Come invidio (senza malignità), quelle persone che sono tranquille nella vita, che si accontentano ma senza avere la sensazione di accontentarsi, semplicemente vivono serene. Io ho tutto un fuoco dentro (voglio questo, quello e quell'altro).
Posso prendere ad esempio una mia amica di 37 anni che vive con la mamma e le sorelle (una 40enne, l'altra 42enne che convive col compagno ma ha voluto vivere attaccata di casa alla mamma e alle sorelle!) in umiltà, senza neanche l'angoscia di trovare un lavoro, non navigando neanche nell'oro, semplicemente è la vita che hanno sempre fatto e sono serene in questo senso. Non ha neanche voglia di uscire a divertirsi, pur vivendo in periferia, in un quartiere molto più morto rispetto al mio di cui appunto mi lamento. Va al mercato due volte al mese e questo le va benissimo, l'unica volta al mese in cui esce in centro con la sottoscritta ha 5 euro contati e le va bene così, non ha l'ansia di volersi comprare qualcosa e non poterlo fare. Sì, ogni tanto esce fuori un po' il desiderio da parte sua di avere il ragazzo, ma il suo stare bene in casa ha la meglio. Il lavoro? Non lo esclude del tutto ma deve essere o part time o senza turni spezzati, non stare a fare avanti e indietro.
Oppure l'esempio di un'altra ragazza mia coetanea 35enne che l'importante per lei è aver avuto un bambino (è separata già da quando era incinta), del fatto che sta ancora a casa con la mamma non gliene frega niente, non vuole ancora trovare lavoro perchè sta un po' campando di rendita dalla vendita di un appartamento, mentre l'ex compagno le passa le cose principali per il bambino.
Io al contrario vorrei uscire, soprattutto fare gite, ma sto sempre da sola, voglio iniziare una vita fuori la mia città e per questo non sto mai serena. Ho spesso crisi di pianto per questo.
Beate loro! Voi come siete?