Ciao a tutti.
Sono nuova e ho decisamente bisogno di supporto.
Da un anno circa, dopo aver stretto i denti con la pandemia, ho sviluppato una specie di nevrosi ipocondriaca che credo di aver sempre avuto ma in forma latente.
Ho una cardiofobia costante, paura che qualcosa non vada, paura delle extrasistole, della nausea e dei giramenti.
Ascolto spesso i battiti e faccio controlli per cercare di convincermi.
Ho paura a fare sforzi, le scale, corse e anche passeggiate, la cardiofobia e la sensazione di essere malata non mi molla.
Ho fascicolazioni anche nelle natiche e a volte quando e se cammino non mi sento le gambe, oppure sento le mani strane o non sento la testa, come se la faccia fosse accartocciata e mi controllo allo specchio se sono simmetrica.
Ad ogni extrasistola mi terrorizzo, anche se so di soffrire di reflusso e acidità soprattutto se ho ansia.
Se mi gira la testa mi spavento e inizia a mancarmi l'aria.
Se ho la nausea le penso tutte.
Ultimamente sento il collo infiammato e dopo cena se faccio qualche movimento del collo inizia una sensazione di barca, come di mal d'auto, con una sensazione di stomacatura o nausea.
Il mio cervello le pensa tutte anche se credo, forse, che sia cervicale.
Ho ovviamente fatto tutti i controlli cardiologici, eco, ecg, enzimi, esami del sangue più rx al collo, otorino, fisiatra, reumatologo. Anni fa anche una rm alla testa.
Dicono che è ansia.
Ora sono in attesa del test da sforzo e sono spaventata e penso di non essere in grado di farlo. Però forse potrebbe scardinare le mie fisse.
Mi sento di non riuscire a fare più niente, a volte non credo che sia solo ansia e sprofondo e non riesco a fare piu niente. Sono completamente limitata. Vorrei sapere se qualcuno si sente come me e vorrei trovare conforto.
Grazie