Personalmente conosco solo una famiglia pesantemente appoggiata ai nonni; in ogni caso, sempre personalmente, il mio stile di vita è rimasto molto simile al prima dei figli: con la prima ho girato il mondo in lungo e in largo, col secondo che ha un anno ancora no ma solo per via del covid, quest'anno inizierà a viaggiare anche lui se tutto va bene.
Per il resto onestamente non ho modificato in nulla il mio stile di vita; due giorni dopo il parto ero a lezione di piano, ho continuato a fare musica, a fare sport, corsi di lingue, e a lavorare, e non ho nonni a disposizione, solo nido, scuole, baby sitter occasionale. Quelli che sostengono che con i figli si è costretti a una vita sul divano o non hanno figli e parlano per sentito dire o non sanno organizzarsi.
Sono felice per te, ma purtroppo devo confermarti che il tuo caso è un eccezione, tranne che per chi si appoggia ai nonni o ha una disponibilità economica che gli permette di pagare strutture/persone per accudire i figli (e sono sempre meno).
È un problema riconosciuto a tal punto che ne parlano in Parlamento da diversi anni ed è stata identificata come una delle cause della bassa natalità del Paese.
Per parlare di esperienze personali: ieri sera ero a cena con un gruppo di persone di una certa età che si vantava (giustamente) dei propri nipotini sani e vivaci (tutti bambini relativamente piccoli), ma quando hanno iniziato a vantarsi dei propri figli non ho impiegato molto a fargli ammettere che quei nipotini in realtà sono "figli dei nonni", ovvero sono più figli di loro anziani che non dei rispettivi genitori.
I genitori di questi bambini vivono sommersi dal lavoro e dalla reperibilità e non guadagnano abbastanza per "figliare". Casa, piscina e vacanze, etc. sono tutte a spese dei nonni che non appena finisce la scuola se li tengono anche in modalità baby-sitter, così da permettere ai genitori di questi bambini di continuare a farsi sfruttare a lavoro.
La realtà purtroppo è più simile a questa che non alla tua.