Forse non sono pronta per una relazione?

  • Sì in effetti ciò che scrivi ha un senso. Non credo avrei piacere che il mio compagno andasse a dormire a casa dell'ex. Insomma è una questione di equilibrio. Come dicevo io con gli ex non ho ritenuto di instaurare rapporti di amicizia ma io sono così. Il mio ex invece era rimasto amico di due sue ex ma le vedeva saltuariamente e sempre nell'ambito della loro compagnia comune. Ma, che io sappia, perlomeno non è mai andato a dormire a casa loro ^^ Oltretutto io non sono stata mai indagatoria in questo senso, me lo diceva lui di sua spontanea volontà.

  • Schietto e onesto ma penso che abbia detto giusto. Come dici tu nel titolo del 3d non sei pronta per una relazione, togliendo il punto di domanda. Se vivi bene la tua libertà e una relazione ti lega, dillo chiaramente a questo ragazzo che frequenti, cosicché lui ne prenda atto e se decide di non stare in questa relazione se ne vada per la sua strada.

  • In linea teorica hai ragione; nella pratica, quando si ha una relazione importante il resto del mondo viene un passo dopo.

    Nessuno dovrebbe chiedere a qualcuno di rinunciare ad avere delle amicizie, ma è qualcosa che avviene naturalmente quando una relazione si consolida, o almeno generalmente succede.

    E' per questo che tendenzialmente intorno ai 15-16 anni il contesto di svoluppo delle relazioni è la comitiva, si iniziano a fare delle prove di coppia ma il contesto amicale prevale, e spesso anche fino a 20 anni e oltre.

    Ma se ti guardi attorno, i 30-40 enni vivono la coppia in modo più esclusivo, e il contesto amicale si riduce di importanza.

    Del resto, penso che se il tuo ex convivesse con una ragazza, le tue ospitate si ridurrebbero notevolmente, nessuna donna accetterebbe nel suo menage una ex così ingombrante, non credi?

    Tutto ciò che scrivi è condivisibile. È bello che tu abbia un rapporto così speciale con il tuo ex, io non sono mai riuscita, quando una relazione finisce preferisco che le nostre strade si allontanino anche se non ho nessun rancore, semplicemente non riesco a vedere un mio ex come amico. Forse la persona che frequenti è un po' gelosa? Molti non riescono ad accettare che un ex sia ancora parte così importante nella vita della loro compagna. Se a lui hai già spiegato la natura fraterna del rapporto che hai con il tuo ex e lui non lo accetta ti trovi effettivamente ad avere un problema. :|

    Si è un rapporto un po' particolare, sarà che siamo cresciuti insieme, e quindi fa strano non vederlo più. Per un anno l'ho bloccato perché avevo bisogno di distaccarmi dal rapporto precedente ma ora la vivo serenamente e mi farebbe piacere se anche lui trovasse una persona, si è isolato ed è sempre stato un individuo un po' particolare, dal carattere difficile.

    Beh essendo lontani 300km, lo vedo solo 1 volta ogni 2 mesi, quando vado un week da lui a trovare i miei amici e i miei gatti, per il resto io ho la mia vita qui e lui la sua dove vive, solo che poi ho altri legami oltre questo.

    Il ragazzo che vedo non capisce perché io ogni tanto debba andare lì, anche se gliel'ho spiegato. Ho pure provato a rassicurarlo in tremila modi quando ero lì, gli ho fatto vedere che dormivo da sola e gli scrivevo di continuo ma nonostante questa chiarezza per lui è difficile fidarsi.

    Lo capisco però è impossibile che tra me e il mio ex possa esserci un ritorno, ma aldilà di questo farebbe la stessa cosa anche se andassi a trovare un altro mio amico che conosco da 5 anni di Brescia.

    Infatti poche persone riuscirebbero ad accettare una cosa simile ma nello stesso tempo a me non mi va di perdere rapporti importanti e che mi hanno aiutata quando avevo bisogno.

    Lo so sono strana ma sono fatta in questo modo e lo vedrei come un limite grande.

    Non sono d'accordo, se ho rispetto per l'altra persona sono LIBERA di fare quello che voglio, la mia vita non deve essere incatenata al pensiero di un altro individuo, partner o altra gente perché scelgo di vivere la "vita" con quella persona.

    Il mio ex è importante, ed è come un fratello e solo perché qualcun altro non capisce questo rapporto o non si fida di me dovrei rinunciarci? Tu rinunceresti a parlare con tua madre o con gli amici perché la tua compagna è gelosa ? Non credo.
    Gli affetti non sono qualcosa di oggettivo che puoi decidere di buttarli nel cesto della spazzatura a comando.

    Una relazione non deve limitare la tua libertà, il tuo pensiero, io col mio ex non ci vado a letto, nemmeno ci abbracciamo, tra noi c'è zero a livello sentimentale ma è una persona che ha contato veramente tanto per me, più di mio padre e non ho intenzione di smettere di sentirlo o vederlo quella volta che capita perché sono impegnata, non c'è nulla tra noi e io stessa non mi permetterei, nonostante la gelosia, di intromettermi nei rapporti del mio partner.

    L'altro giorno la persona con cui mi frequento da un mese ha incontrato una vecchia compagna di scuola, e lei le ha dato il suo numero per risentirsi e uscire a una cena, cosa avrei dovuto dirgli? Non andare? Non mi fido?

    Pure questo secondo una certa logica potrebbe far storcere il naso.

    Pure io sono gelosa ma cerco anche di essere razionale ed evitare di far pesare le mie paure su qualcun altro.

    Se una cosa deve succedere, succede e se uno vuole tradirti lo farà a priori, tutto questo "non è bello" "non è giusto" è una scusa che usiamo per sentirci più al sicuro, e avere un controllo che in realtà non si ha.

    Capisco che sembra un ragionamento egoistico o comunque difficile da comprendere, perfino per me lo è figurati, ma comunque cercherò sempre di lasciare la libertà a chi sta con me, l'importante è che ci sia rispetto.

  • Sì in effetti ciò che scrivi ha un senso. Non credo avrei piacere che il mio compagno andasse a dormire a casa dell'ex. Insomma è una questione di equilibrio. Come dicevo io con gli ex non ho ritenuto di instaurare rapporti di amicizia ma io sono così. Il mio ex invece era rimasto amico di due sue ex ma le vedeva saltuariamente e sempre nell'ambito della loro compagnia comune. Ma, che io sappia, perlomeno non è mai andato a dormire a casa loro ^^ Oltretutto io non sono stata mai indagatoria in questo senso, me lo diceva lui di sua spontanea volontà.

    Beh io a casa sua dormo in mansarda, ho una mia stanza, non dormo con lui (abitiamo a 300km di distanza quindi non è che ci vediamo ogni settimana) Tra noi c'è zero attrazione sessuale come già detto e sono talmente serena in tal proposito che ho sempre detto in modo trasparente a chiunque di questa cosa.

    Quando lui ha iniziato la frequentazione con me ne era già a conoscenza, e sono una persona tra l'altro con un rigurgito verbale non indifferente, molto schietta, dico sempre ciò che penso, quello che faccio e non ho nulla da nascondere.

    Ripeto capisco che sia una situazione strana, ma se volevo stare con lui ci sarei tornata 4 anni fa e idem viceversa.

    Per me se un domani vogliono possono pure conoscerci o magari se anche il mio ex trova un'altra si può fare una super uscita a quattro XD
    Boh a parte questo onestamente faccio fatica a capire come fanno le persone che sono state anche vent'anni insieme a non sentirsi più, per me è inconcepibile quasi.

  • Perché ti poni il problema se hai stabilito delle certezze?

    Ho letto il primo post e mi sembra che tu tenga a questa amicizia con il tuo ex e il tuo timore è quello che qualche esterno, facendo leva su una gelosia, possa privarti di questa compagnia.

    Personalmente se una cosa non mi tange, evito persino di interrogarmi, se mi pongo dei quesiti significa che un problema c'è.

    Questo ex ora amico, per te, è importante, vorresti coltivate questa amicizia/frequentazione per sempre, ma non vivi in funzione sua, immagino; io penso che mettere le cose in chiaro sia la chiave per ogni tipo di rapporto, non sei tenuta né a privarti di qualcosa che ti rende felice e neanche coltivare per tutta la vita un'amicizia senza alcun fine; quindi se trovi qualcuno che ti piace metti le cose in chiaro senza zone d'ombra e se lui accetta la faccenda allora ok, in caso contrario cercatene un altro, anche perché come tu cerchi qualcosa che si adatti alla tua situazione, anche gli altri vogliono la stessa cosa. Un rapporto funziona se le cose si incastrano bene, se qualcosa non va allora è anche inutile insistere.

    Si ne ho parlato dall'inizio, e gli ho sempre spiegato tutto nei minimi dettagli. Solo che quando poi sono andata a trovare il mio ex ha capito che in realtà era geloso, nonostante mi potesse chiamare sempre, nonostante le foto e il messaggiare sempre. Ripeto è normale ma magari dirmelo prima sarebbe stato meglio, invece di discuterne dopo.
    Tra l'altro io quando vado dal mio ex non ci passo tutto il tempo insieme, esco con gli amici o gioco al pc, quindi in realtà all'effettivo passiamo insieme 3 ore sabato e 3 ore domenica, il restante del tempo mi faccio i fatti miei. Però il non dovermi pagare un posto fa comodo per le mie finanze altrimenti non potrei andarci.

  • Si ne ho parlato dall'inizio, e gli ho sempre spiegato tutto nei minimi dettagli. Solo che quando poi sono andata a trovare il mio ex ha capito che in realtà era geloso, nonostante mi potesse chiamare sempre, nonostante le foto e il messaggiare sempre. Ripeto è normale ma magari dirmelo prima sarebbe stato meglio, invece di discuterne dopo.
    Tra l'altro io quando vado dal mio ex non ci passo tutto il tempo insieme, esco con gli amici o gioco al pc, quindi in realtà all'effettivo passiamo insieme 3 ore sabato e 3 ore domenica, il restante del tempo mi faccio i fatti miei. Però il non dovermi pagare un posto fa comodo per le mie finanze altrimenti non potrei andarci.

    Vabbé se vi frequentate da un mese è anche normale che queste cose si scoprano strada facendo.

  • Ciao, e niente, vuoi la botte piena e la moglie ubriaca... e pretendi di "teorizzare" questa tua posizione.

    Quando si hanno convinzioni teoriche ma la realtà spesso non fa scopa con queste, o è sbagliata la realtà... o è sbagliata la teoria... vedi te.


    se ho rispetto per l'altra persona sono LIBERA di fare quello che voglio

    O magari se parti dal presupposto che sei libera di fare quello che vuoi, allora distorci il concetto di rispetto fino a farlo diventare qualcosa di compatibile con la tua LIBBBBBERTA'.


    Ad oggi mi pare che la maggior parte delle persone di buon senso non trovino così rispettoso pretendere di andare a dormire dall'ex stando in coppia (probabilmente è sbagliata la realtà; quando trovi il metodo per cambiarla avvertimi che anche io vorrei modificare un po' di cose ma ad oggi mi sono dovuto arrendere a sua maestà la realtà).


    L'altro giorno la persona con cui mi frequento da un mese ha incontrato una vecchia compagna di scuola, e lei le ha dato il suo numero per risentirsi e uscire a una cena, cosa avrei dovuto dirgli? Non andare? Non mi fido?

    Pure questo secondo una certa logica potrebbe far storcere il naso.

    Ma non t'è venuto il dubbio che magari è una cosa non vera, raccontatata per farti provare lo stesso "fastidio"?


    Se una cosa deve succedere, succede e se uno vuole tradirti lo farà a priori

    Questa è retorica. Quando non si sa cosa dire si tira fuori questa frase e si ripete a pappagallo senza neanche averla analizzata.


    Se una cosa deve succedere, succede: già, però scommetto che la macchina la chiudi e non la lasci aperta perchè tanto se te la devono rubare te la rubano; a lavoro ti presenti alle 9 e non alle 11 perchè tanto se ti devono licenziare ti licenziano.

    E potrei fare altri 1000 esempi.


    Se uno vuole tradirti lo farà a priori: già...e sai perchè? Perchè data la premessa (vuole tradirti) diventa una ovvietà (in genere la rispsosta adatta è "grazie al c....o!!!" :) )


    Ciao

  • Credo che anche la tua realtà sia distorta, perché pensi che la tua opinione sia assoluta come se non ne possono esistere altre diverse dalla tua, io sono libera di pensarla come voglio e non chiedo a lui di accettarlo, lo sapeva fin dall'inizio che avevo amicizie maschili e un rapporto fraterno col mio ex, quindi poteva evitare fin dall'inizio di frequentarmi se voleva, non gliel'ho mica nascosto o imposto eh.

    Ognuno è libero di avere la sua idea, ma la tua proprio non la condivido mi spiace.

    E anche i tuoi esempi sul lavoro cosa c'entrano? Gli orari li so prima, posso accettarli o scegliere un altro lavoro.

    Per me gli affetti sono fondamentali, sono persone che mi hanno aiutata nella vita e su cui posso contare e non vuol dire che avere una relazione, debba per forza significare una rinuncia se non faccio nulla che vada a ferire, ingannare o mancare di rispetto.

    Le persone non sono oggetti che bisogna controllare a piacimento, perché si ha paura di essere traditi e quant'altro e il voler bene non c∙∙∙a di esistere solo perché l'amore finisce o non c'è più attrazione, che poi si decida di farne a meno è un altro discorso, ma per me è diverso e perché dovrei adattarmi, ci sono regole a riguardo su come gestire le cose? Questo ragazzo è libero di accettarlo oppure no, non gli ho puntato una pistola contro, viceversa io accetto il fatto che lui vada a cena con una compagna di scuola rincontrata per caso, anche se non mi entusiasma perché è importante sia fidarsi e sia dare libertà all'altro, non è una mia proprietà.

  • Credo che anche la tua realtà sia distorta, perché pensi che la tua opinione sia assoluta come se non ne possono esistere altre diverse dalla tua, io sono libera di pensarla come voglio e non chiedo a lui di accettarlo, lo sapeva fin dall'inizio che avevo amicizie maschili e un rapporto fraterno col mio ex, quindi poteva evitare fin dall'inizio di frequentarmi se voleva, non gliel'ho mica nascosto o imposto eh.

    Ognuno è libero di avere la sua idea, ma la tua proprio non la condivido mi spiace.

    E anche i tuoi esempi sul lavoro cosa c'entrano? Gli orari li so prima, posso accettarli o scegliere un altro lavoro.

    Per me gli affetti sono fondamentali, sono persone che mi hanno aiutata nella vita e su cui posso contare e non vuol dire che avere una relazione, debba per forza significare una rinuncia se non faccio nulla che vada a ferire, ingannare o mancare di rispetto.

    Le persone non sono oggetti che bisogna controllare a piacimento, perché si ha paura di essere traditi e quant'altro e il voler bene non c∙∙∙a di esistere solo perché l'amore finisce o non c'è più attrazione, che poi si decida di farne a meno è un altro discorso, ma per me è diverso e perché dovrei adattarmi, ci sono regole a riguardo su come gestire le cose? Questo ragazzo è libero di accettarlo oppure no, non gli ho puntato una pistola contro, viceversa io accetto il fatto che lui vada a cena con una compagna di scuola rincontrata per caso, anche se non mi entusiasma.

    E giustamente prima o poi dovrai accettare di uscire dalla vita del tuo ex, aspetta che abbia una compagna, poi ne riparliamo.

    Il tema non è se è giusto o meno imporre all'altro come gestire le sue relazioni, penso che siamo tutti d'accordo che ognuno deve essere libero di scegliere.

    Ma la maggioranza di noi sa bene che quando hai una relazione importante certi altri rapporti si vanno a depotenziare per così dire, è normale e accade naturalmente senza alcuna imposizione esterna.

    Il problema non è dove dormi; io non ho MAI detto a mio marito con chi uscire o non uscire o dove dormire, in 20 anni di vita insieme.

    Va da sè che se avesse voluto uno stile di vita libero e spensierato, dormire con ex o amiche o chi per loro, passare i week end a godersi i suoi hobby e spazi, probabilmente non saremmo sposati; non è un obbligo sposarsi.

    La vita richiede delle scelte, non c'è un obbligo di avere relazioni monogame, e nemmeno di mettere su famiglia, si può anche adottare uno stile di vita eternamente spensierato da single, è l'unione delle due cose che è impossibile da realizzare tendenzialmente.

  • Il mio ex aveva una compagna e ci scrivevamo pure io e lei a volte (quella con cui mi ha tradita tra l'altro), è una cosa che si è già verificata. I loro problemi erano ben altri.

    E non è che io e lui abbiamo un rapporto che ci si vede tutti i giorni, ripeto abitiamo a 300km di distanza quindi è di base depotenziato il legame. Se poi le nostre strade dovessero dividersi ulteriormente, beh pace, nella vita non possiamo prevedere come andranno le cose.
    Per me può coesistere tutto nella vita se c'è rispetto, magari sbaglio a pensarla così, di rimando la persona con cui mi frequento può benissimo troncare la frequentazione se a lui non sta bene o non si fida, non sto facendo la furbetta.

    A me piace lui e non il mio ex, e tra l'altro andare una volta ogni 2 mesi per un week non la vedo come una cosa eccessiva, non vado lì solo per lui ma a vedere altri amici e i miei animali domestici.

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