Tabù delle professioniste del sesso a pagamento. Ma io non ci casco

  • Le prostitute non scelgono i clienti, vengono scelte loro per bellezza/prezzo/rapporto qualità prezzo, al limite si rifiutano quando puzzano guai.


    Una relazione è molto più complessa, si costruisce per fasi e attraverso la conoscenza di sé. Se è immaturo non voler conoscere una persona perché non piace ha comunque senso, e nella fase dell'innamoramento la bellezza perde importanza più ci si inoltra nella relazione. Rimane il fatto che il partner deve piacere, sennò la relazione non tiene.


    Se parliamo di solo sesso non condivido il vivere il sesso come merce qualsiasi perché (per me) non lo è poiché non coinvolge solo il corpo. Usare il proprio corpo come uno strumento qualsiasi crea uno scollamento che io non vorrei vivere. Questo comportamento per me non va bene.


    Per il resto la bellezza è giusto sceglierla, è sintomo di salute, di genetica sana; favorisce un rapporto soddisfacente perché...anche le donne se l'uomo non piace, non funzionano.


    Es. pratico: insieme al mio compagno ho conosciuto un suo amico; ci ha provato subito con me ma non mi piaceva e tutto è finito lì. Per quale motivo avrei dovuto conoscerlo meglio o addirittura andarci a letto?

    namasté

    Love all, trust a few, do wrong to none

  • Beh la bellezza ha vari livelli, per esempio i quadri di Van Gogh hanno una bellezza espressiva ma non sono esteticamente perfetti. Sul piano dell'estetica ci sono tante altre nature morte più belle dei Girasoli di Van Gogh o della sua camera (altro quadro) ma a livello artistico non hanno alcun valore.


    Protendiamo alla bellezza perché riconosciamo l'armonia, ma poi l'attrazione si svolge su tanti altri fattori inconsci, non è detto che una persona molto bella risulti attraente in maniera oggettiva a tutti.

    Certamente la questione è soggettiva, per dire io potrei trovare attraente Camilla d'Inghilterra mentre per la maggior parte è un c...o a pedali...

    Ma il punto è che se per me Camilla è il top del top dovrei fare i miracoli per conquistarla, ergo il suo valore nei miei confronti salirà a dismisura se lei sa che io sono pazzo di lei.

    Ma questa è un estremizzazione chiaramente.

    Protendiamo alla bellezza perché riconosciamo l'armonia, ma poi l'attrazione si svolge su tanti altri fattori inconsci, non è detto che una persona molto bella risulti attraente in maniera oggettiva a tutti.


    A mio avviso in adolescenza essendo gli ormoni il maggiore incipit tutto il cosidetto "innamoramento" ha ragioni estetiche. Naturale che piaccia a tutti il bello/a della scuola, ragione per cui esiste appunto lo stereotipo.


    Se vuoi capire quanto è immatura una persona lo si può constatare da quanto è sensibile ai canoni mainstream di bellezza, specie quelli che tendono alla "perfezione" o alla moda, non a caso sono proprio gli adolescenti (e alla loro età è giusto così) che sono tutti uguali, tutti secondo la moda del momento, tutti con lo stesso ciuffo... e più sono "standard" più si trovano attraenti fra di loro. E' una fase.


    Con l'età e con una corretta maturazione si cambia perché anzitutto si assume coscienza di sé stessi e persone che rappresentano una dimensione troppo distante dalla propria anche a livello estetico difficilmente attraggono, pur essendo "canonicamente" belle.

    Sì è giusto ma poi se vedi il post di la huesera ...


    Non so... :/

    tutti fanno sesso con persone che gradiscono fisicamente.

    Finalmente l'ammettiamo.

    Non c'è proprio nulla di sbagliato in una donna che vorrebbe far sesso con un uomo che piace a tutte, non capisco dove stia il paragone con la prostituzione.

    Invece c'è.

    Ci sono uomini che piacciono alle donne più di te e di me e devi accettare il fatto che andrebbero a letto molto più volentieri con loro piuttosto che con te e me.

    Ma non è questione di accettare o non accettare...

    Il mio punto è un altro: il diritto di ampia scelta che hanno i belli e soprattutto le belle.

    Scelta che può riguardare: soldi, bellezza, ed addirittura anche il carattere giusto _si ci metto anche questo per esagerare all'estremo_ .

    I belli _soprattutto le belle_ possono scegliere, ergo hanno il coltello dalla parte del manico a differenza dei brutti.

    Semmai, il tuo atteggiamento mi sembra derivare da quello che in inglese chiamano "self entitlement", cioè sentire di avere diritto a qualcosa, in questo di aver diritto all'amore e al sesso come il ragazzo belloccio. Ebbene, caro amico, questo diritto non esiste, nei paesi liberali nessuna legge lo prevederà mai, perché la norma può essere solo che ognuno deve essere del tutto libero di scegliere un partner; e il fatto che le preferenze estetiche delle donne si affollino su certi tipi di uomini invece che su di te è un fatto che devi accettare

    Ma io non voglio alcun diritto di nulla!!! :D

    Io sono ultra-liberale figurarsi se voglio le imposizioni, tra l'altro sto da dio ad essere solo, perchè per come sono fatto avere una persona accanto mi provocherebbe la claustrofobia. ^^

    a molti italiani piace mangiare la pizza margherita e non piace la pizza all'ananas.

    In questo sono totalmente d'accordo con te, la pizza all'hawaiana me l'ha fatta provare anni fa un mio parente australiano e...tuttora mentre ci penso mi vengono i conati di vomito. :thumbdown:

    Le prostitute non scelgono i clienti, vengono scelte loro per bellezza/prezzo/rapporto qualità prezzo, al limite si rifiutano quando puzzano guai.

    Ecco.

    Rimane il fatto che il partner deve piacere sennò la relazione non tiene.

    Già.

    Per il resto la bellezza è giusto sceglierla, è sintomo di salute, di genetica sana; favorisce un rapporto soddisfacente perché...anche le donne se l'uomo non piace, non funzionano.

    Finalmente un po' di verità. :thumbup:

    Per quale motivo avrei dovuto conoscerlo meglio o addirittura andarci a letto?

    Per nessun motivo infatti hai fatto bene a non sceglierlo, ma questo è nell'ordine delle cose.

  • Per nessun motivo infatti hai fatto bene a non sceglierlo, ma questo è nell'ordine delle cose.

    Perché allora dovrei dire che mi comporto come una prostituta e mi do al belloccio?


    Se invece vogliamo semplicemente dire che la bellezza facilita l'accesso alla vita sessuale/relazionale.....mi pare la scoperta dell'acqua calda ;)

    namasté

    Love all, trust a few, do wrong to none

  • Invece c'è.

    Ma non è questione di accettare o non accettare...

    Il mio punto è un altro: il diritto di ampia scelta che hanno i belli e soprattutto le belle.

    Scelta che può riguardare: soldi, bellezza, ed addirittura anche il carattere giusto _si ci metto anche questo per esagerare all'estremo_ .

    I belli _soprattutto le belle_ possono scegliere, ergo hanno il coltello dalla parte del manico a differenza dei brutti.

    Caro amico, questa si può chiamare in un solo modo: fortuna.

    Questo dell'attrazione fisica è un meccanismo che esiste da miliardi di anni in tutte le specie animali e ha consentito che si arrivasse a una specie come la nostra, per cui ci si può fare ben poco.

    Un brutto (ammesso che tu lo sia) che accusa i belli di prostituzione è più o meno come se una persona gravemente ammalata o handicappata accusasse i sani e normodotati di essere dei ladri o dei truffatori. Purtroppo le diverse fortune accadono, non c'è alcuna giustizia in questo ma la natura è del tutto indifferente a quello che vogliamo noi e bisogna accettarlo e darsi da fare, per quanto possibile, di migliorare la propria condizione, invece che urlare al complotto contro di noi.

  • Oblomovista vediamo di capirci sennò non ne usciamo. :)


    Facciamo che io sono Raul Bova, quindi se sono lui ho possibilità di scelta infinita _cioè posso scegliere chi voglio dalla più brutta alla più bella_, wuindi secondo te la scelta quale sarà se mi trovo su un'isola deserta con altre due donne che sono Marisa Laurito e Monica Bellucci?

    Cioè io Raul Bova scelgo Marisa Laurito :?::?::?: :D

    Dai non prendiamoci in giro...

    Io Raul Bova che ho la possibilità di scegliere il meglio del meglio mi scelgo appunto il meglio del meglio e cioè _Monica Bellucci_, semplice no?

    Ora invece cambiamo il personaggio e facciamo che divento Alvaro Vitali, sempre sull'sola deserta...

    Marisa Laurito per concedersi vuole 2000£ e Monica Bellucci uguale, io Alvaro Vitali da chi vado secondo te?

    Guarda che è più semplice di quanto pensi se togli la sovrastruttura cristiana eh!!!


    Ma possiamo anche invertire i ruoli così si capisce ancora meglio.

    Sull'isola deserta ci sono Raul Bova ed Alvaro Vitali e Monica Bellucci, lei vorrebbe una relazione (di vario tipo) da chi andrebbe secondo te?

    Raul Bova free o Alvaro Vitali free? O Raul Bova Alvaro Vitali a pagamento?

    Se invece c'è Marisa Laurito essa andrà uguale da Raul Bova free o Alvaro Vitali free, o Raul...Alvaro a pagamento?


    Non cambia...non cambia i belli scelgono in potere della loro bellezza come un riccone in potere della sua ricchezza...

    Il potere di scelta deriva dalla bellezza o dalla ricchezza.


    E' chiaro che il bello ricco vince sul brutto ricco, ma quello che voglio sottolineare è il potere di scelta o di piazzarsi bene sul mercato.


    E' una dannata questione di mercato, il mio ragionamento verte tutto su quello e nient'altro...


    Spero che si sia capito, ma ne dubito... :(

  • Perché allora dovrei dire che mi comporto come una prostituta e mi do al belloccio?

    Perchè hai il potere di scelta, come ce l'ha una prostituta bella...

    Cioè una prostituta bella ha più valore (quindi più mercato) rispetto ad una prostituta brutta che non vuole frequentare nessuno.

    Ma è così semplice...non capisco come la gente non capisce questo...

    Beninteso non sei l'unica perchè anche in IRL quando faccio questo ragionamento mi prendono per un marziano.

    Un brutto (ammesso che tu lo sia) che accusa i belli di prostituzione è più o meno come se una persona gravemente ammalata o handicappata accusasse i sani e normodotati di essere dei ladri o dei truffatori.

    Ho capito come la intendi. :thumbup:

  • Ma certo che si va da Raul Bova e dalla Bellucci, ma cosa c'è di folle in tutto questo? Quello dell'amore e del sesso è esattamente un mercato, ognuno ha un valore, e se si ha un valore elevato si può puntare a qualcuno che ne ha uno altrettanto elevato, perché tutti gli animali sono portati a selezionare il miglior partner possibile. La femmina di piccione scappa e vola via se la insegue il maschio spennacchiato. E Angelina Jolie non si prende uno al di sotto di Brad Pitt.

    Ma la prostituzione è cosa diversa, la prostituta si concede a chiunque paghi la prestazione, bello o brutto o ricco o povero che sia, che sia Bova o Vitali non importa nulla (anche se in verità mi capitò di sentire di un ragazzo rifiutato dalle prostitute perché troppo brutto, ma era un caso unico), per cui segue una logica totalmente differente, perché è tenuta ad eseguire la prestazione anche se ne trae disgusto.

  • la prostituta si concede a chiunque paghi la prestazione

    A chiunque paghi la prestazione!!!

    Se sei un morto di fame vero la puoi pagare la prestazione???

    Non credo, quindi chi ha soldi anche se brutto gode di più di chi è brutto morto di fame.

    Ma se sei bello morto di fame godi come il brutto ricco.


    Vabbè la mia l'ho detta, forse alla fine avete ragione voi...


    Questa cosa mi sta stressando, è più complicata di quanto pensassi... ?(

  • Questo discorso sulla bellezza/bruttezza torna a cadenza regolare sul forum e ogni volta mi sembra si scopra l'acqua calda.

    Nelle discussioni precedenti raramente si è negato che l'aspetto estetico comporti un vantaggio o uno svantaggio, si è semmai discusso di quanto sia possibile compensarlo con altre qualità. E' tanto più è lo svantaggio estetico, tanto maggiore spesso deve essere la compensazione.


    Il punto su cui ci si impantana è che questa compensazione non sia possibile, tranne quando è costituita da quel make-up di soldiapalate che renderebbe appetibile pure lo Sloth dei Goonies. E questo per lo più per colpa della superficialità e del materialismo della donna, che se non vede bello, vede solo ricco. Di solito poi il doscorso prende la deriva paradossale per cui sì, magari qualcuna ci starebbe pure, ma giusto i c**i a pedali ( :rolleyes: sigh!).


    Invece la compensazione non solo è possibile, ma è di solito particolarmente incentivata proprio nelle persone che per trovare una collocazione sociale o sentimentale non possono contare sul vantaggio di partenza della bellezza e per cui è fondamentale investire su altro. Questo è il loro vantaggio compensativo, se lo riescono a sfruttare.

    Perché dall'altro lato la bellezza -vantaggio iniziale- può diventare uno svantaggio nei casi non rari in cui castra il percorso di acquisizione di valore extra-estetico.

    La stessa sofferenza del rifiuto porta spesso (non sempre) allo sviluppo di una particolare sensibilità o senso dell'umorismo o l'investimento di tempo/energia in studio e passioni che rendono una persona interessante. Ricca, ma in senso lato.


    Questo percorso non garantisce il 'successo' sentimentale, che è influenzato da tanti fattori, anche solo la fortuna. Ma è abbastanza garantito il contrario, ovvero che se la compensazione non avviene si rimane non attraenti, senza interessi e quindi incapaci di suscitare interesse, sconfortati e alla fine pure incattiviti, un mix che respinge l'altro, rinforzando il circolo vizioso.


    Discorso generale e non riferito direttamente a te eh, giuseppex, ché basandomi solo su quel che leggo non mi sembri per niente privo di risorse e spirito. Non hai la bellezza, cosa invece hai?

    Lavoriamo continuamente per dare forma alla nostra vita, ma copiando nostro malgrado, come un disegno, i lineamenti della persona che siamo e non di quella che ci piacerebbe essere. (M. Proust)

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