Disgusto costante nell'andare a lavorare

  • Contenutooo!!! E perchè scusa :?:

    È giusto perché rispecchia la realtà, e come tutte le cose reali va accettato, altrimenti si finisce con l'essere assurdamente alla ricerca di qualcosa che non accadrà mai e poi mai. È come dire che siccome è più motivante immaginare di poter diventare la regina d'Inghilterra, dobbiamo dire alle nostre figlie che con l'impegno possono diventarci. Per me la vita va affrontata per quello che è, il lavoro serve in primis per pagare le spese, se poi si riesce a fare di meglio benissimo, ma non si può coltivare aspettative irrealistiche o si rimarrà ancorati a idee non concretizzabili con tutta la frustrazione che ne deriva.


    Non ci deve essere un limite nel potenziale miglioramento delle condizioni di vita e ed economiche di una persona per mezzo del lavoro o di qualsiasi altra attività legale e fruttifera per la società. Altrimenti diventano allettanti le altre.

    Il limite esiste ed è naturale esista. Poi se vogliamo raccontarci che ognuno può realizzare i propri sogni...ma sappiamo tutti che non è così, migliorare...per piccoli passi.. si può fare e non sono certo in disaccordo su questo. Il resto è davvero per pochi e mica in Italia, ovunque.

  • Il limite esiste ed è naturale esista. Poi se vogliamo raccontarci che ognuno può realizzare i propri sogni...ma sappiamo tutti che non è così, migliorare...per piccoli passi.. si può fare e non sono certo in disaccordo su questo. Il resto è davvero per pochi e mica in Italia, ovunque.

    Questo è il leitmotiv al quale ci hanno abituato da 20 anni, e in particolare modo da quando ci son i social, l'idea che se vuoi puoi.

    Ed è anche per questo che tanti si credono imprenditori quando non lo sono, che si dannano per gridare al mondo che si meritano di più, quando invece hanno esattamente ciò che devono avere.

  • ipposam credo che nessuno dei vari utenti intendeva diventare milionario, qui si parla di un lavoro che nonostante l'impegno profuso e le ore destinate oggi serve solamente per sopravvivere, non per vivere.. poi sicuramente ci saranno le eccezioni che amano il lavoro e ne vengono ricompensati in maniera congrua, ma dati alla mano sono una minoranza.


    Apro una piccola parentesi, il decreto che verrà emanato il primo maggio non farà altro che peggiorare la situazione dei lavoratori, aumentandone precarietà e di conseguenza scarso potere contrattuale..chiusa la parentesi.

  • Apro una piccola parentesi, il decreto che verrà emanato il primo maggio non farà altro che peggiorare la situazione dei lavoratori, aumentandone precarietà e di conseguenza scarso potere contrattuale..chiusa la parentesi.

    Esattamente.

    D’altra parte non si poteva pensare che la destra avrebbe fatto cose diverse. È coerente con le proprie idee. Chi ha pensato diversamente lo ha fatto magari in buona fede o sulle ali della protesta ma questo è quanto ci si doveva aspettare.

    Da un punto di vista utilitaristico io (che ho alti redditi) ci guadagnerò com’è normale che sia con politiche di destra, ma avrei preferito pagare più tasse a fronte di una speranza per i giovani che ora non vedo.

    Consultando abbastanza esperti puoi trovare conferma a qualsiasi opinione.

  • ipposam credo che nessuno dei vari utenti intendeva diventare milionario, qui si parla di un lavoro che nonostante l'impegno profuso e le ore destinate oggi serve solamente per sopravvivere, non per vivere.. poi sicuramente ci saranno le eccezioni che amano il lavoro e ne vengono ricompensati in maniera congrua, ma dati alla mano sono una minoranza.


    Apro una piccola parentesi, il decreto che verrà emanato il primo maggio non farà altro che peggiorare la situazione dei lavoratori, aumentandone precarietà e di conseguenza scarso potere contrattuale..chiusa la parentesi.

    Ma perché dici "oggi"...non è che "ieri" fosse così diverso. Forse mi spiego male, quel che voglio dire è che da sempre a parte casi particolari e fortuiti il lavoro ha permesso a milioni di persone di vivere senza grandi lusso. Oggi le possibilità sono molte, moltissimi accedono all'università anche da ceti molto bassi e grazie ad essa accedono a professioni un tempo elitarie; ci sono medici figli di casalinghe e operai, cosa un tempo impensabile, ed è giusto possa accadere. Ma quel che trovo non giusto è pensare al lavoro come mezzo di mero arricchimento; voglio dire, non mi piace pensare che una persona faccia il medico solo per lo stipendio! Pensare che qualcuno lo faccia solo per migliorare il suo livello socio economico non mi piace. Come ho già detto poi credo che sarebbe necessario accorciare il divario tra lo stipendio dei vertici aziendali e degli impiegati, ovviamente non annullandolo ma rendendolo meno importante. Credo anche che ci sia alla base di tutto un'idea fuorviante, cioè che la vita sia quella con un certo standard, mentre io credo che lo standard dipenda da moltissimi fattori e non si possa a priori garantirne uno.


    D’altra parte non si poteva pensare che la destra avrebbe fatto cose diverse. È coerente con le proprie idee. Chi ha pensato diversamente lo ha fatto magari in buona fede o sulle ali della protesta ma questo è quanto ci si doveva aspettare.

    Onestamente resto sempre meravigliata dalla meraviglia di chi vota di fronte al realizzarsi dei fatti.

    Modificato una volta, l'ultima da ipposam: Incorporato un post creato da ipposam in questo post. ().

  • ipposam dico oggi perché campo oggi, a parte questo, sempre "oggi" viviamo nella generazione dove i figli sono più poveri dei loro genitori, cosa che "ieri" non era.


    In merito al discorso sulle possibilità di accesso allo studio non sono così d'accordo, l'accesso all'università ok che è possibile anche a ceti più deboli, poi occorre capire come: gli atenei parametrano le tasse ma poi una persona che ha l'università a 300 km da casa, deve quasi sempre sostenersi e non è mai così scontato, entri alle università rinomate del nord Italia ma poi devi stare ad 800€ al mese in affitto, non è per tutti anche se sicuramente va meglio rispetto al passato.


    Il lavoro in pochi lo vivono come arricchimento perché non è più possibile farlo in primis. Una persona che fa il medico sicuramente inizia l'università ed il suo lavoro come missione, ma poi la grande maggioranza dei lavoratori non hanno scelto una missione in particolare, un operaio in fonderia penso che lavori perché le sue mani servono all'imprenditore, all'imprenditore serve le mani dell'operaio e dietro questo scambio ci dovrebbe essere una retribuzione congrua, oggi nella maggioranza dei casi, per duemila motivi: normativi, politici e sociali questo non sta più avvenendo.


    Facendo del banale populismo se si parla con i sessantenni di oggi, ti diranno che "ieri" l'operaio della Fonderia per quanto tornava a casa sfinito dal lavoro, grazie a tutto questo aveva la sua dignità e poteva sfamare la sua famiglia. Concludendo, oggi rispetto a ieri questo non avviene quasi più.


    Buon primo Maggio a tutti.

  • l'operaio della Fonderia per quanto tornava a casa sfinito dal lavoro grazie a tutto questo aveva la sua dignità e poteva sfamare la sua famiglia, concludendo oggi rispetto a ieri questo non avviene quasi più.

    E' una verità che viene minimizzata ma che è un dato di fatto e ne sono l'esempio io che ho un padre che faceva l'operaio e mandava due mesi in vacanza la famiglia in estate e si prendeva quasi due milioni di lire come stipendio.

    Sfido oggi a trovare una situazione simile, lo stipendio medio italiano è di 1300 euro.


    Intanto al TG ci sono sempre gli stessi imprenditori che si lamentano della mancanza degli stagionali piangono piangono, poi vai a vedere le condizioni lavorative e manco nel terzo mondo te le offrono.

  • È giusto perché rispecchia la realtà, e come tutte le cose reali va accettato,

    Ma assolutamente no.

    Rispecchia la realtà solo perché siamo in una condizione di corruzione e casta che vuole mantenere lo status-quo senza meriti di sorta.


    È una anomalia e come tale presto o tardi sarà rimossa o rimodulata: è solo questione di tempo. I moti di protesta sono già più che maturi, ne è un chiaro segno il ricorso agli schiavi per rimpiazzare medici, infermieri, camerieri e cuochi. Non può continuare per sempre.


    In più tieni presente che è una anomalia tutta Italiana e dei Paesi del secondo/terzo mondo. In Germania o in Spagna già non è più così.


    È come dire che siccome è più motivante immaginare di poter diventare la regina d'Inghilterra

    Ma assolutamente No. Diventare la regina è su tutto un altro piano. Qui si parla meramente di ricevere un equo compenso per il proprio lavoro.


    Il limite esiste ed è naturale esista.

    Non esiste questo limite. E' una deviazione data dalle caste. In natura non c'è alcun limite. Ovvio che pochi faranno salti dalla povertà alla ricchezza, ma devono essere tanti quelli che scalano la scala sociale per merito, erodendo le ricchezze di chi è già ricco e non merita più.


    Essere abbienti non è uno status irremovibile. Se i figli di una persona abbiente sono inetti: presto o tardi bruciano le risorse di famiglia. E' naturale che sia così. Con tutti gli sforzi del mondo il figlio di Bossi non può diventare capo della Lega.


    Questo è il leitmotiv al quale ci hanno abituato da 20 anni, e in particolare modo da quando ci son i social, l'idea che se vuoi puoi.

    Ed è anche per questo che tanti si credono imprenditori quando non lo sono, che si dannano per gridare al mondo che si meritano di più, quando invece hanno esattamente ciò che devono avere

    Vero, verissimo, ma questi sono solo una parte dei personaggi in gioco. La parte più vasta è composta da persone che non vogliono fare gli imprenditori: vorrebbero solo poter vivere.


    ipposam credo che nessuno dei vari utenti intendeva diventare milionario, qui si parla di un lavoro che nonostante l'impegno profuso e le ore destinate oggi serve solamente per sopravvivere, non per vivere.. poi sicuramente ci saranno le eccezioni che amano il lavoro e ne vengono ricompensati in maniera congrua, ma dati alla mano sono una minoranza.

    Esatto.


    D’altra parte non si poteva pensare che la destra avrebbe fatto cose diverse. È coerente con le proprie idee. Chi ha pensato diversamente lo ha fatto magari in buona fede o sulle ali della protesta ma questo è quanto ci si doveva aspettare.

    Il problema è che non ce lo si poteva aspettare nemmeno dalla sinistra attuale.


    Da un punto di vista utilitaristico io (che ho alti redditi) ci guadagnerò com’è normale che sia con politiche di destra, ma avrei preferito pagare più tasse a fronte di una speranza per i giovani che ora non vedo.

    Sei una bella persona.


    Intanto al TG ci sono sempre gli stessi imprenditori che si lamentano della mancanza degli stagionali piangono piangono, poi vai a vedere le condizioni lavorative e manco nel terzo mondo te le offrono.

    Esatto. Infatti vorrebbero poter importare schiavi per il terzo mondo anche per il settore alberghiero, ma la commissione europea ha bloccato tutto per problemi di violazione dei diritti umani, come fu per la tratta degli schiavi che fanno i medici in Calabria, Basilicata e parte della Sicilia.

    Omnis mendaciumo. Bis vincit qui se vincit in victoria. Re sit iniuria.

Unisciti a noi!

Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.

Thread suggeriti

    1. Topic
    2. Risposte
    3. Ultima Risposta
    1. Ho perso il mio lavoro 13

      • Alpaca99
    2. Risposte
      13
      Visualizzazioni
      390
      13
    3. Andre73

    1. Pensione ancora lontana 12

      • cuphead
    2. Risposte
      12
      Visualizzazioni
      330
      12
    3. LeggeraMente

    1. Diario condiviso della giornata lavorativa 1.4k

      • Saritta
    2. Risposte
      1.4k
      Visualizzazioni
      61k
      1.4k
    3. Saritta

    1. Periodo lavorativo molto difficile 37

      • Zeta Reticuli
    2. Risposte
      37
      Visualizzazioni
      2.1k
      37
    3. Zeta Reticuli

    1. Atteggiamento strano di una collega 14

      • Tanja
    2. Risposte
      14
      Visualizzazioni
      622
      14
    3. Crisantema

    1. Mi sento in gabbia sul lavoro 2

      • Flavio10
    2. Risposte
      2
      Visualizzazioni
      223
      2
    3. Flavio10