Avrei piacere di vedere il mondo (occidentale) sprofondare in una catastrofe

  • Salve a tutti, so che al momento veniamo ancora dallo strascico della pandemia, guerra in corso etc. però avrei piacere che questo mondo, così profondamente ingiusto, crollasse.

    Me lo auguro per moltissime persone che sono sempre cadute in piedi, me lo auguro per tutti coloro che se ne sono sempre fregati degli altri, me lo auguro soprattutto per il mondo occidentale, sapere che in questo istante sempre più gente va alla caritas e parallelamente ci sono le baite in montagna piene non è giusto.

    Badate bene non intendo che è una colpa avere i soldi, non reputo giusto chi oggi non può permettersi la settimana bianca verosimilmente mai lo potrà fare, a parte le solite frasi fatte inutili, oggi questo è realtà...molti diranno che anche prima era così, no non era così od almeno non così netto questo divario.

    Credo che sia un pensiero profondamente malato però non vedo altra soluzione, nel senso che ogni giorno che passa noto che c'è qualcosa di molto torbido e che l'unica soluzione sarebbe azzerare tutto, premetto che sono lontanissimo anche dallo stato di povertà, faccio parte della cosiddetta fascia media.


    Eviterò di andare nel dettaglio per non turbare chi legge e perchè reputo questo mio pensiero INGIUSTO, ma avrei piacere che questa razza umana pagasse il male che ha fatto, se dovessi scegliere la tipologia di catastrofe la vorrei economica, una sorta di crack delle istituzioni, il crollo di qualsiasi certezza legata allo status sociale di ogni persona. Il mio problema è verso la razza umana, la fine del mondo per noi umani (occidentali).


    Vorrei capire se esiste qualcuno a cui è mai venuto in mente un pensiero del genere, soprattutto come venirne fuori dal nero che come potete immaginare uno come me vede davanti a sè, se esiste per caso una patologia connessa a questi pensieri così distruttivi. Mi scuso in anticipo se qualcuno si possa esser sentito offeso o turbato, non era mia intenzione.


    Grazie.


    A presto.

  • Non penso sia un pensiero comune, cioè cosa ti fa pensare che lo sia? Lo trovo piuttosto singolare. Ti riferisci alla situazione economica ma se ci pensi c'è un profondissimo divario anche sull'aspetto fisico, ad esempio, c'è chi alto chi basso chi magro chi obeso...e sulla bellezza, c'è chi è di grande avvenenza chi veramente brutto....e anche sulla salute c'è chi non si ammala mai e chi ha patologie gravissime.

    È la vita stessa ad essere ingiusta. Ognuno non può fare altro che adattarsi a ciò che riesce ad essere e ad avere.

  • ipposam infatti ho premesso, non so neanche se può essere "schedato" sotto qualche disturbo particolare...e nemmeno se banalmente è una sorta di sentimento legato all'invidia sociale.


    In merito ai problemi fisici o di salute ci mancherebbe, quelli sono dei drammi a cui il mio thread non si riferiva assolutamente, il mio focus è più in ambito sociale.

  • Non hai nessuna patologia, sei semplicemente diventato molto di sinistra.

    Invece per me è il contrario è diventato molto di destra. :)


    Perchè???


    Perchè non sopporta il mondo occidentale in generale, perchè seppur odiando la sperequazione economica enorme fra ricchi e poveri lui invece vorrebbe più comunitarismo fra le classi e non comunismo o appiattimento (l'ho interpretata così), poi appartiene alla classe media, in ultimo lui biasima la razza umana in generale ma di nuovo specificando soprattutto quella occidentale...


    Insomma in lui vedo una specie di misantropia reattiva, oltre che un pessimismo esistenziale e decadente.


    Roba di destra...

  • E se stesse diventando democristiano?

    Scherzi a parte a me pare sia "semplice" invidia sociale causata da tue insoddisfazioni personali che non riguardando motivi economici ma altro.

    Consultando abbastanza esperti puoi trovare conferma a qualsiasi opinione.

  • Scherzi a parte a me pare sia "semplice" invidia sociale causata da tue insoddisfazioni personali che non riguardando motivi economici ma altro.

    Prosaicamente è probabile che sia così.


    Comunque ci tenevo a dire pour parler che l'animo profondo di chi è davvero di destra è molto molto pessimista sia a livello cosmico sia a livello di credere nell'uomo e nel suo progresso.


    L'uomo di sinistra è l'esatto contrario.

  • Potremmo parlare di politica per ore ed ore, lo confesso sono una persona che vota il partito che non c'è... faccio parte degli astenuti ma senza piacere di esserlo.


    Ho sempre votato a sinistra visto che ci sto lo dico, non ho alcun problema, la sinistra vera però non quella attuale... :/


    Detto questo sì probabilmente sono d'accordo con Acronimo però non credo di essere più invidioso di altri...cioè non tutti gli invidiosi sperano nella catastrofe.

  • Non vedo niente di destra in quello che ha scritto. Si e' espresso solo dal punto di vista economico, e le sue frasi sono economicamente molto di sinistra.

    Attenzione: i miei post possono provocare vertigini, nausea, visione offuscata, allucinazioni.

  • Ciao. Io ho sovente, tra le altre cose, pensieri sulle ingiustizie e differenze socio-economiche, visto il divario tra chi semplicemente ottiene facilmente ed altri che devono dannarsi senza magari mai arrivare a capo di nulla).

    Non penso a catastrofi ma a "soluzioni" che ovviamente non saranno mai realizzate, tipo lo stop definitivo al cancro perpetuo dell'eredità di genitori a figli (immagino che questi beni vadano allo Stato che li traduca in beni per tutti distribuiti equamente, ed anche in termini di studi pagati, di un primo tempo di affitto per un giovane fino a che non trova un contratto definitivo di lavoro ecc.). Ok l'ho detta la boiata, però ogni tanto ne faccio di questi pensieri xD

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