Continuate a male interpretare il ruolo del politico, il cui compito non è quello di essere il migliore fra tutti in tutti gli scibili, ma di rappresentare il cittadino e tutelare gli interessi della maggioranza della popolazione (nemmeno tutta, deve accattivarsi soltanto la percentuale che gli da la maggioranza per governare).
Appunto, come sopra. Un politico deve dare conto e ragione alla maggioranza dei cittadini che lo eleggono come loro rappresentate, perché se fa ciò che più torna comodo a lui senza curarsi del popolo che l'ha votato, non viene rieletto. Mi pare intelligente, sebbene tu ci veda qualcosa di orribile che fatico a comprendere. Un tecnico invece ha il compito di risolvere le emergenze. Fine. Rappresenta la maggioranza? Draghi non è stato formalmente eletto da nessuno.
E' un banchiere. Stesso discorso fatto per Monti, un governo tecnico non è un politico sebbene temporaneamente l'abbiano messo in questo ruolo
guarda forse io e te parlaimmo ma nun ce capaimmo: io credo che la frequenza con cui ci siano questi pseudo governi tecnici sia dovuta a sostanziali mancanze di chi mandiamo all'interno delle istituzioni, dato che non sanno garantire continuità legislativa e adeguate riforme. Non sto difendendo i governi tecnici, anzi ne vorrei meno, stavo definendo ulteriormente il mio concetto di competenza perché sembra debba essere per forza astruso...
Il politico comunicatore inaugurato dal berlusconismo piace a te non a me. L'arte oratoria apprezzata a prescindere non mi interessa. Che debba fare gli interessi della Nazione e non curare solo l'aspetto economico mi pare ovvio, non capisco dove avrei affermato il contrario
Non ho detto VELATAMENTE che i miei criteri sono soggettivi
l'ho detto proprio esplicitamente. Io ho i miei criteri per valutare un politico, evidentemente divergono dai tuoi. Potrei dire perché secondo me studio e professione non sono particolari trascurabili ma adesso è un po' lungo ma ti assicuro che non ho le idee così confuse come tenti sempre di insinuare, non so perché.
"Continuate a male interpretare il ruolo del politico, il cui compito non è quello di essere il migliore fra tutti in tutti gli scibili, ma di rappresentare il cittadino e tutelare gli interessi della maggioranza della popolazione (nemmeno tutta, deve accattivarsi soltanto la percentuale che gli da la maggioranza per governare)."
ma che c'entra questa osservazione? A parte che le istituzioni devono tutelare TUTTI e non certo i propri elettori...poi "rappresentare il cittadino " è nella definizione stessa di istituzione quindi vuol dire poco , tutelare gli interessi della maggioranza è generico e vuol dire poco. Un Parlamento deve fare leggi nell'interesse nazionale e il governo deve governare attuando le riforme necessarie allo sviluppo sociale, culturale ed economico.
Stavamo parlando di come scegliere le persone più adatte al ruolo...