Rimandare visite ed esami vari

  • Non so se ci sia un termine esatto che definisca chi rimanda le visite mediche, gli esami anche se sa che ne avrebbe bisogno.


    Ecco io sono cosi, lo sono diventata col tempo... da giovane ero molto ligia nel sottopormi ad esami del sangue, oculistici (ho una miopia grave e mi sono operata diversi anni fa e dovrei farmi vedere, ma sono ormai 5/6 anni che non prenoto una visita), ma ora che sono alla soglia dei 40 anni mi rendo conto che sono diventata refrattaria a qualsiasi controllo medico, per me stessa. E non saprei dire perchè ... forse perchè mi rendo conto che sto invecchiando e che non ho più le energie dei 20 anni.


    Con mia figlia sono scrupolosissima in questo senso, ma per me no.


    Adesso so che dovrei prenotare un esame al seno, perchè è un pò che non lo faccio e avverto un lieve fastidio. Eppure continuo a rimandare, anche se razionalmente so che non è assolutamente furbo ed intelligente in nessun caso: se andasse tutto bene mi sarei tolta un pensiero, se dovessero esserci dei problemi va da se che la tempestività è importantissima in questi casi.


    Eppure sembra essere più forte di me, tutti i giorni mi dico, domani lo faccio e poi rimando al seguente e cosi via...


    Potrebbe diventare una patologia?


    Consigli?

  • Anche io ho 40 anni, cerco di essere ligia nelle visite, anche se fare la mammografia non è divertente, e io devo anche obbligatoriamente fare una eco transvaginale ogni anno come minimo per prevenzione, non è che sia divertente e mi sale anche una certa ansia, perché a 40 anni compiuti la possibilità che qualcosa non vada diventa più probabile, e questo fa paura, fa paura a tutti, solo che alcuni riescono a non pensarci troppo. Inizio anche a non vederci meravigliosamente da vicino, ma l'idea di mettere gli occhiali da vicino come i vecchi è troppo deprimente.

    Prenota sto controllo, dopo starai meglio. (40 anni si deve iniziare a fare la mammografia) .

  • Ciao Hermione,

    ultimamente anche io ho lo stesso problema.

    Temporeggio e rimando fino all'inverosimile di prenotare ed effettuare le visite che mi servono.

    Quando ero ipocondriaca rimandavo perchè avevo paura di scoprire qualche malattia terribile, adesso rimando perchè sono stanca di vagare tra ospedali ma non ho mai pensato che dipenda da una qualche patologia mentale.

    Forse è un periodo di stanchezza per te?

    io vorrei un po' godermi la vita

    <3 <3 <3

    *sara swarovsky*

  • Ciao Hermione,


    anch'io ne sto facendo molte meno, e sto rimandando quelle poche perché non ne posso piu' ho passato soprattutto gli ultimi due anni a fare un mare di visite ed esami, ma veramente tante, tac, risonanze, neurologi, endocrinologi, cardiologo, gastroenterologo.. insomma non ti faccio l'elenco.

    Avevo sempre gli stessi sintomi e pensavo di avere tutte le malattie del mondo. Poi mi sono stufata ho creduto ai medici la mia era ed é ipocondria, ansia. Quindi se rimando le visite o gli esami, é buon segno, per me. Pero' mantengo quelli essenziali come mammografia, eco seno, pap test esami sangue e visita dal dermatologo (nei ecc) e insomma qualche visita dal medico di base. E quelle "poche", le faccio in estrema controvoglia e noia ^^ :sleeping: Quando alla fine faccio gli esami ovviamente penso ai peggiori scenari ma questo fa parte del pacchetto ansia purtroppo.


    Forza <3 <3 <3

  • Grazie delle vostre risposte.


    Io non sono una persona particolarmente ansiosa ne ho atteggiamenti ipocondriaci, in nessun caso, nemmeno da genitore. Non sono mai stata ricoverata in ospedale a parte quando ho avuto mia figlia 10 anni fa, e l'unico intervento che ho fatto è quello per la miopia, è durato un'ora e in day hospital.


    Quindi di certo non è nel mio caso una reazione inversa ai troppi esami o all'entrare e uscire da strutture ospedaliere...


    E non è nemmeno la paura di scoprire qualcosa di brutto (o almeno, quella ovviamente c'è ed è bene che ci sia, ma non è una cosa paralizzante).


    E' come se avessi paura di destabilizzare in qualche modo la mia vita, che scorre nel suo tran tran quotidiano, così rassicurante e mite

  • io sapevo appunto che l evitamento fosse al pari del sottoporsi a numerosi controlli nell'ansia da malattia,detta un tempo ipocondria.

    Ma se tu sei certa di non soffrirne non saprei....

    "Io vorrei rinascere come quelle persone belle e ignoranti, che vivono come le piante, senza pensieri".

  • Ciao!

    Anche io avevo lo stesso problema. Sono ipocondraca da anni e alterno fasi in cui evito le visite ad altre in cui esagero. La psicologa disse che è l'altra faccia della medaglia dello stesso disturbo. Sicuramente il consiglio che ti do è di non rimandare Se e solo se è necessario. Meglio togliersi il pensiero che soffrire di paure anticipatorie

Unisciti a noi!

Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.

Thread suggeriti

    1. Topic
    2. Risposte
    3. Ultima Risposta
    1. Le fluttuazioni dell'ansia 17

      • Pulmino73
    2. Risposte
      17
      Visualizzazioni
      341
      17
    3. leila19

    1. Ansia di notte 5

      • Simysimy
    2. Risposte
      5
      Visualizzazioni
      182
      5
    3. Fairycatcher87

    1. Vivere con l'ansia sociale, come affrontarla? 2

      • Fairycatcher87
    2. Risposte
      2
      Visualizzazioni
      135
      2
    3. Fairycatcher87

    1. E se non passasse più? 155

      • Simysimy
    2. Risposte
      155
      Visualizzazioni
      5.6k
      155
    3. Andre73

    1. Le rivelazioni della psicoterapia 8

      • leila19
    2. Risposte
      8
      Visualizzazioni
      312
      8
    3. leila19

    1. Sono parecchio perplessa sulla mia psicologa, dovrei cambiare? 38

      • Creamy
    2. Risposte
      38
      Visualizzazioni
      1.5k
      38
    3. sara84