io attualmente sperimento un sistema scolastico pubblico di qualità elevata.
Ho frequentato liceo e università pubblici; i miei figli frequentano nidi, materna ed elementari pubblici, non posso dire una parola negativa al momento. Magari la dirò andando avanti...
Ma detto che io ritengo la scuola il pilastro della società, sei certo che il problema sia la scuola, e non invece il contesto in cui la scuola si trova ad operare? Sei certo che fare l'insegnante a Scampia sia come farlo a Firenze? Non è che forse lì a penalizzare la scuola è anche (e dico anche) il contesto? Io non credo che la scuola a Scampia abbia qualcosa in meno, a livello di istituzione; io credo che lì servirebbe qualcosa in più alla scuola per via delle peculiarità del contesto. In altre parole non è la scuola che dà meno; è il contesto ad essere meno disponibile per la scuola. Sono comunque certissima che delle azioni dovrebbero essere fatte, ma a mio parere l'azione parte da dentro la famiglia, è lì' che cominciano onestà, senso civico, istruzione, valori; è la famiglia il germe della società, la scuola prende quello che arriva dalle famiglie e lo indirizza, cosa arriva alla scuola di Scampia dalle famiglie?
Possibile sia un pregiudizio, ma è quello che penso; io credo che laddove c'è degrado, e per me lì ce ne sta in abbondanza, la scuola possa agire meno, quindi non è la scuola o lo stato a mancare, al contrario, la scuola e lo stato mancano perchè manca il senso civico e farlo crescere in certi posti è la vera sfida di un governo
Cara ipposam, vorrei iniziare chiedendoti in quale città vivi, visto che descrivi un sistema scolastico pubblico perfetto.
Purtroppo, i dibattiti che sto sentendo recentemente raccontano di un sistema scolastico in Italia che fatica, con segnalazioni di problemi che emergono da molte parti del paese.
Per quanto riguarda Scampia, è importante sfatare certi pregiudizi. Non solo esistono famiglie che, come ovunque, fanno il possibile per offrire valori e opportunità ai propri figli, ma a Scampia è presente uno dei migliori istituti tecnici del Paese, riconosciuto anche a livello internazionale. Non so se lo sapevi, ma proprio di recente alcuni studenti di questo istituto hanno ottenuto un premio importante in America per una scoperta scientifica, tanto che la comunità napoletana si è mobilitata con una colletta per permettere loro di viaggiare e ritirare il premio.
Credo sia fondamentale non confondere il contesto sociale difficile con la qualità e l’impegno delle persone e delle scuole che ci operano. Le sfide esistono, certo, ma proprio per questo il ruolo dello Stato e della scuola diventa cruciale.
Hai accusato un utente di essere carico di livore, tu invece con queste affermazioni hai dato prova di portare avanti una visione carica di pregiudizi riguardo realtà come quella di Scampia. Avere un'opinione basata solo sul degrado percepito senza considerare le molte storie di successo, come quella dell’Istituto Galileo Ferraris, è ingiusto e limitante. I pregiudizi oscurano la capacità di vedere le potenzialità reali di persone e contesti che, nonostante le difficoltà, dimostrano coraggio e determinazione. È vergognoso ridurre il problema della scuola a una questione di degrado, ignorando come educazione e comunità possano fare la differenza.