mah, denunciare cosa? Che è una s∙∙∙∙∙a?
No, mi riferivo più agli atti persecutori e alle minacce. Sono reati.
Con tutto il rispetto non penso che il lavoro in questo negozio sia l'orizzonte ultimo di un ragazzo di 25 anni.
Ma ci mancherebbe, non l'ho mai detto né mai pensato.
Coraggio, tieni duro e poi ti metterai tutto alle spalle. Sono loro a perderci, non tu.
Mi ha fatto le scarpe lui.
Giornata allucinante, ancora non rientro da questa mattina.
Più tardi approfondisco, ma vi dico solo che siccome non gli ho mandato screenshot ha deciso di non credermi e di farmi fuori.
Sono devastato perché ci passo pure come c∙∙∙∙∙∙e.
Sabato è il mio ultimo giorno.
Tu ne esci comunque a testa alta.
Sei un ragazzo in gamba, ti aspettano tante nuove esperienze.
Un abbraccio. 
Mostra di PiùÈ una situazione complicata, nel senso che siamo a ridosso delle scadenze contrattuali per tutti.
Lui ha dovuto fare dei report ai suoi superiori su ogni singola persona.
Se di quella ha detto che vuole rinnovarla, non può riuscirci dopo due giorni dicendo di cacciarla.
1. Dovrebbe portare prove, e io in questo momento purtroppo non ne ho. Perché è stata pure furba e per chat non ha mai esagerato troppo con insulti, minacce e cose varie;
2. Se non potesse portare prove, dovrebbe dare comunque valide giustificazioni, che poi dovrebbero essere talmente valide da impedire a lei di fare ricorso in qualche modo e dovrebbero essere talmente valide da non mettere anche lui sotto la lente d'ingrandimento.
Insomma, secondo me lui la caccerebbe pure, però è un macello.
Io sono il 50% del problema. Non della colpa eh, ma del problema.
Gli conviene che io me ne vada, visto che voglio farlo di mia volontà e senza mettere nei casini nessuno.
Capite?
Capisco fino a un certo punto. Secondo me, quella specie di ricatto per il quale, se non avessi rinnovato, tu non avresti fatto l'indeterminato a nessun altro, è stata una mossa che, per quanto ridicola e assurda, gli serve a fare in modo di non dare illusioni alla pazza. Io credo che nemmeno lui sarà tanto tranquillo nell'affrontarla e liberarsene, però probabilmente sarà quello che succederà. Lui può raccontare ai suoi superiori quello che vuole, anche che tu a parole davi per certa la volontà di rimanere.
Mostra di PiùMi ha fatto le scarpe lui.
Giornata allucinante, ancora non rientro da questa mattina.
Più tardi approfondisco, ma vi dico solo che siccome non gli ho mandato screenshot ha deciso di non credermi e di farmi fuori.
Sono devastato perché ci passo pure come c∙∙∙∙∙∙e.
Sabato è il mio ultimo giorno.
Cerca, per quanto difficile, di non abbatterti.
Tu sei nel giusto, come ti hanno già scritto anche gli altri, è tutta la situazione ad essere contorta.
- 4 giorni e poi sarà solo un brutto ricordo.
P.S. non farti intenerire dalla "tipa".
Eccomi.
Come dicevo, ieri pomeriggio la ragazza mi ha chiamato in lacrime chiedendomi perdono e dicendomi che il cosiddetto direttore stava facendo una sorta di doppiogioco in cui diceva a me una cosa e a lei un'altra.
Nel momento in cui mi sono rifiutato di mandare screenshot riguardanti abusi, lui ha smesso di credermi e allora l'ha contattata chiedendole se fosse vero che lei mi ha messo le mani addosso in negozio.
Lei ovviamente si è parata il c∙∙o e ha detto di no.
A quel punto lui ha, con una tattica veramente meschina e infame, cercato di estrapolare quanto più possibile riguardo la nostra relazione.
Le ha detto ti conviene parlare, tanto mi ha già detto tutto lui. E comunque lui non ti ha mai voluta, mettiti l'anima in pace.
Ovviamente io non gli avevo detto nulla, ma lei gli ha raccontato tutto - incluse cose su cui io avevo mentito a lui - tra cui il fatto che io mesi fa gli dissi che con lei era finita ma poi in realtà ho continuato a vederla, di tanto in tanto.
Qua ho sbagliato io, lo ammetto.
Insomma, il fatto che io gli abbia mentito è stato per lui un punto di non ritorno. Confermatomi da lui perché l'ho contattato immediatamente dopo aver parlato con lei.
Effettivamente è vero, ho mentito e ci sta pagare. Ma sono tranquillo perché non l'ho fatto con cattiveria, ma per evitare problemi ai tempi dato che lui PRETENDEVA che la relazione finisse.
Ora.
Il fatto è che non è giusto che questa persona abbia cambiato idea ogni 5 secondi e mi abbia chiesto di commettere un reato per poi ripensarci e decidere di fare fuori me.
Ho tutte le chat salvate sul pc. Chat in cui lui mi dice mandami subito prove e io la faccio fuori, chat in cui sbotta e mi dice che vorrebbe sbattere fuori tutti e due, chat in cui ci ripensa ancora e dice che gliela farà pagare, chat in cui sono io a fare il direttore e a dirgli di calmarsi mentre lui minaccia (per colpa tua ora le altre le piazzo a più di 40h a settimana! oppure se non firmi tu non danno l'indeterminato nemmeno a loro!).
E non è giusto.
Ci passo io per c∙∙∙∙∙∙e quando lui si è comportato da falso, isterico, bambino. Non merita di ricoprire la posizione che ha.
Sto pensando di fare avere una PEC ai suoi superiori.
Perché l'azienda, secondo me, deve sapere.
Tu sei nel giusto, come ti hanno già scritto anche gli altri, è tutta la situazione ad essere contorta.
Sono nel giusto ma ho la mia parte di colpe, lo ammetto.
Solo che non pago quella, pago il fatto che essendo nel giusto ho tirato su un polverone troppo importante per essere ignorato ed è più comodo farmi fuori.
Se c'è qualcosa di poco chiaro siete liberi di farmi qualsiasi domanda.
Non sono ancora completamente lucido.
Sto pensando di fare avere una PEC ai suoi superiori.
Perché l'azienda, secondo me, deve sapere.
Te lo dico sommessamente...io eviterei. Non ci guadagni nulla, anzi rischi di buttarti su una cosa che non sai come andrà a finire. E' un attimo ritrovarsi in mezzo ad avvocati, con conseguente dispendio di tempo, denaro e (cosa più importante) salute. Se poi per te è una questione di principio e sei deciso ad andare fino in fondo, senti almeno il parere di un legale o di un sindacato.
PatrickBateman ciao, sono stato anche io direttore di un team di 18 persone. Mi sono capitate situazioni conflittuali.
Sinceramente, dico che siete entrambi soggetti "problematici". Al tuo direttore vanno attribuite delle scusanti, ovvero ha cercato di sanare una situazione conflittuale con il massimo della sua esperienza.
Non ci è riuscito granché, pare. Non è facile a volte gestire i team, specialmente con ragazzi giovani ed emozionali.
Andando controcorrente, riscontro molta emotività nel racconto della tua vicenda. Questo è tipico quando non si ha ancora un bagaglio di esperienze professionali. Certamente condivido lo spirito di non appiattirsi a decisioni altrui.
Cerca però di essere più indulgente con te stesso, di non fare il duro e puro, ma metterti nei panni di persone che devono gestire diverse sensibilità, temperamenti, ecc. con l'unico focus di far funzionare il business.
In genere, da professionista, ho sempre cercato di eliminare i "problematici" e, se non era possibile/non conveniente, anestetizzarli.
Dirimere conflitti nel team è sovente tempo distolto dalla cura del business.
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