Più conosco le persone, più desidero solo la compagnia degli animali.

io e te siamo fatti allo stesso modo in cui sono fatte le persone che tu giudichi maligne, cattive e ipocrite. possiamo essere anche noi così e non accorgercene. la cattiveria, l'ipocrisia, io e te, ne abbiamo. e la natura animale (vedendola macroscopicamente oltre il proprio gatto o cane o canarino) è anche tutto un divorare, divorare e divorare senza sosta. anche quella natura animale fa parte di noi.
quindi il problema è ancora più complesso di: gli altri sono cattivi e io sono compreso solo dal mio gatto. per molto tempo anche io ho, pensandola così, non facevo che soffrire sempre di più. l'alienazione non rispecchia la natura del nostro essere, né la materia della realtà, e ritrovarvisi dentro, a quella alienazione, ci farà solo star male.
è da lì che penso bisogna ripartire.

Citazione da Kowalski_93

Gli animali sono capaci di amare disinteressatamente

Prova non dargli da mangiare per un po' di giorni e lascia la porta aperta. Vedrai come ti ameranno in modo disinteressato.

Citazione da Kowalski_93

e tutti i difetti del legame con gli umani, in loro compagnia, non sussistono. Sta scritto da qualche parte che un animale non possa darti di più di quanto ti dia una persona? Cosa ti danno le persone che loro non possono darti?

Gli animali sono un po' un.... vincere facile.
Basta dar loro una ciotola di cibo e loro sono contenti, mentre l'essere umano è molto più complesso.

Io vivo da solo da qualche mese (separato).
Ho sentito spesso che per non soffrire di solitudine l'ideale sarebbe un animale domestico, tuttavia mi sa di...di... non so che termine usare. Mi piego: non riesco a vivere con una donna, non ne voglio un'altra perchè so che non riuscirei a viverci, allora prendo un animale perchè riesco a vivere solo con un essere che scodinzola incondizionatamente (o a condizione di una scatoletta di cibo).
Allora forse potrei puntare a una donna nata e cresciuta tra i talebani, che così son sicuro che obbedirà e parlerà solo per dire "sì, mio padrone".
A- Che cosa ti piace mangiare?
B- Mi piace ciò che piace a te, mio padrone.
A- Salta e abbaia
B- Bau, bau...

In parte ti capisco.

sto leggendo i tuoi topic e abbiamo un po di cose in comune
pure io sono come te e preferisco il mio cane alle persone

Ciao, A volte anche io mi sento come te. Spesso mi capita di arrivare a fine giornata e sentirmi "svuotato". Non potendo fare a meno di relazionarmi con le persone, quando mi sento così cerco sempre di trovare un momento per evadere: a me aiuta molto una passeggiata all'aria aperta (mare o campagna) o una mezza giornata in gattile/canile. Per il resto, mi sento vicino a ciò che hai scritto, soprattutto il pensiero sugli animali

Non è un pensiero nuovo.

Anche io sono così ma purtroppo a volte stando con le persone mi inparanoio per ogni cosa che dicono come se fosse una critica quindi il mio è essere evitante quindi stare con chi non ti chiede nulla e vuole solo la tua compagnia è facile ma a volte a me non basta per quanto ami gli animali.

Citazione da rebelrebel

io e te siamo fatti allo stesso modo in cui sono fatte le persone che tu giudichi maligne, cattive e ipocrite. possiamo essere anche noi così e non accorgercene. la cattiveria, l'ipocrisia, io e te, ne abbiamo. e la natura animale (vedendola macroscopicamente oltre il proprio gatto o cane o canarino) è anche tutto un divorare, divorare e divorare senza sosta. anche quella natura animale fa parte di noi.
quindi il problema è ancora più complesso di: gli altri sono cattivi e io sono compreso solo dal mio gatto. per molto tempo anche io ho, pensandola così, non facevo che soffrire sempre di più. l'alienazione non rispecchia la natura del nostro essere, né la materia della realtà, e ritrovarvisi dentro, a quella alienazione, ci farà solo star male.
è da lì che penso bisogna ripartire.

Quoto in tutto.