Buonasera a tutti. Sono nuovo, vi ho letto con molto interesse e volevo fare una riflessione che da un po' mi assilla: mi chiedo come sia possibile che oggi, dopo 20 anni di stravolgimenti economici culturali e sociali "enormi" con i giovani sempre più poveri e con lavori e vite precarie, ci sia sempre più una società di individualisti egoisti e appunto i giovani non facciano nulla per cambiare gli eventi che li vedono sempre più ai margini. Parlo non solo dell'Italia ma del mondo.
Nessuna rivoluzione, nessuna rivolta, nessuna presa di coscienza, niente di niente...