Nostalgia di casa insopportabile, non riesco più a vivere così

Ciao Mario, io vivo all’estero (quindi la nostalgia di casa la conosco bene) e mi sento di ripeterti quello che hai detto altri: cerca di coltivare amicizie e interessi nella città in cui vivi. Ci credo che sei alienato se lavori e basta. Ma tua moglie neanche ha amici?

Nelle settimane di Smart working e nei weekend non hai qualche hobby da seguire? Meglio se sociale e in compagnia.

Penso anche io che quando il bambino sarà più grande sarà più facile fare conoscenza con altri genitori, l’importante è essere aperti.

Secondo, io cerco di sfruttare tutti i giorni di lavoro dall’estero che ho (cioè per me in Italia) per tornare dai miei. Mi rendo conto che con un bambino piccolo è difficile, però magari potete andare voi due ogni tanto? Stai una settimana, il bambino vede i nonni e tu gli amici.

Altra cosa, avete una casa tale da poter ospitare persone? Magari ogni tanto possono venire su i tuoi oppure gli zii. Anche lì, concorda con tua moglie perché dopo un po’ l’ospite è indigesto però magari a piccole dosi può farti sentire meno lontano.

Citazione da mario1988dg

A volte penso di chiedere aiuto a un professionista, ma io so qual è il mio problema e per questo mi freno dal farlo…

Forse hai un umore depresso se non provi gioia in nessuna attività, magari una chiacchierata non ti farebbe male...

Citazione da sara84

Forse hai un umore depresso se non provi gioia in nessuna attività, magari una chiacchierata non ti farebbe male...

Ciao. Quoto sara84. Da quel che scrivi, il luogo (comunque importante) sembra c'entrare poco. Parli di mancanza di interessi (e, probabilmente, anche di stimoli): questo sembra essere più importante.

Un consulto psicologico aiuta ma, siccome sei venuto su questo forum, ti dò anche un'opinione non richiesta, se me lo consenti.

Partiamo da un elenco: elenca almeno tre cose che un tempo ti piacevano fare. Scegline una e prova a portarla a termine. Dopodiché, vedi come va.

Parli (giustamente) del tuo stato mentale, ma mi domando anche come stia anche il fisico: dormi bene e abbastanza? A livello di corpo: sei ingrassato o dimagrito negli ultimi mesi? Sono piccoli accorgimenti che (con l'aiuto dei nutrizionisti) possono avere grande impatto.

Da persona che vive nel profondissimo nord ti posso comprendere. Nella mia città c'è tanta gente da ogni regione d'italia perché il lavoro non manca ma spesso mi chiedo come possano vivere in un posto in cui tutto è diametralmente opposto da quello che sono abituati...

Sotto questo profilo ti capisco in pieno.

Ma non c'è soluzione o compromesso. Se tu vuoi tornare e tua moglie no, la separazione fisica è l'unica via d'uscita. Se poi seguirà anche la separazione coniugale lo dovrete vedere.

Dal mio angolo di osservazione ti posso solo dire che vedo persone che vogliono per forza continuare a vivere come vivevano nel paese natio. Ma se ti trasferisci ad Aosta non puoi vivere come facevi a Messina. Mi chiedo: aprirsi a fare un giro in montagna, imparare a sciare o slittare è troppo? Insomma prendere il bello che c'è non è fattibile? Anche perché, parlando in generale, il buon umore è un nostro obbligo e non viene regalato dal caso.