Messaggi di AndreaC

    Stiamo parlando di due, anzi tre, cose completamente diverse: il savant, che è il caso di Ray Man, l'autistico con disabilità e l'Asperger, ovvero l'autismo "ad alto funzionamento"

    Il termine "alto funzionamento" vuol dire proprio che sono persone che pur entrando nello spettro autistico non hanno ripercussioni nella vita "normale" : vanno a scuola, lavorano, hanno una famiglia e un QI tendenzialmente superiore che gli permette tutte queste cose nonostante l'autismo. Moltissimi adulti scoprono di essere nello spettro solo quando portano i figli dallo psichiatra.

    Per quel che riguarda i bugiardini dei vaccini non mi risulta nulla del genere, anzi! Se ha prove che sia così sei pregato di linkare perché a me risulta l'esatto contrario.

    Grazie per lo spiegone, sembrava anche a me di aver fatto qualche distinguo avendo questo tema sempre suscitato il mio interesse.

    Comunque sia, se si parla di "disturbi" e di ritardi cognitivi (idiot savant) non credo dovrebbe essere spacciato per auspicabile o desiderabile trovarsi in una simile condizione.

    Come invece una certa propaganda vorrebbe portarci a ritenere.

    Non lo credi anche tu?


    Ricordo inoltre di neurotipici che hanno sviluppato caratteristiche dei savant addirittura dopo aver riportato traumi cranici, ritengo che anche questo dovrebbe far riflettere.

    Per quel che riguarda i bugiardini dei vaccini non mi risulta nulla del genere, anzi! Se ha prove che sia così sei pregato di linkare perché a me risulta l'esatto contrario.

    Per le "prove" che hai tu i vaccini tradizionali proteggerebbero dall'autismo?

    Guarda, non ti sarà difficile trovare la dicitura "autismo" tra gli effetti collaterali di un vaccino tradizionale pediatrico.

    Penso invece che avrei molte più difficoltà io a trovare la tua di fonte.

    Oltretutto non mi dirai che i vaccini pediatrici siano diminuiti negli ultimi anni?

    Quella è un possibile fattore scatenante più che concreto per giustificare l'aumento esponenziale di casi di autismo nei bambini negli ultimi anni, altro che le mancate diagnosi di prima rispetto ad oggi.


    Ad ogni modo, che si tratti (prima di tutto) di insulti chimici e danni iatrogeni si era già discusso:

    Vidi un lungo documentario sul tizio al quale Dustin Hoffman si ispirò per interpretare la parte in Rain Man, aveva la memorie eidetica e non riusciva a dimenticare nulla di quanto leggesse, il volume di uno dei due emisferi del suo cervello era atrofizzato e non era autosufficiente. Aveva imparato a memoria le "pagine gialle" americane ed era in grado di calcolare la pensione in pochi minuti a chiunque. Era un genio, nessuno può negarlo. Ma chi sarebbe disposto a barattare la propria vita con quella di una persona che non era nemmeno in grado di lavarsi autonomamente? Chiaro che i disturbi dello spettro autistico spazino da soggetti che sbattono la testa contro il muro fino a sanguinare, completamente impermeabili agli stimoli esterni, ai neurodivergenti aspie in grado di avere una vita quasi come quella dei neurotipici al netto di quei codici non scritti che faticano ad interpretare.


    Arrivare però a "mitizzare" -come mi risulta si stia facendo da anni ormai- questi "disturbi" dello spettro autistico, fino a sostenere sia addirittura auspicabile trovarsi in simili condizioni è a mio avviso il trionfo di una propaganda che ha il precipuo scopo di portare la massa ad accettare questa condizione, soprattutto da parte dei genitori nei confronti dei figli, non potendo più nascondere l'aumento esponenziale di questi soggetti rispetto anche solo a pochi anni fa.

    Anche per questo motivo non di poco conto nessuno mi toglie dalla testa che la causa di questi "disturbi" siano insulti chimici, danni iatrogeni, avvelenamenti esterni di vario genere.

    Non per caso nei bugiardini stessi di molti vaccini tradizionali l'autismo è riportato nero su bianco.

    Quindi ritenuto un dato di fatto da parte dalle stesse case farmaceutiche produttrici.

    L'Anafranil, come effetti collaterali, è stato il peggiore, con tremolii, fame esagerata, metabolismo lento, stitichezza e parti intime assolutamente senza sensibilità (ero single, però era fastidioso comunque, perché l'istinto era intatto). Tempo dopo sono passato a un altro di cui non ricordo il nome, che a un certo punto ha cominciato a farmi incrociare la vista; arrivavo a sera che non riuscivo a guardare dritto ed ovviamente era invalidante per qualsiasi cosa e pericolosissimo se dovevo guidare. Lo psichiatra mi disse che era impossibile e che dovevo andare dall'oculista e fare gli occhiali nuovi. Lo riferii al mio medico di base, che lo trovò fuori dal mondo e mi fece smettere il farmaco, e infatti era quello. Più per questo motivo che per altro sono restio a riprendere con gli psicofarmaci.

    La parte in grassetto penso di potertela almeno in parte confermare, da ragazzino dopo un incidente ed un trauma cranico piuttosto serio mi fecero assumere un barbiturico per il periodo di degenza che duró esattamente due settimane. Il nome era Gardenale.

    Fu una "precauzione" per evitare possibili attacchi epilettici. Così dissero.


    Riportavo delle microfratture anche in volto e degli ematomi sotto agli occhi per la forte botta. L'occhio destro ogni tanto si muoveva per conto suo ed io ero convinto fosse a causa delle fratture (credo mi avessero detto che anche l'orbita era stata coinvolta, anche se, essendo passati molti anni non ne sono certo, dovrei rivedere la cartella clinica) per questo non mi facevo troppe domande e, a seguito di un intervento chirurgico per splenectomia e per ricucirmi un tratto di intestino arrivai a pesare da 55 chili a 44, mi si vedevano le anche come gli internati nei campi di concentramento.

    Non avendo potuto mangiare nulla per i primi 9 giorni di degenza dopo l'intervento ero così affamato che quel problema a malapena lo avevo registrato. Ricordo che lo riferii svogliatamente a mio nonno durante i primi pasti, ed era più preoccupato lui di me.

    Io pensavo a mangiare.

    Poi regolarmente vomitavo perché quei geni del reparto di chirurgia d'urgenza mi portavano dei vassoi stracolmi di cibo, ed io ero così affamato che letteralmente mi abbuffavo.

    Quando mio nonno manifestò la sua perplessità al caporeparto per delle porzioni così abbondanti come primo pasto, sì senti rispondere "che io Dovevo Mangiare Tutto quello che mi portavano".

    Non importava se rischiavo, vomitando, che mi saltassero i punti interni. Se avessero dovuto riaprirmi, debilitato come ero, quasi sicuramente sotto ai ferri ci sarei rimasto.

    Anche se a sedici anni si è nel pieno della forza fisica.


    Ad ogni modo appena uscito dall'ospedale smisi di prendere quella pillola, fingevo di prenderla quando mia madre me la porgeva dopo i pasti e poi la buttavo perché ricominciai subito ad uscire cogli amici e volevo bere insieme a loro.


    A fine febbraio 2021 trovai in un parco della mia città una di quelle "casette" dove si lasciano i libri che non si usano e si possono scambiare.

    Tra questi c'era un libriccino coi nomi commerciali dei farmaci e il bugiardino di ciascuno, aveva la copertina rosa.

    Ricordavo il nome del farmaco e mi venne l'idea di cercare il "Gardenale".

    Andai a vedere gli effetti collaterali e tra questi c'era il Nistagmo.


    Che è appunto un movimento talvolta anche circolare e comunque involontario dei bulbi oculari.

    A posteriori la mia deficienza di ragazzino di volermi bere una birra insieme agli amici si rivelò forse più saggia dell'assumere una molecola che, tra gli effetti indesiderati contemplava scenari da film dell'orrore.


    Non avrei davvero il coraggio di assumere qualcosa del genere. Terapie così potenzialmente dannose dovrebbero essere una extrema ratio, non la strada maestra.


    La chirurgia d'urgenza da una parte mi ha salvato la vita, dall'altra gli stessi medici non si rendevano conto che portarmi porzioni di cibo solido tanto abbondanti e soprattutto dopo un intervento chirurgico così serio (finii anche in Terapia Intensiva la prima notte) avrebbe potuto tranquillamente uccidermi.

    Vallo a capire come ragionano.


    Per tornare al topic confermo, queste molecole possono causare anche il problema da te descritto.

    Nonché effetti collaterali terribili.

    Come si può pensare che possano apportare qualche beneficio per la salute, soprattutto se assunte per lunghi periodi?

    Trooovatooo!!! Il mio ascendente è Vergine!

    Ottimo, doppio mercurio, salvo strane opposizioni dovresti avere una mente molto veloce e brillante. Fai solo attenzione a che l'ora sia il più possibile esatta, se in appena pochi minuti di differenza dovesse cambiare l'ora siderale in quel caso cambierebbe anche l'ascendente.

    Il "problema" non può essere uno psicopatico, perché di solito agiscono senza farsi sgamare nell'ambiente casalingo e quando sono certi che la vittima è sottomessa.

    Non so se possa rientrare nel novero dei "narcisisti covert", se il profilo tipico di questi soggetti sia quello di apparire ad una prima ricognizione tanto stupidi da autodenunciarsi (ai genitori, però, i quali gli reggono il gioco). Mentre lo scopo ultimo sia invece quello di avvalorare la propria immagine di pseudo vittima. Se così fosse anche la sua apparente totale incapacità di gestire la rabbia sarebbe invece una consapevolezza di poter dare libero sfogo alle proprie pulsioni solo nei confronti della vittima (?)

    Allora io sono dei gemelli e l'ascendente non lo so, se qualcuno ci capisce qualcosa, me lo dica ^^. Piuttosto, come si fa a calcolare? Anno di nascita o completo: giorno/mese/anno? Ora della nascita? Vi giuro che non ne ho la più pallida idea, però mi piacerebbe molto saperlo. :friends:

    Serve anche il luogo esatto, o se sei nato(a) in un paesino minuscolo scegli il capoluogo subito più vicino. Vai su di un sito per calcolare il tema natale e ti esce tutto in automatico.

    Purtroppo non è così. Per varie vicissitudini e situazioni che non possiamo approfondire: questi tizi trovano subito un rimpiazzo. Uno dopo l'altro. A ciclo continuo e senza troppa fatica.

    Mi piacerebbe invece sapere cosa ne pensi tu, sinceramente. Quali sarebbero secondo te i motivi per i quali i carnefici trovano apparentemente in maniera quasi automatica le proprie vittime e viceversa.

    Andrea non è semplice con un elemento del genere, parliamo di un vero psicopatico. E se le telefonate della madre venivano fatte sotto minaccia?

    Pensa una cosa, fuori casa sto tipo ti combina questi casini, immagina che inferno a tenerlo in casa e che manicomio ti combina tra le mura domestiche.

    Caro hope, la psichiatria per me è una pseudoscienza molto pericolosa, e sono io per primo a mettere in discussione molte pratiche di questa "branca" della medicina che in quanto ad attendibilità e scientificità lascia molto a desiderare.


    Ciononostante non posso non riconoscere che quando un soggetto è pericoloso per l'incolumità altrui (veramente, come in questo caso) un ricovero coatto può essere una extrema ratio più che legittimamente percorribile.

    La tolleranza per me è zero verso chi prende a pugni e a schiaffi una ragazzina.


    Lo stesso discorso vale per i familiari vessati e presi a sprangate già da quando questo Problema era un bambino di 8 anni.

    Il tempo quindi ci sarebbe stato per tentare di recuperarlo.

    Questo può giustificare i suoi genitori? Lui era un mostro, probabilmente lo è ancora. Se hai un mostro in casa, non lo lasci andare in giro libero.

    Se in famiglia hai la sfortuna di trovarti un caso clinico come questo soggetto, da genitore dovresti assicurarti che si faccia seguire "da uno bravo" non da un depensante come lo "specialista" in questione, il quale sembra non avesse nella maniera più assoluta il controllo della situazione, né alcuna consapevolezza di quanto fosse grave il problema del Problema.


    Posto che i fatti gli fossero stati riferiti nei dettaglio. Un pazzo che ha appena preso a schiaffi e a pugni una persona fuori dalla porta del suo studio non se la cava con un "rimprovero".

    La cosa terrificante è che questo... essere immondo... è ancora in giro e colpirà ancora.

    Ed è da qualche parte, magari facendo del male ad altri.

    Spero che troverà qualcuno che, al primo insulto, lo allontanerà immediatamente e ben prima di permettergli di sfogare la sua pazzia in altre forme.

    3. I genitori probabilmente erano terrorizzati come te da questo individuo. Immagina cosa combinava tra le mura di casa.

    L'opener ha detto che, purtroppo, la madre cercò addirittura di difenderlo dopo la seconda e violenta aggressione fisica.

    Dicendo che non lo aveva fatto apposta.

    E questo è un bruttissimo segnale.


    Anche perché la prima volta fu lui a chiamare i genitori per autodenunciarsi quindi entrambi sapevano che questo soggetto stava facendo del male anche fuori dal nucleo familiare.

    Avrebbero dovuto almeno mettere in guardia l'opener non essendo riusciti a prendere in mano la situazione per tempo.

    Magari le cure non sarebbero servite (e, a sentire come agiscono certi "specialisti" non si possono nutrire molte speranze), ma almeno non tentare di difenderlo.

    Magari per paura di ripercussioni in casa?

    Se così fosse è evidente che tutta la famiglia ha dei gravi problemi.

    Se uno è pazzo chiami la neurodeliri e lo fai ricoverare in un reparto psichiatrico, non cerchi di giustificarlo nel momento in cui sei consapevole che sta facendo del male ad una ragazzina.

    Ci sono state un sacco di negligenze, si sono inanellati una serie di errori madornali, soprattutto dopo la seconda aggressione.


    Tirando le somme credo nella sfortuna tu sia stata anche molto fortunata, Pallavolista.

    Ti auguro di cuore di trovare persone sane e amorevoli.

    Te lo meriti.

    Inutile dire che non dovresti assolutamente sentirti in colpa per quanto ti è accaduto.

    Non tu.

    Un abbraccio.