Attacchi di panico ed ansia: una battaglia quotidiana che prosciuga ogni energia

  • Ciao! Assolutamente bisogna anzitutto escludere ogni patologia organica! So quanto sia difficile ma, prima di ritrovarti con una diagnosi di disturbo di ansia, è necessario dapprima controllare tutto.

    Io non so cosa succede a voi durante l'attacco di panico ma in me c'è una cosa precisa che lo differenzia da attacchi d'ansia e d'angoscia vari, ossia io durante l'attacco di panico pronuncio la frase "Sto morendo".

    Quello fa capire, a me e alla persona che mi sta accanto, che ho un attacco di panico e in quel caso, e solo in quel caso, deve agire in un certo modo e farmi fare delle cose per distogliermi o darmi le gocce se non riesco a fermarlo.

  • Io non so cosa succede a voi durante l'attacco di panico ma in me c'è una cosa precisa che lo differenzia da attacchi d'ansia e d'angoscia vari, ossia io durante l'attacco di panico pronuncio la frase "Sto morendo".

    Quello fa capire, a me e alla persona che mi sta accanto, che ho un attacco di panico e in quel caso, e solo in quel caso, deve agire in un certo modo e farmi fare delle cose per distogliermi o darmi le gocce se non riesco a fermarlo.

    Ciao. L'attacco di panico o gli attacchi sono come il primo amore non si dimenticano mai. Anzi se l'attacco avviene in un determinato luogo o contesto, la persona farà di tutto perchè non si trovi nella stessa situazione dove è avvenuto l'attacco. L'attacco di panico rappresenta per chi ne è colpito "l'imminente paura di morire, perdere qualsiasi controllo, etc."

    L'attacco di panico è una comorbidità (o comorbilità) dell'ansia, che è alla base di tutte le fobie. L'ansia è l'albero ed i rami le fobie.

    Durante l'attacco il corpo viene invaso da ormoni sentinella, quali cortisolo, adrenalina etc.

    Mi spiace ma non esiste alcuna tecnica di rilassamento o altro ragionamento di raziocinio per bloccarlo perchè sei impedito nel pensare.

    In bocca al lupo :thumbup:

    Mai discutere con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l’esperienza. (Oscar Wilde)


    I miei post - N.B. non sono medico né figura similare, ma questa è un'altra storia

  • Io non so cosa succede a voi durante l'attacco di panico ma in me c'è una cosa precisa che lo differenzia da attacchi d'ansia e d'angoscia vari, ossia io durante l'attacco di panico pronuncio la frase "Sto morendo".

    Quello fa capire, a me e alla persona che mi sta accanto, che ho un attacco di panico e in quel caso, e solo in quel caso, deve agire in un certo modo e farmi fare delle cose per distogliermi o darmi le gocce se non riesco a fermarlo.

    Ciao, io non lo dico ad alta voce ma lo penso. Penso: "ecco, ci siamo, questa è davvero la fine", perché purtroppo anche alla mia età qualcosa di terribile all'improvviso può venire, non è impossibile (anche se è più probabile morire in un incidente d'auto...ma di quello non ho paura).

  • Ciao! Sicuramente sarebbe meglio che andassi da una psicologa perché può aiutarti a capire il tuo pensiero, capire perché ti arriva, come tu reagisci ad esso, perché reagisci in modo così catastrofico. Poi ti aiuterà a cambiare modo di interpretarlo. Purtroppo ci vuole molta pazienza, tempo, impegno da parte tua.

    Per la sensazione di svenimento, io non so come ti comporti però io ho vissuto due mesi con la paura di svenire. Ho fatto le analisi del sangue ed avevo magnesio, potassio e ferro bassi. Ho iniziato con gli integratori ma la situazione non è cambiata. E me ne sono accorta perché tutte le volte che sto bene non ho nessun giramento. Mentre quando sono in ansia è il mio sintomo principale.

    Io pensavo ho giramenti di testa svengo e quindi mi viene l'ansia. In realtà è che ho ansia ed è per questo che ho la sensazione di svenire. Io ci ho fatto caso perché proprio quando mi rilassavo e l'ansia andava via, non avevo più nessun giramento di testa.

    Il mese scorso avevo la pressione molto bassa, mi sono alzata dal letto e dopo 2 minuti ho iniziato a sentirmi debole, la vista è diventata nera, e mi sono accasciata a terra. Non ho avuto ansia, quello era veramente un calo di pressione.

    Quando invece ho la sensazione di svenimento per colpa di ansia è diverso, perché non svengo mai, non mi si appanna la vita, non mi accascio a terra! Almeno per me è così!

  • Ciao, innanzitutto ti faccio una domanda.. Stai facendo un percorso con uno psicoterapeuta?


    Io soffro di atracchi di panico da circa tre anni, ma ho la sensazione nel tempo di averne sempre sofferto e di non averli riconosciuti in passato... Mi spiego meglio. La mia ansia e esplosa circa tre anni fa dopo un avvenimento traumatico accaduto nella mia vita. Prima di allora ero una persona tendenzialmente serena ma di base sempre ansiosa.


    I primi atracchi di panico sono stati devastanti, non capivo cos'erano, erano emozioni nuove, negative, strane, mai provate. Nello specifico cominciavo a sentire l'ansia nello stomaco e poi cominciavo a tremare, facevo brutti pensieri, pensavo di morire, respiravo a fatica, a volte mi provocavo il vomito perché avevo nausea, subito derealizzazione e in alcuni casi mi si addormentavano gli arti. Questi episodi duravano 15 minuti al massimo e solitamente accedevano sempre e solo se ero sola o comunque con i miei genitori (questo a detta della specialista che mi segue tuttora era dovuto al fatto che essendo io più forte dell'attacco di panico in sostanza mi veniva quando io desidero abbassare le difese, tant'è che in pubblico con amici parenti e roba varia non è MAI successo).


    Detto questo la mia terapeuta, che ora sono quasi due anni mi segue ma in maniera più assidua da 7 mesi, mi ha gradualmente portata a gestire questi attacchi. Io non ho mai preso farmaci per il momento, quindi tutti i miei miglioramenti sono stati lenti, molto lenti. All"inzio quando sentivo che l'attacco di panico stava arrivando dovevo ripetermi delle frasi nella testa, oppure mi diceva di scrivere le mie sensazioni, sia provavo cosa pensavo e dov'ero (anche per avere un diario di ciò che succedeva), poi man mano mi ha consigliato i farmaci (ma sempre spiegandomi che non avendo io malattie psichiatriche avrei potuto decidere di non prenderli ed io non li ho mai presi), poi mi ha consigliato la tecnica emdr che a breve comincerò e nel frattempo mi dedico allo sport (nuoto nello specifico) e alla meditazione (in cui trovo qualche difficoltà proprio perché mi devo fermare).


    Che dirti, gli attacchi di panico nello specifico sono passati, o meglio è un bel po' che non me ne viene uno. L'ansia però è rimasta, e sto cercando di capire se se ne può uscire o se comunque si può imparare a gestire.


    Quello che penso è però che ci vuole tanta tanta forza di volontà, so che tu desideri uscirne, Dio solo sa quanto stiamo male durante quei momenti, ma è difficile anche convincersi di potercela fare. È in quello che devi credere. Affidati a qualcuno che ti segue se già non lo fai, e credici, credici sempre. Vai avanti, anche quando ti sembra impossibile. Io ti dico che in questi anni li ho avuti i miei momenti belli, quelli senza ansia, quelli senza paura, i momenti senza pensieri negativi. E sono quei momenti che mi danno la forza di pensare che si può vivere anche una vita spensierata, basta capire il meccanismo. Ci saranno alti e bassi, ma vale la pena lottare perché la posta in gioco è alta. E ti devi difendere. Io posso dire che ci ho messo del tempo ma i miei progressi li ho fatti. Io ci credo.

  • Come riuscite a gestirle gli attaccchi di panico? Io ne soffro da tempo ed ho finalmente capito la motivazione, ma ciò nonostante non riesco a liberarmene. Chi è nella mia stessa situazione può consigliarmi? Grazie.

    Io ci sono riuscito andando a lavorare sul meccanismo o circolo vizioso dei pensieri che la mia mente creava di fronte alla situazione che mi causava l'attacco di panico. Ho imparato a non aver più paura se l'attacco arrivava o meno, perchè avevo imparato a gestirlo, cercando di non bloccarlo o scacciarlo in quanto quando il processo si attiva devi solo lasciarlo sfogare, tenerti forte e aspettare. Lavorando sui pensieri che la mia mente creava prima e dentro l'attacco, sono riuscito ad inibirli completamente. Poi con il terapeuta ho lavorato sull'ansia e sulle situazioni che erano alla base degli attacchi di panico.

    Sii gentile con te stesso, sempre.

  • Ciao a tutti, sono una ragazza di 21 anni e soffro d’ansia generalizzata, depressione, dissociazione e derealizzazione.

    Sono in cura da una psicoterapeuta, ma abbiamo fatto finora solamente due sedute ed assumo gocce naturali rilassanti 4 volte al giorno (rescue remedy) poiché stiamo ancora valutando se è il caso di prendere psicofarmaci, avendo iniziato solo ora la terapia.

    Questa notte l'ho passata insonne, piena di panico, tachicardia, sudorazione e forte dissociazione tanto che ancora in questo momento ne soffro i postumi. La terapeuta non mi ha per il momento illustrato nulla su cosa fare nello specifico quando si presentano queste “crisi” e la prossima seduta è fissata per il 23 in quanto ora lei è in ferie.

    Voi per far passare questi attacchi come fate? Grazie in anticipo.

  • Ciao a tutti, sono una ragazza di 21 anni e soffro d’ansia generalizzata, depressione, dissociazione e derealizzazione.

    Sono in cura da una psicoterapeuta, ma abbiamo fatto finora solamente due sedute ed assumo gocce naturali rilassanti 4 volte al giorno (rescue remedy) poiché stiamo ancora valutando se è il caso di prendere psicofarmaci, avendo iniziato solo ora la terapia.

    Questa notte l'ho passata insonne, piena di panico, tachicardia, sudorazione e forte dissociazione tanto che ancora in questo momento ne soffro i postumi. La terapeuta non mi ha per il momento illustrato nulla su cosa fare nello specifico quando si presentano queste “crisi” e la prossima seduta è fissata per il 23 in quanto ora lei è in ferie.

    Voi per far passare questi attacchi come fate? Grazie in anticipo.

    A me aiutava moltissimo il training autogeno, ma soprattutto la mindfulness (trovi molti video su YouTube per praticare questa variante della meditazione utilizzata nei disturbi d'ansia).
    Un altro aiuto non da poco erano per me i video ASMR o binaurali con effetti di suono tridimensionale: rilassavano e isolavano non solo dall'ambiente esterno, ma pure dai "terrori interni".
    Hai mai provato le gocce naturali vegetali a base di Escolzia, Passiflora o Tiglio? Sono un grande aiuto, però bisogna parlarne con il proprio farmacista o erborista di fiducia.
    Si possono depositare sotto la lingua al bisogno, tenendole per qualche minuto ad agire prima di deglutirle totalmente.

Unisciti a noi!

Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.

Thread suggeriti

    1. Topic
    2. Risposte
    3. Ultima Risposta
    1. Le fluttuazioni dell'ansia 17

      • Pulmino73
    2. Risposte
      17
      Visualizzazioni
      330
      17
    3. leila19

    1. Ansia di notte 5

      • Simysimy
    2. Risposte
      5
      Visualizzazioni
      172
      5
    3. Fairycatcher87

    1. Vivere con l'ansia sociale, come affrontarla? 2

      • Fairycatcher87
    2. Risposte
      2
      Visualizzazioni
      133
      2
    3. Fairycatcher87

    1. E se non passasse più? 155

      • Simysimy
    2. Risposte
      155
      Visualizzazioni
      5.5k
      155
    3. Andre73

    1. Le rivelazioni della psicoterapia 8

      • leila19
    2. Risposte
      8
      Visualizzazioni
      306
      8
    3. leila19

    1. Sono parecchio perplessa sulla mia psicologa, dovrei cambiare? 38

      • Creamy
    2. Risposte
      38
      Visualizzazioni
      1.5k
      38
    3. sara84