Licenziarsi senza avere un lavoro

Datti una scadenza per trovare lavoro. Per esempio due mesi. Se entro due mesi non riesci a trovare lavoro licenziati perché non puoi tollerare a lungo una situazione simile.

Ho vissuto la stessa situazione e mi sono licenziato pur non avendo ancora un lavoro, ma non mi sono mai pentito. Va bene che si deve portare il pane a casa, ma non si può perdere la salute per il lavoro.

Sottoscrivo ciò che dice Hank_, datti un tempo massimo nel quale ricerchi un'altra occupazione, dopodiché togli le tende e manda a quel paese tutti.
I lager credevo fossero roba del passato...

Capisco perfettamente come ti senti perché ci sono passata non più di un mese fa in questa situazione.

Io dopo mesi di insoddisfazione e pianti continui ho deciso di licenziarmi anche se non avevo un lavoro. Ora dopo un mese ti posso dire che ho ritrovato una serenità che non avevo ormai da tempo! Non ho più le occhiaie e gli occhi gonfi! Non passo più i weekend in ansia!

Io ci ho pensato molto prima di agire, però dato che avevo la possibilità di avere le spalle coperte per un po' grazie al mio compagno, insieme abbiamo deciso che era la scelta migliore da fare.

Oggi sono disoccupata, da qualche settimana mi Sto interessando al lavoro stagionale perché conosco le lingue e ho avuto ottimo riscontri!

Il mio consiglio è quello di riflettere sui pro e sui contro e cercare di capire se è il lavoro che vuoi fare nella vita o meno. Per me non lo era e quindi mi sembrava di rimetterci in salute per niente!

Meglio qualche euro in meno ma più tempo per fare e concentrarsi su quello che vuoi realmente, sempre se ne hai la possibilità!

Se non hai una famiglia sulle spalle, se non sei in mezzo ad una strada, se non hai figli da sfamare, se non hai una situazione così allora puoi benissimo licenziarti e cercarti un altro lavoro. Il lavoro è importante ok, ma se ti ammali lo perderesti lo stesso.

Ciao Caos,
Sto vivendo la tua stessa situazione e negli ultimi mesi si è acuita.
Siamo sovraccaricati, parto alle 815 da casa e torno alle 8. Faccio 10 ore, ma negli ultimi mesi 11 anche 12 certe sere.
Devo poi fare le spesa, farmi da mangiare, la lavatrice... perché vivo da sola e non arrivo a casa e trovo pronto.
Ultimamente mangio panini e cose pronte, spesso davanti al pc.
Alla sera non ho voglia di cucinare e mangio male.
Sto vivendo una vita vuota, e il lavoro mi assorbe tutte le energie.
Non so come reagire a tutto ciò.
Ho inviato curriculum e spero che qualche azienda mi risponda prima o poi.
Non posso licenziarmi perche' non ho nessuno alle spalle.
Ho il timore, se mi licenziassii, di avere altri tipi di ansie (quella di non trovare lavoro, paura maggiore per il futuro ecc).
Mi spiace non avere consigli da darti.
Però sappi che ti capisco.

E se vuoi prenderti malattia fallo prima di licenziarti...!!

Giacinta, cerca di non spremerti a lavoro. Fai il tuo senza correre e fai pause senza farti notare, se puoi. Non vale la pena perdere la salute per il lavoro. 10-12 ore sono troppe. Soprattutto se gli straordinari non sono pagati.

E nel frattempo continua ad inviare curricula.

Citazione da Caos

Grazie mille per le risposte.

Allora rispondo alla domanda che mi avete fatto tutti,ossia se ho fondi cuscinetto da parte, diciamo che i miei risparmi effettivi si aggirano intorno ai 4000 euro, ma ho un affitto da pagare, quindi le spese sono ingenti.

D'altro canto la situazione a lavoro degenera ogni giorno e sta diventando insostenibile, soffro costantemente di insonnia e mal di testa, sinceramente stavo pensando di andare dal medico e farmi prescrivere qualche giorno di malattia per stress lavorativo, non so se si può fare.

Intanto sto mandando cv e facendo colloqui.

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X CAOS e X TUTTI, ascoltate molto attentantemente.
Io non so che lavoro voi facciate ma so benissimo che in pochi anni le condizioni del lavoro sono molto peggiorate e lo state dimostrando tutti attraverso le vostre risposte. Purtroppo le condizioni peggioreranno per tutti perchè sono destinate a peggiorare e non solo per il lavoro e questo accade perchè in verità questo mondo è l'inferno e anche il clima si stà adattando al mondo. Però è possibile vivere benissimo anche se è l'inferno infatti basta starci con un solo piede e l'altro, grazie alla conoscenza, può essere in paradiso. Tutti stanno male in questo mondo perchè ci stanno con 2 piedi e non con un piede solo perchè non hanno la conoscenza.
Io vi dò un consiglio perfetto e la conoscenza che non avete per potervi liberare. Il consiglio è questo: dovete essere voi quelli che lavorate e non gli altri che vi fanno lavorare cioè se il capo vi dà ordini, voi eseguiteli, ma siete voi che li eseguite per cui non potete prendervela contro voi stessi quindi mantenete la serenità, invece se sono gli altri a farvi eseguire gli ordini accrescete rabbia, scontento e impotenza: è chiaro?
Poi vi dò la conoscenza che è questa: in futuro ci sarà un certo intervento e per quell'intervento questo mondo, non solo non ci sarà più, ma non c'è MAI stato per cui non prendetevi troppo sul serio perchè questa realtà in realtà è virtuale ma lo è anche per quelli che stanno sopra voi perchè nemmeno loro sono mai esistiti. Con queste difese sarete diventati intoccabili da ogni depressione, da ogni invidia e da ogni scontento e, cosa importantissima, conoscerete la vera libertà. Con questa conoscenza potete fare qualsiasi lavoro tanto, non lo avete MAI fatto.