Sono ormai sei mesi circa che faccio questo lavoro e mai mi è successa una cosa del genere! Non riesco a descrivervi quanto mi vergogni e quanto mi senta in colpa (mi prenderei a schiaffi da solo!), io ho sempre cercato di essere serio e preciso nel lavoro e di non essere un lavativo. Non so davvero cosa fare, l'unica cosa che mi è venuta in mente è stato di scriverne qui per sfogarmi, per cercare un po' di conforto e magari avere qualche consiglio su come affrontare questa situazione. Grazie in anticipo a chi risponderà.
Il tema del fare errori sul lavoro e' un tema molto delicato.
Ovvio che errare e' umano, e che tutti possiamo sbagliare, pero' c'e' errore ed errore.
Se sbaglia un chirurgo magari muore il paziente, se sbaglia chi pilota un aereo magari fa una strage, se sbaglia un meccanico magari fa provocare un incidente, e questi sono errori potenzialmente gravi.
Poi ci sono errori di gravita' quasi nulla, un barista ti fa' un caffe cattivo, un pittore sbaglia a dipingerti la parete etc etc
Insomma, a prescindere dall'errore, bisognerebbe partire dal presupposto che bisognerebbe fare di tutto per evitare di sbagliare sul posto del lavoro, soprattutto errori di distrazione.
Io che ho il compito di controllare che il lavoro sia fatto bene, altrimenti le conseguenze le prendo io, ovviamente non amo chi sbaglia spesso, pero' come detto tutti sbagliamo, pero' l'errore di distrazione e' diverso, quello a mio modo di vedere e' meno accettabile. Purtroppo al lavoro non si dovrebbero portare i propri problemi personali che potrebbero farci distrarre, so che e' difficile ma cosi' dovrebbe essere.
Nel tuo caso e' successo un evidente errore di distrazione.
Prendila cosi', e' successo, oramai non puoi tornare indietro, quindi e' inutile rimuginarci sopra all'infinito.
Fossi in te prenderei questo evento come un fatto per capire che al lavoro non puoi avere distrazioni, fallo diventare un errore positivo per il futuro invece di farlo diventare un errore distruttivo per la tua mente.