Come (e se è possibile) aiutare una persona a smettere di fumare?

  • Ah, dimenticavo.


    Soluzione estrema?


    Dottor Calogero Zuffante a Clusone (BG). In 30 minuti esci che hai smesso. Dei miei amici hanno smesso tramite lui.

    Anche Carolina di Monaco ha smesso grazie a lui.

    Spendi i tuoi 100/200 euro (sinceramente non so quanto costi) e stop.


    Io non l'ho fatto perché sono notoriamente tirchio su cose che non provocano piacere o mio interesse.

    - Tutto questo sacrificio.. solo per questo? -

  • Io ti sconsiglio la sigaretta elettronica. Da non fumatrice osservo molto i fumatori e i loro comportamenti disfunzionali e ho notato che anche con la sigaretta elettronica se non hanno i ricambi pronti...vanno in paranoia e devono cercarli ovunque, soprattutto se non trovano quelli di un certo gusto.

    Esatto, proprio come scrivevo, se non estirpi il problema alla radice, con una buona motivazione, crei una dipendenza nuova che sostituisce la precedente (con gli stessi schemi di ossessione/paranoia/dispendio economico).

    Con il fatto che pensano di poter svapare ovunque stanno sempre con questa sigaretta in bocca! Non scherzo, è un continuo! C'è gente che non ne può fare a meno anche al cinema, al ristorante! Con la sigaretta standard almeno devi andare fuori o negli spazi appositi, non la hai sempre a disposizione.

    Questo può anche fare "perdere il conto" di quanto fumi.

    Vedo spesso anche io persone che praticamente ce l'hanno sempre in mano sta Iqos o elettronica che sia...

    Tra l'altro alcune hanno anche un odore sgradevole.

  • Credo che in fondo una dipendenza non sia del tutto eliminabile ma va forzatamente sostituita con qualcosa che non sia nocivo per la salute.

    I primi tempi, mangiavo molte caramelle, quindi le prendevo senza zucchero e di buona qualità e, lavorando in ufficio, avevo sempre la penna in mano tenuta come si tiene la sigaretta o in bocca, che so, non era bello da vedere, ma qualcosa dovevo pur fare.

    Perchè era tanto il gesto che mi mancava.

    Pian piano poi, ho smesso anche le caramelle e la penna!!


    Eh anche io sono sempre stata scettica... Mi sembra di sostituire una dipendenza con un palliativo per distrarsi, che di fatto altra dipendenza diventa,

    Anche io l'ho sempre vista così.

    "Niente limiti, Solo orizzonti..."

  • Dottor Calogero Zuffante a Clusone (Bg) . In 30 minuti esci che hai smesso. Dei miei amici hanno smesso tramite lui.

    Anche Carolina di Monaco ha smesso grazie a lui.

    Spendi i tuoi 100/200 euro ( sinceramente non so quanto costi ) e stop.

    Ma serio?? :grinning_face_with_big_eyes: Non lo conosco... Che ti fa questo dottore??

    Oggi rimango con la pipa, saltuariamente, nelle serate in cui voglio stare tranquillo a pensare, a riflettere, a capire, e tutte quelle azioni che sono lenitive per l'anima e la mente. E il tabacco mi aiuta molto. Perché il tabacco non va demonizzato di per sé, ma il suo abuso. E mi resi conto di essere un tossico.

    Ciao Manta, è un piacere risentirti! :)

    Questa immagine del tabacco quale lenitivo per corpo e mente, nel giusto contesto e momento, è altra cosa.

    Per qualcuno può essere il sigaro, o un liquore, o un vino da meditazione, un incenso... ci si riconnette con se stessi, o almeno ci si prova.


    Infatti il fulcro è proprio l'eccesso, l'abuso, al di là dello specifico "oggetto" del piacere.

  • Ma serio?? :grinning_face_with_big_eyes: Non lo conosco... Che ti fa questo dottore??

    Ti mena fino a quando non ti convince di smettere :D


    Battute a parte, da come ho capito ha studiato e scoperto che la dipendenza da tabacco è correlata ad un nervo dell'orecchio. Lui pertanto va ad agire con delle stimolazioni elettriche su quel punto dell'orecchio ad una certa frequenza, che vanno ad annullare la necessità di fumare riabituando il sistema nervoso all'assenza di nicotina.

    Il pro è che ti fa smettere subito, e credimi che ho un amico che fumava molto più di me e ha smesso di tronco...

    Il contro è, come dice lui, che se prendi in mano una sigaretta anche per scherzo, annulli tutto il lavoro.


    https://www.metodozuffante.com/


    Ti giro il suo sito.

    - Tutto questo sacrificio.. solo per questo? -

  • I primi tempi, mangiavo molte caramelle, quindi le prendevo senza zucchero e di buona qualità e, lavorando in ufficio, avevo sempre la penna in mano tenuta come si tiene la sigaretta o in bocca, che so, non era bello da vedere, ma qualcosa dovevo pur fare.

    Perchè era tanto il gesto che mi mancava.

    Pian piano poi, ho smesso anche le caramelle e la penna!!

    Stessa cosa mio padre. Credo avesse 50 anni circa quando ha smesso, da un giorno all'altro, avendo fumato dall'adolescenza in poi. I primi tempi usava delle mentine, poi più niente.


    Non lo prendo mai come esempio perché abbiamo (io sono uguale) un carattere di ferro in queste cose (nel bene e nel male).


    Battute a parte, da come ho capito ha studiato e scoperto che la dipendenza da tabacco è correlata ad un nervo dell'orecchio. Lui pertanto va ad agire con delle stimolazioni elettriche su quel punto dell'orecchio ad una certa frequenza, che vanno ad annullare la necessità di fumare riabituando il sistema nervoso all'assenza di nicotina

    Ciao Manta, bentornato (non sparire più dai...)


    Sembra simile, almeno a livello teorico, alla tecnica usata da quel medico inglese, con la tossicodipendenza. Anche lui sosteneva di aver individuato l'origine neurologica e provava ad agire su quella. Ne avevo letto anni fa...non mi ricordo più molto.

    namasté

    Love all, trust a few, do wrong to none

  • Io invece sono ancora un fumatore accanito, quasi un pacchetto al giorno. Fumo da circa vent'anni, i primi pacchetti li compravo già in prima superiore. Ho "smesso" solo una volta, circa 9 anni fa, smisi per un anno e mezzo, poi reiniziai a fumare più di prima. Per un periodo ho provato la sigaretta elettronica, quella con il liquido, all'epoca non c'erano le Iqos. Il risultato fu che fumavo il doppio, avevo sempre la sigaretta elettronica in bocca e variavo con le sigarette normali. Lasciai stare quella elettronica, perché è come se fosse una sigaretta infinita. tuttora la maggior parte dei giorni faccio colazione con sigaretta e caffè, in pratica sono l'opposto del salutismo. Non so se e quando smetterò, ne parlavo pochi giorni fa, temo che se arriverà il giorno di smettere sarà per un grande spavento per qualcosa di inerente alla salute, un ictus o qualcosa del genere. Fumo dentro casa, fumo in macchina, puzzo di fumo da mattina a sera (che io non sento ma chiunque me lo fa notare appena entra a casa o in macchina mia). Non resto mai senza sigarette, non deve succedere, sono anni che compro direttamente stecche di 10 pacchetti e ho sempre un pacchetto di riserva i macchina, in casa, nello zaino del pc che uso per lavoro e così via, persino nella valigia che uso solo a volte per le trasferte e vacanze.


    Riguardo allo smettere, mi fa piacere ci siano tante testimonianze di persone che hanno smesso, io stesso ho varie testimonianze tra gli amici, chi ha gradualmente smesso, magari con sigarette elettroniche a far da ponte, chi ha smesso di colpo. Molti son passati all'elettronica e all'Iqos e dicono di trovare giovamento per l'odore e il fiato. Meglio di niente. Si, smettere non è impossibile ma di sicuro serve una forte motivazione (che io personalmente non trovo al momento).


    Riguardo al thread, Saritta, ammetto, che da fumatore accanito mi son rivisto nel comportamento del tuo ragazzo e mi sono immedesimato in ciò che hai scritto.

    Che dire… lo sai anche tu, come lo sappiamo tutti, che il fumo fa male e smettere è solo un vantaggio, di salute, economico etc. Però è una cosa personale, intima, qualunque fumatore prova fastidio quando gli viene detto che dovrebbe smettere etc. Fai bene a fare il paragone con la dieta, pensa se fossi 20 kg sovrappeso e il tuo compagno iniziasse a dirti "dovresti fare sport, per la tua estetica, per la tua salute. Il sovrappeso aumenta il rischio di blablabla". Tutto vero, tutto giusto, ma tu umanamente ti infastidiresti, andresti sulla difensiva come fa lui.


    Non ho capito, ma tu vuoi scrivergli una lettera con l'ultimatum "o smetti o ti mollo"? Non so che dire, non mi esprimo, non ho idea di voi, dei suoi sentimenti etc. Se per te è così importante è giusto però che tu esterni questa cosa che ti cruccia. Ciao.

    Sono morto nel passato, platinato nel presente. Fine.

    • Nuovo

    Ho letto con interesse queste pagine, perché vorrei smettere di fumare. Ho deciso così e devo farlo...

    Il problema è il come e il quando... Una mattina mi alzo e mi impunto seriamente? Oppure, come ha fatto Horizon, preparo un piano lento ma costante?

    Ho provato altre volte, ma devo dire la verità: non ero totalmente convinto, ed infatti sono durato poco... Se pensate che ho ripreso a fumare (non molto come prima, ma ho ripreso) dopo quattro e più mesi di ospedale... mi par di sentire i fischi dalle tribune... ^^

    No, a parte gli scherzi, è giunta l'ora, lo so, ed è quello che voglio.

    Devo fare scattare sta benedetta molla, insomma... Vi saprò dire.

    Saritta, se nel frattempo fai prima tu col tuo compagno, mi aggiorni sui modi? Ora, intanto, vedo che dice il sito del dottore proposto da Manta13S...

    • Nuovo

    Non ho capito, ma tu vuoi scrivergli una lettera con l'ultimatum "o smetti o ti mollo"? Non so che dire, non mi esprimo, non ho idea di voi, dei suoi sentimenti etc. Se per te è così importante è giusto però che tu esterni questa cosa che ti cruccia. Ciao.

    Grazie Destat per la tua testimonianza! Sei stato schietto e ti ringrazio perché hai trasmesso ciò che passa nella mente di un fumatore.

    No no ahahah non pensavo a questo ultimatum, non è nel mio stile e credo poco negli ultimatum in generale!

    Gli auto-ultimatum un po' funzionano, almeno su di me, mi auto metto con le spalle al muro, per esempio quando devo riordinare il mio guardaroba, attività verso cui ho un'allergia ma che poi quando affronto trovo quasi terapeutica.

    No, intendevo più l'apertura di un canale comunicativo diverso su un argomento non semplice da affrontare, un esternare la mia preoccupazione (che qualche volta diventa anche fastidio).

Unisciti a noi!

Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.

Thread suggeriti

    1. Topic
    2. Risposte
    3. Ultima Risposta
    1. Come (e se è possibile) aiutare una persona a smettere di fumare? 43

      • Saritta
    2. Risposte
      43
      Visualizzazioni
      999
      43
    3. Manta13S

    1. Dipendenza da gioco d'azzardo 280

      • Trevor99
    2. Risposte
      280
      Visualizzazioni
      13k
      280
    3. Laonci'

    1. Fattore adrenalina 78

      • Ortles
    2. Risposte
      78
      Visualizzazioni
      3.3k
      78
    3. MyDarkSoul

    1. Alcol, nicotina, caffeina > veleni legalizzati 67

      • hope77
    2. Risposte
      67
      Visualizzazioni
      2.8k
      67
    3. Garden

    1. Come aiutare l'uomo che amo a liberarsi dalle benzodiazepine? 60

      • margheritadura
    2. Risposte
      60
      Visualizzazioni
      7.7k
      60
    3. margheritadura

    1. Come liberarsi dell'alcool? 25

      • Valentina993
    2. Risposte
      25
      Visualizzazioni
      2.7k
      25
    3. Manta13S