linkare perché a me risulta l'esatto contrario.
Per le "prove" che hai tu i vaccini tradizionali proteggerebbero dall'autismo?
Guarda, non ti sarà difficile trovare la dicitura "autismo" tra gli effetti collaterali di un vaccino tradizionale pediatrico.
Penso invece che avrei molte più difficoltà io a trovare la tua di fonte.
Oltretutto non mi dirai che i vaccini pediatrici siano diminuiti negli ultimi anni?
Quella è un possibile fattore scatenante più che concreto per giustificare l'aumento esponenziale di casi di autismo nei bambini negli ultimi anni, altro che le mancate diagnosi di prima rispetto ad oggi.
Ad ogni modo, che si tratti (prima di tutto) di insulti chimici e danni iatrogeni si era già discusso:
Mostra di PiùIntervengo per contribuire con quella che ritengo essere una doverosa precisazione, poiché ho letto più volte come si dia quasi per scontata un'origine esclusivamente genetica dell'Asperger e, in generale, degli altri disturbi legati allo spettro autistico. L'aspetto genetico riguarda fattori di suscettibilità in geni vulnerabili, ciò significa che sono gli aspetti ambientali ad attivare una risposta anomala di questi geni, inducendo stress ossidativo e stati infiammatori con conseguente disregolazione dell'attività immunitaria.
È importante considerare la normale variabilità fisiologica nell'espressione di questi geni vulnerabili tra individui. Questa variabilità può essere influenzata da polimorfismi genetici, modifiche epigenetiche e regolatori non codificanti, come i microRNA. Questi fattori possono modulare la sensibilità individuale agli agenti ambientali, contribuendo a diverse manifestazioni cliniche nei disturbi dello spettro autistico. È cruciale sottolineare che anche senza quadri patologici a livello genetico, la semplice variabilità fisiologica può rendere alcuni individui più suscettibili agli effetti dannosi degli agenti ambientali.
Le influenze ambientali moderne, come l'inquinamento atmosferico e le sostanze chimiche industriali, giocano un ruolo determinante nell'attivazione di questi geni vulnerabili. Ad esempio, l'esposizione a tossine ambientali può indurre stress ossidativo e infiammazione, esacerbando le risposte immunitarie in individui maggiormente predisposti. Tra gli inquinanti e le sostanze chimiche maggiormente implicate vi sono il glifosato, un erbicida ampiamente utilizzato, il mercurio e l'alluminio, entrambi presenti in vari prodotti industriali, il paracetamolo (Tachipirina) e l'associazione amoxicillina/acido clavulanico (antibiotico noto come Augmentin).
L'esposizione a mercurio e alluminio può essere particolarmente pericolosa per i neonati, il cui sistema nervoso è in fase di sviluppo. Queste sostanze possono attraversare la barriera ematoencefalica, accumularsi nel tessuto nervoso e provocare danni neuronali. Il mercurio, in particolare, è noto per le sue proprietà neurotossiche, mentre l'alluminio può indurre infiammazione cerebrale e stress ossidativo, condizioni che possono alterare significativamente lo sviluppo neurologico e contribuire alla manifestazione dei disturbi dello spettro autistico.
Inoltre, è importante considerare i rischi associati all'assunzione di certe sostanze dannose durante la gravidanza. Ad esempio, studi recenti hanno suggerito una possibile associazione tra l'uso di paracetamolo (acetaminofene) in gravidanza e un aumentato rischio di sviluppare disturbi dello spettro autistico nei bambini. Il paracetamolo può attraversare la placenta e influenzare lo sviluppo cerebrale del feto, potenzialmente inducendo alterazioni neurochimiche e infiammazione in grado di contribuire all'insorgenza di tali disturbi.
L'uso di antibiotici come l'Augmentin (amoxicillina/acido clavulanico) durante la gravidanza è stato anche associato a rischi per lo sviluppo neurologico del feto. L'esposizione agli antibiotici può alterare il microbioma intestinale della madre e del bambino, influenzando indirettamente lo sviluppo del sistema immunitario e nervoso del feto, con possibili conseguenze a lungo termine.
È essenziale quindi sottolineare come la sola variabilità genetica, in assenza di questi elementi scatenanti ambientali, non porterebbe alla manifestazione di disturbi dello spettro autistico così come stiamo attualmente sperimentando. In altre parole, la predisposizione genetica rappresenta solo una base di vulnerabilità che, senza l'intervento di fattori ambientali specifici, non sarebbe sufficiente a causare quella che è ormai configurabile come una "epidemia epigenetica", provocata da agenti ambientali pervasivi che, alterando l’espressione di geni vulnerabili, inducono biochimiche di stampo autistico.
Alcuni link a studi relativi agli argomenti sopra discussi:
https://knowthecause.com/wp-co…2016EnvironmentAutism.pdf
https://goodneighboriowa.org/w…ociations-with-autism.pdf
https://www.researchgate.net/p…_based_case-control_study